martedì 31 luglio 2018

Cover reveal "I guardiani degli inferi - Origini" di Daniela Ruggero

Cover reveal "I guardiani degli inferi - Origini" di Daniela Ruggero

Bentrovati, viaggiatori! Oggi super news! Il blog ha il piacere di ospitare il "Cover reveal" del nuovo libro di Daniela Ruggero: Origini, raccolta di racconti legata al mondo "I guardiani degli inferi", la sua saga dark fantasy. La copertina è stata realizzata da Elena Galati Giordano. Ecco tutte le news!



Dalla saga dark fantasy I GUARDIANI DEGLI INFERI nasce la raccolta di racconti ORIGINI. Uomini di grande potere mistico si sono trasformati in dannati al servizio di Lucifero. Druidi, Sacerdoti, condottieri e personalità influenti hanno vissuto nell’inganno e nella corruzione per essere poi trascinati vivi all’inferno. 
Il peccato non è forse una scelta?

In uscita il 6 agosto 2018.
Link Amazon ebook.

Biografia autrice:
Daniela Ruggero, autrice torinese, mamma e moglie. Ha esordito nel 2014 con La Sposa Oscura, primo volume della saga paranormal romance "I Guardiani degli Inferi", giunta a termine nel 2016 con i successivi cinque romanzi. Nel 2015 ha pubblicato due dark romance "Broken" e "Poison", e un libro di cucina "Il cucchiaio magico" scritto a quattro mani con Francesca Pace. Nel 2018 ha pubblicato "Nectunia", edito da Dark Zone (articolo qua).

lunedì 30 luglio 2018

Intervista a Fabio Maffia

Intervista a Fabio Maffia

Bentrovati, viaggiatori! Oggi ospitiamo Fabio Maffia, giovane scrittore torinese, autore del fanasy "Ethelion", già recensito sul blog. Ci parlerà di libri, scrittura e ovviamente del mondo fantastico da lui creato. Pronti per conoscerlo?

Ciao Fabio,
benvenuto sul blog “i mondi fantastici”. Parlaci un po’ di te: chi sei, dove vai, cosa fai? Come sei approdato alla scrittura?


Ciao Alessio, grazie per l’intervista, innanzitutto. Ufficialmente sono studente magistrale di architettura a Torino, dove sono nato e dove vivo tutt’oggi, ma ho un’altra passione che mi contraddistingue, quella per i libri. Ho sempre amato la lettura, fin da bambino – per questo devo ancora ringraziare la mia maestra di italiano delle elementari che mi ha fatto acquistare il primo libro – e ho sempre desiderato scrivere qualcosa io. Ho iniziato, infatti, fin da piccolo a intasare il computer (il primo pc di famiglia, che oggi sarebbe considerato probabilmente un reperto archeologico) di incipit di storie fantastiche, mai portate a termine ovviamente, per poi dedicarmici sul serio nell’estate del 2012, dopo un viaggio molto particolare. 

Cosa ti piace leggere? Quali sono i tuoi libri preferiti?

Il genere che ho sempre prediletto fin da piccolo è il fantasy, ma non ho mai disdegnato il giallo o i romanzi storici (“La cattedrale del mare” di I. Falcones mi è rimasto nel cuore ad esempio). Crescendo, forse anche grazie alle lezioni di letteratura inglese e la scoperta di “1984” di G.Orwell, mi sono appassionato al genere distopico. Alcuni libri di questo genere che mi sono piaciuti particolarmente, oltre ai classici come “The handmaid’s tale” o “Brave new World”, sono “Hunger Games”, “Divergent”, “Maze Runner” e la trilogia del silo. Una menzione particolare a “Multiversum” di L.Patrignani, saga nostrana che mi ha davvero conquistato. 

Come è nato il romanzo “Il figlio dell’ombra”? Cosa volevi raccontare con questa storia? 

Il romanzo è nato dopo una vacanza-studio a Dublino. Mi sono innamorato delle tradizioni irlandesi e dello spirito dei suoi abitanti, tanto che tornato in Italia non ho potuto fare a meno di scrivere questa storia, che è cresciuta sempre di più negli anni. Ciò che più volevo fare era permettere ai miei lettori di viaggiare, così come avevo fatto io, per quelle terre magiche, riscoprendo magari anche quell’essere bambini, ancora sepolto da qualche parte dentro di loro, desideroso di scoprire e conoscere. 

Il figlio dell’ombra” è il primo capitolo della saga fantasy “Ethèlion”. Di quanti libri sarà composta? Cosa differenzia e caratterizza ciascun libro?

