Blogtour Maschere d'Italia - Marco Bertoli
Inizia oggi il blogtour "Maschere d'Italia", per scoprire il volume edito da NPS Edizioni dedicato al folclore italiano. Ospitiamo lo scrittore Marco Bertoli, appassionato di storia, che apre le danze con il suo meraviglioso racconto "Il cibo degli dei". Scopriamolo insieme!
1) Come è nato il tuo racconto? Di cosa parla?
Una premessa. Odio il Carnevale e le sue maschere dalla seconda elementare, quando fui costretto a impersonare Gianduia, con tanto di tricorno e abito confezionato da mia madre, nella recita scolastica. “Io son Gianduia” esordivo e da allora quell’attacco mi perseguita.
Quando NPS Edizioni mi ha proposto di scrivere un racconto per l’antologia “Maschere d’Italia” la prima reazione è stata di declinare l’invito, poi è subentrato il rammarico dello scrittore perché ho partecipato a tutte le precedenti che hanno pubblicato. Così ho messo da parte il mio rifiuto viscerale e mi sono buttato nell’impresa.
In sintesi, il racconto parla di una maledizione lanciata da un arcimago malvagio per impedire alle ‘piadarole’ di Cesena di poter preparare il ‘cibo degli dei’, cioè la piadina e dell’intervento di una coppia di maschere che lo sconfiggerà.
2) Quali maschere, o creature fantastiche, conosceremo? Perché questa scelta?
I protagonisti sono Fagiolino, Fasulén, e Sganapino. Fagiolino incarna l’archetipo di chi è vorace, abile nell'inganno e ha una condotta che lo porta ad agire spesso e volentieri fuori delle regole. È armato di bastone.
Sganapino è la sua spalla; ha un carattere che mescola ingenuità e furberia e a norma risolve controversie o situazioni pericolose a colpi di Carolina, la sua inseparabile ramazza. È stata una scelta obbligata perché non esistono maschere tipiche della Romagna. Queste sono di etnia bolognese, per così dire, e di origine recente perché nascono la prima nel millesettecento e la seconda alla fine del secolo seguente.
Come antagonisti abbiamo l’arcimago Domenicone rompiferro e spaccamontagna e una gargolla desiderosa di volare a Parigi per visitare i parenti.
3) Dove è ambientato il racconto? Perché questa scelta?
A Cesena, agli inizi del millecinquecento. A parte il fatto che vi ho vissuto per diversi anni, chi mi conosce sa che mi piace ancorare le vicende fantastiche alla storia reale. In quel periodo la città era la capitale del Ducato di Romagna appartenente a Cesare Borgia, il Valentino, che lo reggeva per tramite del governatore Ramiro de Lorqua. Costui era inviso alla popolazione per il suo pugno duro. Ho quindi immaginato che per punire l’ennesima rimostranza degli abitanti, il nobile assoldasse uno stregone affinché le ‘piadarole’ non potessero esercitare il loro mestiere.
4) Un breve estratto dal racconto.
«Domenicone rompiferro e zpaccamontagna?» ripeté Sganapino, le sopracciglia inarcate a sesto acuto. «Ma che cagadùr de zoranóm è?»
«Concordo con il giudizio verbato in cotanto aulico linguaggio, mio signore» scricchiolarono le zanne della garguglia. «A parer mio, un Taruman dominatore delle sfere celesti oppure un Gauron tiranno dell’universo sarebbero stati più consoni al suo status di arcanista d’ingente vaglia. Al limite anche un succinto Randalf l’oscuro». Agitò le ali. «D’altronde, cosa giammai ci si può attendere dalla progenie del connubio fra un acchiappatopi e una servetta d’osteria?»
5) Indicate una canzone, da ascoltare come colonna sonora al racconto, o un'immagine (di qualunque tipo, foto, quadri ecc) da abbinare.
Tre sono gli ingredienti della piadina, farina, strutto od olio e acqua, perciò suggerisco “That’s Alright Mama” cantata da Elvis Presley perché è suonata su tre sole note.
Marco Bertoli è geologo in pensione. Numerosi racconti hanno vinto concorsi e sono stati pubblicati in oltre duecentosessanta antologie.
Ha pubblicato L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura; Gilgamesh. La storia di un eroe sumero; Eroina suo malgrado e altri racconti; Frammenti di vita; Delitti nella Storia; Il Cavaliere, la strega e…; Ivano. Il cavaliere del leone; 1886. Quando le Lunatermiti invasero la Terra; La Streghetta e la Vampira; Morte a Pilakopi; La mula del maresciallo; Miniera.
Con NPS Edizioni ha pubblicato Percussor. I delitti del Reame Pisano; una nuova edizione di La Signora che vede i morti; e Bronzo assassino. Intrighi a Sparta.