DAL 28 AL 30 AGOSTO AL REAL COLLEGIO
AUTORI, EDITORI, GIORNALISTI, STAMPATORI E ARTISTI
TRA GLI OSPITI MARCO VICHI, LUCA
NANNIPIERI, GAIA NANNI, FRANCESCA DURANTI, FABRIZIO SILEI
Non una vetrina spot, ma un evento
annuale che faccia e metta in rete, produca cultura in modo concreto, scopra
talenti, valorizzi il territorio, sia dibattito d’attualità e avvicini grandi e
piccini alla cultura del libro e della carta con attività divertenti. Si
presenta così “Lucca Città di Carta”,
il primo festival della città delle Mura
dedicato ai libri e alla carta, che si terrà, dopo uno stop forzato e
relativo spostamento causa Covid, sempre al Real Collegio, ma dal 28 al
30 agosto 2020, a ingresso gratuito (orari: 28 e 29 agosto 15-24; 30 agosto
10-22).
Organizzato dalle associazioni
culturali Nati per Scrivere e L’Ordinario – con sostegno di Regione Toscana e Comune di Lucca e il
patrocinio di Ufficio Scolastico
IX Lucca Massa Carrara – “Lucca
Città di Carta” propone un programma trasversale con circa cento eventi in tre giorni, adatto sia
agli appassionati lettori, sia a chi ama la storia e l’arte della carta e della
scrittura. Il Festival sarà una vera e
propria fucina di cultura in movimento, dove i visitatori potranno apprendere
divertendosi, tra laboratori, conferenze, esposizioni e letture; grazie
alla partecipazione di stampatori, calligrafi, artisti e illustratori presenti con
tante attività, il pubblico potrà provare il piacere di mettere letteralmente
le “mani in carta” e non solo, il tutto nel rispetto delle norme anti-covid.
Tanti gli ospiti attesi, oltre sessanta le presentazioni di libri, un’area
interamente dedicata ai bambini, prodotti artistici dal vivo, due progetti
editoriali a firma festival e un piccolo punto ristoro per fare una pausa.
“Se dovessimo usare un’immagine per
descriverlo – spiegano Romina Lombardi e
Alessio Del Debbio, ideatori di “Lucca Città di Carta” e presidenti delle
rispettive associazioni culturali -
questo Festival sarebbe quella delle mani e del cuore di tante persone
che da due anni credono e sostengono questo progetto e che ci hanno spinto ad
andare avanti, nonostante il Covid e tutte le difficoltà incontrate. Questo è
il Festival dei particolari: dei libri usciti letteralmente dalle soffitte,
delle mani che riproducono miniature, calligrafie particolari, incisioni d’arte
e carte, del profumo delle cose vecchie, come le macchine da stampa, e di
quello dei libri, delle tenaci parole degli editori indipendenti, della fatica
della nascita di tanti progetti culturali. Questo è “Lucca Città di carta”. Non
una bella vetrina che riluce per tre giorni l’anno, ma una produzione dal
basso, che crea prodotti di qualità e collaborazioni durature, oneste e fattive.
Una chiamata continua per chiunque abbia voglia di fare cultura di qualità
rispettando i vecchi valori di impegno e meritocrazia. E ovviamente speriamo
che sia una grande festa della cultura per tutti, un po’ più contenuta rispetto
al previsto, ma comunque una festa.”
“Lucca Città di Carta” rientra nel Patto per la Lettura di Regione Toscana
ed è realizzato con il sostegno di Regione
Toscana e Comune di Lucca, Real Collegio, Colorè,
Unicoop Firenze, Carrozzeria Tris,
Autocarrozzeria NuovaEra, La Salana, Blume Immobiliare, Cesarsedia, Fondazione
Parco Nazionale di Collodi, Sinapsi Group, in collaborazione con
Biblioteca Agorà, Metro Srl, Lucca Biennale, NessunoPress, Consorzio di
promozione turistica della Versilia, Lucca Info&Guide, Ubik Lucca, Puccini
Museum, Lu.C.C.A. – Lucca Center
of Contemporary Art,
Stamperia d’Arte Busato, Emporium Athestinum, Società Operaia Cascina,
associazione culturale L.A.P.I.S, Consultorio “La famiglia – Lucca”, Elisabetta
Donaglia e Marina Miragoli. Media Partner: Radio Bruno, Toscana Libri, Leggere:Tutti.
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