Hai detto bene, Ethèlion sarà una trilogia, di cui ho ultimato già la stesura del secondo volume, I Giochi del Sangue. Adesso sto lavorando alla difficile fase di revisione ed editing, che spero di approfondire ancora di più questa volta per dare ai miei lettori un risultato impeccabile. La storia continuerà a muoversi fra le due realtà, ma con nuovi scenari e personaggi. Non voglio svelare molto, ma i lettori non rimarranno delusi e avranno già molte risposte agli interrogativi del primo libro in questo secondo capitolo. Devo ammettere che scriverlo è stato ancora più divertente, perché se nel primo volume di una saga devi necessariamente presentare personaggi e luoghi, nel seguito puoi muoverti in un mondo già ben delineato e hai molte più possibilità di sviluppare gli stessi protagonisti e i loro rapporti. Per quanto riguarda il terzo libro, la trama è già definita in gran parte, ma adesso aspetterà un pochettino prima di essere scritta, ma comunque un tempo ragionevole, quello sicuramente. 

Sapevi fin dall’inizio che il progetto avrebbe avuto bisogno di tre libri, per svilupparsi al meglio, o la trama è cresciuta scrivendo?

Avevo in mente fin dall’inizio l’idea per una trilogia, ma ovviamente non sapevo bene come si sarebbe svolta tutta la vicenda. Molte cose che succedono nei primi due volumi non erano nemmeno pianificate all’inizio, ma credo che il bello sia anche questo. Una volta che riesci a dare vita a dei personaggi sono poi loro a prendere l’iniziativa e a portarti verso strade a cui non avevi ma pensato. C’è qualcosa di speciale in questa imprevedibilità della trama e dal mio punto di vista la capacità di uno scrittore sta proprio nel riuscire a controllarla, pur lasciandole un briciolo di autonomia.

Parliamo dei personaggi di “Ethelion”. Due parole per definire i protagonisti. E dicci anche se hai un personaggio preferito, e perché.

Allora, il protagonista principale della storia, Laio, è giovane, più o meno un mio coetaneo, e come me non penserebbe mai che la sua vita possa essere sconvolta da qualcosa di inaspettato, ma si troverà a fare i conti con un passato sconosciuto e un futuro incerto, scoprendo che forse qualcuno ha già tracciato una strada per lui. Se seguirla o meno sarà la decisione più ardua da prendere.
Troviamo poi ancora i compagni di viaggio di Laio: Elein, giovane e coraggiosa Elfa che lo guida alla scoperta delle magiche Terre di Nevass; il misterioso e tenebroso Lònir, in fuga da un passato violento e in cerca di vendetta per la propria famiglia; Zafira, un’ex schiava pronta a tutto per riprendersi la propria libertà; Marcus, il giovane governatore delle Terre Libere che deve fare i conti con la guerra e ciò che questa comporta. Ognuno ha il proprio peso sulle spalle e delle scelte difficili da compiere, che spesso si intrecciano anche fra loro.
Personaggio preferito? Non saprei, forse Lònir, perché lungo tutta la trilogia ha una storia complessa e uno sviluppo particolare. Credo che sia una sfida anche per me cercare di trasmetterla al meglio.

Il romanzo si svolge un po’ a Dublino, un po’ in un regno fantastico. Come mai la scelta di Dublino?

Ovviamente perché è stato il luogo in cui ha preso vita tutta la storia, dove le idee hanno cominciato a svilupparsi e non potevo che cominciare da lì.

Come ti sei mosso per ambientare la storia a Dublino? Hai studiato la città, fatto qualche ricerca? Quali luoghi vedremo?

Per far muovere i miei personaggi in città mi sono basato molto sulla mia esperienza, ma ho fatto anche molte ricerche sui luoghi che più mi interessava descrivere. Nel romanzo potrete vedere il centro di Dublino, come il pittoresco Temple Bar o il ponte Ha’ Penny Bridge, e poi ancora l’affascinante biblioteca del Trinity College e il fiume Liffey.

Come ti sei mosso, invece, per creare le terre di Nevass? Hai avuto qualche fonte di ispirazione?

Ti racconto un aneddoto. Non appena tornato dal viaggio in Irlanda, ho scarabocchiato su un foglio una mappa ed è nato tutto da lì. Prima ancora di iniziare a scrivere la storia ho creato il mondo fantastico che ho chiamato poi Terre di Nevass, dal nome dell’antico sovrano elfico che pacificò e riunì sotto un unico regno tutti i popoli. Dal primo schizzo alla versione finale della mappa è passato qualche anno e anche la storia si è evoluta di conseguenza. Come fonti di ispirazione ci sono sicuramente tutte le letture che ho fatto e che si sono accumulate nel mio background, forse due spunti particolari sono venuti da “Le cronache del Mondo Emerso” di L. Troisi e da “Eragon” di C. Paolini, entrambi ottimi architetti di mondi fantastici, a mio parere.

Leggendo “Il figlio dell’ombra” traspare l’attenzione verso l’architettura, l’urbanistica, l’aspetto “pratico” delle città, dei villaggi, dei luoghi che Laio visita. C’è una motivazione particolare?

Beccato! La mia formazione da architetto mi ha aiutato molto nel costruire città e descrivere luoghi, quello è stato forse l’aspetto più divertente, la completa libertà di creare.

Anche i colori dominano nel romanzo. C’è molta attenzione a colori, suoni, odori. Pensi che il potere di un libro vada oltre il senso della vista?

Ne sono convinto. Credo che ogni lettore dovrebbe essere trasportato nella realtà di cui sta leggendo per poterla apprezzare appieno. Descrivere ciò che sperimentano gli altri sensi di un personaggio può aiutare a rendere tutto più realistico, secondo me.

Ti piacerebbe vivere nelle terre di Nevass? Dove?

Se dovessi scegliere un posto, direi sicuramente una città degli Elfi, una qualsiasi. Penso che il rispetto che provano verso la natura e il loro esserne intimamente legati sia qualcosa che manca nel nostro mondo, qualcosa di cui ci dimentichiamo troppo spesso.

Progetti futuri?

Al di fuori di Ethèlion, che al momento è il mio progetto principale, ho un paio di idee in testa (una anche abbozzata su carta) per due romanzi di genere distopico, che vorrei tanto scrivere, ma con la mia vita da studente di architettura è impossibile trovare il tempo per fare tutto. Quando la trilogia sarà completa sicuramente mi dedicherò a questi progetti, che credo mi daranno tante soddisfazioni.

Grazie per essere stato ospite del blog “I mondi fantastici”.

Grazie mille a te!

sabato 28 luglio 2018

Segnalazione "Le guerre delle piramidi" di A. Gualchierotti e L. Camerini

Segnalazione "Le guerre delle piramidi" di A. Gualchierotti e L. Camerini

Bentrovati, amici del fantasy! Oggi vi riporto nel mondo creato da Gualchierotti e Camerini. Ricordate il romanzo "Gli eredi di Atlantide"? Ne abbiamo parlato sul blog. Da poco è uscito il secondo volume: "Le guerre delle piramidi", che continua le vicende dei sopravvissuti alla distruzione di Atlantide, sempre edito da Il Ciliegio Edizioni. Scopriamolo insieme!

Le guerre delle Piramidi è un romanzo di avventura, con ambientazione storico fantastica, scritto da Lorenzo Camerini e Andrea Gualchierotti.  
L'opera è ambientata nel periodo misterioso prima dell'inizio della storiografia canonica, intorno al 10.000 a.C., ed è il seguito delle vicende raccontate ne Gli Eredi di Atlantide, di cui riprende in parte impostazione e protagonisti, sebbene sia stato concepito per essere letto anche come una narrazione a se stante.  

Più di vent’anni sono passati da quando, dopo varie traversie, un gruppo di sopravvissuti alla catastrofe che ha distrutto Atlantide, ha raggiunto le terre fertili attorno al Nilo (nel libro chiamato con l’antico nome egizio, Iteru).  Qui, come raccontato nel primo romanzo, si sono uniti con una stirpe gemella, da cui in passato gli atlantidei si erano scissi per fondare un grande impero. Grazie al ricongiungimento dei due popoli, un nuovo futuro di prosperità si apre in queste terre. 
In un mondo primitivo e selvaggio, in buona parte sconosciuto, che dopo il cataclisma ha cambiato aspetto, avviene la fondazione di una grande metropoli, Adhan-dar,  simile alle primeve città dell’età del bronzo, che diventa presto la capitale di un nuovo, splendido regno. 



Sovrano di Adhan-dar è Sybillion: cugino di Adhon, il protagonista del romanzo precedente. In gioventù affascinante e sregolato, anche nella maturità ha mantenuto vivo il proprio spirito sagace, sebbene temperato dalla grave responsabilità di regnare e di allevare l'unico figlio di Adhon, Ammhon, insieme con il suo figlio naturale, Ozymandias. 
Al suo fianco, due amici inseparabili, superstiti come lui del viaggio da Atlantide: Tih-ger, l'anziano veterano dell’esercito atlantideo, un tempo fedele ufficiale di Adhon. Grande combattente di carattere focoso e irascibile, è il capitano della guardia reale, e migliore amico del sovrano. Isis, vedova di Adhon e madre di Ammhon, consiglia e supporta il re nei suoi impegni, sebbene si sia ritirata in una vita appartata. 

La storia si apre quando Sybillion, mantenendo la promessa fatta molti anni prima al cugino, decide di lasciare il trono di Adhan-dar al figlio adottivo, il principe Ammhon. 
Combattuto fra l'affetto per il cugino e una incoercibile gelosia per una carica che ritiene sua di diritto, il principe Ozymandias si tormenta, incapace di accettare quella decisione.  
E nessuno immagina che un altro gruppo di Atlantidei sia sopravvissuto alla catastrofe e, percorse vie diverse, abbia ricreato nell’isola di Creta una nuova Atlantide. 
Fatale si rivelerà l’incontro con l'esercito proveniente dal mare guidato da Dheineros, sanguinario monarca del rinnovato regno atlantideo di Creta.  

Convinto di avere la missione di ricreare l’antico impero atlantideo a qualunque costo, Deheineros percorre una sanguinosa via verso il potere. Sedotto dal carisma e dalla forza di quel sovrano marziale, Ozymandias decide di seguirlo nel suo sogno imperiale, dando inizio ad una catena di eventi che condurranno ad un conflitto con i suoi stessi compatrioti.  
Mentre le ombre tra i due popoli consanguinei si addensano, il Maestro, una misteriosa figura al vertice di una confraternita di sicari e spie, il Velo Nero, tesse la tela di inganni che determina molte delle azioni dei protagonisti, spinto da misteriose motivazioni, accelerando il precipitare degli eventi fino alla fatale conclusione. 

Come il primo romanzo, il libro attinge per la sua ambientazione a varie teorie della cosiddetta "archeologia misteriosa", da cui è stata sviluppata l'idea dell'origine atlantidea della civiltà Egizia, combinandole con lo spirito dell’epos classica, particolarmente l’Iliade, donando un sapore arcaico all'ambientazione e alla personalità dei personaggi.  
Gli autori, grandi appassionati dei romanzieri fantastici americani dei primi del novecento quali R. E. Howard e H. P. Lovecraft, hanno creato una prosa che si ispira alla produzione di questi maestri dello Sword & Sorcery e della letteratura fantastica. 

Se vi siete incuriositi, trovate il romanzo su tutti gli store e in libreria (IBS).

venerdì 27 luglio 2018

Concorso Thoth-Amon per racconti sword&sorcery

Concorso Thoth-Amon per racconti sword&sorcery

Bentrovati, amanti del fantastico! Oggi vi segnalo il bando di questo concorso gratuito per racconti fantastici, di genere "sword&sorcery", ovvero spada e magia! Ecco il bando!

BANDO

Cari spadaccini e stregoni, l’Associazione Culturale Italian Sword&Sorcery indice la 3° edizione del concorso Thoth-Amon.

L’obiettivo è quello di individuare accoliti e iniziarli al culto dell’immondo Set.

Nella fattispecie su Hyperborea verranno pubblicati i migliori racconti, saggi, e le più belle illustrazioni e tavole di fumetti.

Il vincitore del Concorso avrà diritto a pubblicare un romanzo su Italian Sword&Sorcery Books e riceverà  gratuitamente l’abbonamento alla nostra associazione.

L’illustrazione è stata realizzata da Andrea Piparo.

REGOLAMENTO

La partecipazione è esclusa a coloro che hanno già pubblicato o collaborato con Italian Sword&Sorcery.

I racconti, i saggi, le illustrazioni, le tavole dei fumetti devono essere inediti e devono riguardare lo sword and sorcery;

La lunghezza dei racconti non dovrà superare le 20.000 battute spazi inclusi, così come quella dei saggi;

Per gli illustratori è sufficiente una semplice immagine, mentre per i fumettisti una sola tavola;

Il tema è libero;

La magia è un elemento indefettibile, senza di essa l’opera non verrà presa in considerazione;

Deve essere allegata all’opera anche una breve sinossi e biografia dell’autore;

La scadenza per la consegna dei lavori è fissata per il 10 dicembre 2018 e gli scritti dovranno essere inviati a questa mail: francescolamanno@hotmail.it

Ogni autore può partecipare con un solo lavoro.


PRECEDENTI VINCITORI

Anno 2018

Nicola Lombardi, Il bosco di Kardija;
Alberto Henriet, Il guerriero di Samarcanda;
Giuseppe Franco, Zhara.
Per la categoria illustratori, vince Yuri Mangione.

Anno 2017

Luca Nisi, Maurus;
Riccardo Brunelli, Zoth Tammog;
Yuri Zanelli, La fuga di Demir l’intrepido.


Art. 12: Tutela dei dati personali

Ai sensi della legge 31.12.96, n. 675 “Tutela delle persone rispetto al trattamento dei dati personali” la segreteria organizzativa dichiara che il trattamento dei dati dei partecipanti al concorso è finalizzato unicamente alla gestione del Premio e all’invio agli interessati dei bandi delle edizioni successive; dichiara che con l’invio dei materiali letterari partecipanti al concorso l’interessato acconsente al trattamento dei dati personali; dichiara inoltre che l’autore può richiedere la cancellazione, la rettifica o l’aggiornamento dei propri dati rivolgendosi alla segreteria del Premio.

mercoledì 25 luglio 2018

"Venuti dal mare", di Gianluca Malato - personaggi e luoghi

"Venuti dal mare", di Gianluca Malato - personaggi e luoghi

Bentrovati, lettori! Oggi vi porto a Trapani, all'inizio del Novecento, nella bella Sicilia, dove è ambientato il romanzo "Venuti dal mare", di Gianluca Malato, edito da NPS Edizioni. Quando ho letto questo libro, mi sono subito immaginato l'ambientazione, riempiendomi il naso dell'odore salmastro della costa, di quello della pioggia, del pesce venduto al mercato, e ovviamente mi sono fatto trascinare dalla storia. Adattissima a ragazzi, dagli 11/12 anni in su, perché scritta in maniera pulita, senza parolacce o scene truculente.

Oggi scopriremo i personaggi e i luoghi del romanzo, grazie ai testi forniti dall'autore.

I protagonisti di "Venuti dal mare" sono Giuseppe, musicista in un'orchestra; Claudia, la sua devota moglie; Vincenzo e Francesco, due alleati di Giuseppe nella lotta contro i mostri, e infine Don Antonio, un sensitivo depositario di una grande e antica conoscenza.

Gli antagonisti sono dei mostri che provengono dal fondo del mare. Furono esiliati da Zeus secoli fa, ma ora sono tornati e il loro obiettivo è impadronirsi del mondo e gettare l'universo nel caos.

Giuseppe è un musicista pacato e riflessivo, innamorato della musica come della moglie Claudia. 
Giuseppe aveva il volto contratto e si reggeva la fronte con una mano, immerso nei suoi pensieri. Per alcuni attimi non si sentì null’altro che lo stridere dei grilli.  Sollevò la testa lentamente ed emise un respiro profondo, come per buttare fuori tutta la tensione accumulata durante quei minuti.  
«Non ho scelta» disse con un filo di voce. «È chiaro che devo andare». Si girò verso i suoi amici. «Voi due non siete obbligati a venire con me. Chiedo solo al signor Bertolino di prestarmi una barca per andare nel punto in cui dovrò suonare quella che forse sarà la mia ultima melodia».

Francesco

«Conosciamo benissimo il talento del signor Nicosia, ma abbiamo qui un ospite venuto da fuori e mi piacerebbe che anche lui fosse coinvolto nella conversazione. Per esempio, sapevate che il signor Cadorna è un abilissimo cacciatore? Proprio oggi mi ha fatto dono di un bellissimo fagiano che io e mio marito gusteremo domani a pranzo». 
«Non potevo non portarvi un dono, signora Tilotta» disse l’interessato. «Lei e suo marito siete stati così gentili a invitarmi a casa vostra stasera che dovevo pur sdebitarmi in qualche modo. E poi è stato divertente. Ogni battuta di caccia è sempre diversa, ogni preda non è mai uguale alle altre e questo alimenta il divertimento». 
«Anch’io adoro la caccia» aggiunse il signor Tilotta. «Però non sono certo bravo come lei, signor Cadorna».



Don Antonio: : misterioso, generoso, collaborativo. Depositario di un'antica sapienza.

Un altro tuono ruggì nel sibilo del vento e la bimba si aggrappò a lui. Il vecchio stava per dirle qualcosa per rassicurarla, quando percepì un’insolita sensazione.  
Una specie di ansia improvvisa gli risalì la spina dorsale.  
Si alzò, prese il bastone che teneva sempre accanto alla poltrona e andò alla finestra che si apriva verso il mare. Restò in silenzio per qualche secondo, gli occhi vacui fissi sull’isola di Favignana. 
«Che c’è, nonno?» 
«Ho sentito qualcosa» rispose il vecchio. 
«Era un tuono» disse la piccola. 
«No, non parlo di quello». 
Cominciò finalmente a delineare meglio i contorni di quella sensazione. Era una vibrazione nell’aria, qualcosa di malvagio. Non la vedeva, ma la percepiva distintamente, come la sensazione di essere seguiti quando si cammina per strada. Pulsava come un cuore e il ritmo dei battiti prendeva gradatamente velocità.

***

L'intero romanzo è ambientato lungo la costa della penisola trapanese e sul monte Erice, che sovrasta la città. La Torre dei Ligny è uno dei miei luoghi preferiti. Un'antica torre medievale recentemente restaurata che affaccia sul mare come un guardiano, incurante della fredda e impetuosa tramontana che ne sferza le mura da secoli.



Erice è una città medievale dalle origini antichissime, che la leggenda vuole essere stata visitata anche da Enea. Un luogo magico, silenzioso e tranquillo, ricco di ispirazione. Infine il mare, quello azzurro e trasparente della Sicilia, pulito e rilassante. È la vera location del romanzo.

***

Bene, amici, se vi siete incuriositi, potete visitare la pagina Facebook dell'autore (qui) o scoprire di più su "Venuti dal mare" (qua). Buona lettura!

lunedì 23 luglio 2018

Segnalazione "Seeds" di Antonio Nunziante

Segnalazione "Seeds" di Antonio Nunziante

Salve, amici viaggiatori! In collaborazione con il blog "La tana dei libri sconosciuti", oggi vi porto nel mondo di Antonio Nunziante, creatore dell'horror "Seeds"! Pronti per qualche brivido estivo?

Titolo: Seeds: sogna o muori.
Autore: Antonio Nunziante - Il dottor notte
Editore: selfhpublishing
Genere: horror
Disponibile su tutti gli store di libri e ebook.
Link Amazon.

I sogni degli abitanti di Whitecastle verranno sconvolti da una creatura che promette di realizzare i loro desideri. L'irrefrenabile voglia di Eric di possedere un disco autografato della sua band preferita dà il via ad una catena di morte senza fine, alla quale cerca di porre rimedio strappando al piccolo Alvin una promessa: "Non devi dormire".

Biografia: 
Antonio Nunziante (personalità diurna del Dottor Notte) è autore di diversi racconti e storie horror terrificanti. Spaventare il lettore, dando vita a incubi mostruosi visitando i meandri più oscuri della mente umana, per lui è solo un sostare quieto nell'atrio del suo personale manicomio. Ogni stanza di questo popolato da mostri, urla e stridii di graffi sulle pareti... Mettetevi comodi e assicuratevi di non dormire, mentre lasciate che 'Seeds: sogna o muori' - il suo ultimo lavoro pubblicato - vi incateni alle sue pagine.

Per scoprire di più sull'autore, potete visitare la pagina "Il Dottor Notte" su Facebook o su Instagram.

sabato 21 luglio 2018

Segnalazione "Die party 2" di Silvia Castellano

Segnalazione "Die party 2" di Silvia Castellano

Bentrovati, viaggiatori di mondi fantastici! Ricordate "Die party", il racconto urban fantasy di Silvia Castellano? Ve ne avevo parlato qua, sul blog. Fresco fresco, è uscito il secondo capitolo: "Die party 2", edito da Collana Starlight. Qua tutte le info.

Titolo: Die party 2 - In trappola

Autore: Silvia Castellano
Editore: collana Starlight (PubGold)
Formato: ebook
Prezzo: 1,49
Disponibile su tutti gli store di ebook (Amazon).

“Sembrava tutto cambiato da Natale, ma la verità è che a essere diversa ero solo io.”


Dopo il pericolo corso al “Die Party”, Lyla viene tormentata da un incubo che ha tutta l’aria di essere la premonizione di un’altra minaccia: Patricia, la ragazza che il suo migliore amico tanto venerava, la vuole morta. Scossa dalla brutta fine di quel sogno, Lyla cerca di dimenticare e di tornare alla sua vita di sempre, tra lezioni e allenamenti. Finalmente non deve più nascondere la sua natura a Jan e può vivere la storia d’amore con il ragazzo che le ha rubato il cuore. Ma non ha fatto i conti con Carina, la migliore amica di Alex, che finisce per allontanarlo da lei.
Quando tutto tra loro sembra ormai finito, la minaccia si concretizza e Lyla non può più fare finta di niente. Troppe cose strane stanno accadendo attorno a lei e i nemici sono sempre in agguato per tenderle una trappola.
Pronti per una nuova festa?
I giochi non sono ancora finiti e non tutte le verità sono venute a galla...

"Non puoi sapere cosa una persona nasconda sotto la maschera.”

 
«Non intendo andare ad alcuna festa» obiettai. «Sicuramente non al Top12, dove ci sarà mezza università e probabilmente anche Alex e Carina.» 
Jan sfoderò il suo solito sguardo da cane bastonato. «Ti prego, se tu non ci sei è probabile che non verrà nemmeno lei!» 
Alzai gli occhi al cielo. «Perché la mia presenza dovrebbe influire sulla sua decisione? Non siamo così tanto amiche» gli feci notare. 
«Le stai simpatica. E poi se uscissimo solo noi due sembrerebbe un appuntamento.» 
«Sarebbe così terribile?» 
«Beh, no, ma... non sono ancora pronto a dirle che mi piace e magari alla festa sarò abbastanza sciolto da confessarglielo.» 
«Sappiamo già che non sarà così. Ti ricordi “Die Party”, vero?» domandai sarcastica. 
«Stavolta è diverso» ribatté, ma non ci voleva un mago per capire che non ci credeva nemmeno lui. «Chen non è Patricia.» 
«Lo so, invece tu sei sempre il solito timido e impacciato Jan. Non è passato così tanto tempo.» 
«D’accordo, hai ragione, però sarei più tranquillo se ci fossi anche tu» ammise con un sospiro. Unì le mani e le protese verso di me. «Ti prego, ti prego, ti prego.» 
Feci una smorfia. Non lo potevo vedere così, mi faceva troppa pena. «Va bene! Ma è l’ultima volta, ti avverto.» 
E rieccoci: lui che mi implorava e io che alla fine cedevo. Ero proprio una pappamolla, non c’è che dire.

La serie è composta da tre racconti.
Le copertine, a cura di Angelize Graphics, sono fatte in modo che i due visi delle due differenti ragazze combacino: il bene e il male... amiche e nemiche... due personaggi che scelgono strade differenti da percorrere. La resa dei conti è ormai vicina.

Se vi siete persi "Die party", lo trovate su Amazon!

venerdì 20 luglio 2018

Promozione Dark Zone: libri a 10 euro

Promozione Dark Zone: libri a 10 euro

Viaggiatori, oggi una super news! La Dark Zone (DZ Edizioni) ha lanciato una nuova promozione estiva, per fare scorta di libri: tutti i libri a 10 euro l'uno! Senza minimi d'acquisto (se ne può acquistare anche uno solo). Figata! :)


Come funziona?

Andate sul sito Dark Zone, alla pagina Promozione Estiva (qua).

Indicate la quantità di libri che volete ricevere (1, 2, 3 ecc.).
Cliccate su Acquista e, nelle note dell'ordine, inserite i nomi dei titoli che desiderate ricevere.

Per ogni titolo acquistato pagherete 10 euro.
Inoltre riceverete anche gli ebook dei libri acquistati.

Una doppia promo, figata!


Tra i titoli tra cui potete scegliere nel catalogo Dark Zone c'è anche il mio "Berserkr", ovviamente, che vi invito a scoprire, per non incorrere nelle ire di Ulrik Von Schreiber, in modalità berserksgangr!

"Berserkr", di Alessio Del Debbio.

Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. 

Misteriosi omicidi, provocati da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian, ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino, che non attende altro che liberare la propria furia.

Il libro ha vinto il secondo premio al Trofeo Cittadella 2018.


Qualche consiglio di lettura?

Ecco alcuni bei titoli che ho letto e scelto per voi (trovate tutte le recensioni sul blog).

"Ostilium" di Stefano Mancini.

Un bel dark fantasy sul tema "demoni". Giunto a Vidaara il ricco mercante Galor viene accusato di un crimine spregevole e giustiziato. Ma quando il boia prepara il corpo per la sepoltura, scopre qualcosa che getta ombre su una morte piena di ambiguità. Chi ha ordinato quell’uccisione? Per quale motivo? E che cosa c’entra l’Ostilium, la “Porta dei demoni”? Al boia, accompagnato da due improbabili alleati, il compito di trovare le risposte. E forse anche quello di difendere il mondo da un male antico e senza volto.

"Io sono Lunar", trilogia di Daisy Franchetto, composta da "Dodici porte", "Sei pietre bianche" e "Tre lacrime d'oro".

"Dodici Porte" è una fiaba dark che si snoda attraverso dodici passaggi che la protagonista Lunar deve superare, scoprendo luoghi e mondi inaspettati. Inizia così un percorso di guarigione spirituale dalle violenze subite nel mondo reale. Un viaggio iniziatico alla scoperta delle proprie origini. I personaggi e i luoghi che Lunar incontra sono simboli generati dal suo subconscio, manifestazioni del suo dolore.

"Sei pietre bianche".

Lunar è tornata. A tre anni dall’esperienza nella Casa e dalla violenza che l’ha messa di fronte a un duro processo di trasformazione, la giovane protagonista di Dodici Porte non è più una ragazzina. Abita da sola in un piccolo appartamento in città, studia e lavora. Accanto a lei il fedele cane Sinbad, su cui grava una maledizione che Lunar non conosce, e l’anello che le ricorda costantemente il legame con la Terra dei Morti. Dopo l’ultima visione avuta fuori dalla Casa, nella quale un bambino veniva rapito da un gigante, la giovane non ha più avuto esperienze del genere, o contatti con altre Dimensioni. A volte stenta a credere che ciò che ha vissuto nella Casa sia davvero accaduto. Ma c’è l’amico Sinbad a ricordarle chi lei sia. Lunar ha stretto amicizia con Odilon, un bambino dal passato misterioso che vive in orfanotrofio. Proprio la scomparsa del piccolo, ad opera di un essere spaventoso, riporterà la nostra protagonista e il suo amico a quattro zampe a contatto con le Dimensioni parallele. Lunar e Sinbad, con l’aiuto di Altea, proveniente dai Cieli Razionali, si metteranno sulle tracce dei rapitori di Odilon. Ha inizio il viaggio attraverso sei portali dimensionali rappresentati da sei lapidi bianche. Di nuovo un percorso che è insieme scoperta di se stessi e di luoghi sconosciuti. Di nuovo avventure formidabili che svelano quanto ci sia di sublime e oscuro nell’inconscio.


"Tre lacrime d'oro", il gran finale della saga!

Qualcuno è tornato a vivere su Prima Stella d’Incanto, la Dimensione distrutta.

Inquietanti rapimenti coinvolgono tutto l’Ovoide.

Il tempo dell’attesa è finito, Lunar vuole tornare alla Vita, ma per farlo dovrà affrontare la Morte. È lei a custodire Sinbad, è lei il mistero più grande.

Due storie si intrecciano e attendono il momento dell’incontro.

È l’ultima avventura, la chiusura di una vicenda intensa, la fine e l’inizio delle Vita.

Lunar lascia i Cieli Razionali in compagnia di Sky, lo Spirito Guida. Ha deciso di riportare in vita Sinbad che si trova nella Terra dei Morti. Per farlo dovrà cercare un misterioso libro, depositario di un sapere assoluto. Carte dal significato oscuro la guideranno lungo i dedali di un Labirinto che si rivelerà essere molto altro. Ma Lunar è inseguita, come tutti i Nativi di Prima Stella d’Incanto è braccata. Qualcuno è interessato ai poteri degli abitanti della Dimensione distrutta e, in particolare, ad Agav, regina di Prima Stella d’Incanto e amica di Lunar. Agav non è più ci  che molti ricordano.

Nulla è come appare in questa storia che si muove su piani fantastici, onirici, psichici. 


"Nora", romanzo horror di Giacomo Ferraiuolo. Crudo, inquietante, intenso!

"Nora" è un viaggio, che a tratti fa paura, perché mostra i lati più perversi dell'animo umano: violenza, stupri, raggiri, bugie, male inflitto per il piacere di farlo, sono tutti elementi che dominano nel romanzo, a ogni livello. Si va dalle malelingue di quartiere, uno stormo di pettegole maligne sempre pronte a puntare il dito contro gli altri, senza mai guardarsi per sé, a tradimenti di coppia, a peccati di lussuria di cui più o meno tutti sono colpevoli, fino a un segreto oscuro, che gocciola lento nel cuore di Nora, inquinandolo e mutandola in ciò che oggi è.


"Non devi dormire", racconti horror di Giacomo Ferraiuolo.

Quante forma ha la paura? In questa raccolta ce ne sono undici. La perversione e l’ossessione sono lo sfondo di queste storie macchiate di nero.

Protagonisti e lettori si troveranno a percorrere un viaggio attraverso gli angoli oscuri dell’animo umano. Tenteranno di fare luce sull’Io nascosto che tutti celiamo. Pagine marcate dall’inesorabile presenza del male accompagnano la lettura permettendoci di comprendere che l’essere umano non è nient’altro che un semplice involucro malato. Passioni violente e ossessioni morbose prendono vita tra le pagine. Un’unica regola: Non Devi Dormire.

"Gli spiriti selvaggi", di Andrea De Angelis


Punto di forza del libro è sicuramente l'enorme attenzione, sostenuta da un grande studio e da un'elaborata fase di ricerca e documentazione, dedicata alla creazione del mondo, roba da far invidia a Tolkien! La ricostruzione storica e cosmogonica delle terre di Asha è davvero accurata, con tanto di manuali, cronache e manoscritti sulle origini del mondo, sui primi Cavalieri di Asha e i draghi originali. Abbondano le descrizioni, le storie e la Storia del mondo, che contribuiscono a creare un'ambientazione forte, potente, vivida, e non un piatto sfondo. 

Infine, i draghi, dicevamo. Sì, i draghi sono creature fantastiche e, al pari degli umani, possono essere buoni e cattivi, possono compiere le loro scelte. Ci sono tanti tipi di draghi, che l'autore presenta man mano nel corso del romanzo, descrivendone caratteristiche e peculiarità con attenzione. In particolare, ai fini della trama, sono importanti gli elementraghi e i sendraghi, ossia i draghi senzienti. Per cui, se vi imbattete in un lucertolone volante, attenzione! Osservate bene, le ali, le squame, la forma del corpo, per riconoscerlo e chiamarlo col giusto nome! ;)

"Legacy of darkness", saga di Miriam Palombi, comprendente "Il pentacolo" e "Il respiro del diavolo".

"Il pentacolo" è un romanzo breve, un centinaio di pagine, che mescola fantastico e scienza. Siamo a Londra, in una Londra un po' ucronica, un po' futuristica, dove il confronto tra scienza e fede, tra verità e finzione, tra realtà e leggenda, anima il cuore di Malcolm McFarrell, ultimo membro del Pentacolo ancora in vita. L'eccentrico personaggio incarica allora il fido Galahad di andare a cercare, in giro per il mondo, i membri del nuovo Pentacolo, cinque individui dotati di straordinarie abilità: Connor, Edward Raven, Dimitri Ivanoff, Tyron e Elizabeth Wu. Cinque personaggi molto diversi tra loro, che provengono da luoghi e culture diverse, che dovranno imparare a conoscersi e a convivere, con i loro poteri e tra di loro.

Buona lettura a tutti! :)