lunedì 31 luglio 2017

Dietro le quinte di Ulfhednar War: le ambientazioni.

Dietro le quinte di Ulfhednar War: le ambientazioni

Nuovo articolo che approfondisce tematiche del mio romanzo "Ulfhednar War - La guerra dei lupi". Dopo aver conosciuto Ascanio (articolo qua) e Daniel (articolo qua), oggi parliamo delle ambientazioni del romanzo, i luoghi in cui si muovono i personaggi e dove accadono molte cose. Essendo un urban fantasy contemporaneo, molti luoghi sono reali, quasi tutti direi, ma alcuni sono rivisti in chiave fantastica. Andiamo a scoprirli!

Viareggio: città costiera della Toscana, dove vivono Ascanio, Gianni, Aurora e i loro amici. In questo primo libro la intravediamo e basta, dato che i ragazzi si ritrovano a casa di Ax per poi partire per la Garfagnana, e anche nei capitoli successivi le scene si svolgono essenzialmente in casa. La vedremo meglio nel secondo libro della trilogia "Ulfhednar War". Rappresenta comunque il luogo di partenza, il mondo ordinario nel quale Ax e i suoi amici sono cresciuti per anni, insieme e al tempo stesso da soli, dato che molti hanno conservato i loro segreti. Fino ad oggi.


Garfagnana: regione montuosa nel nord della Toscana, attraversata dal fiume Serchio (noto, nel folklore locale, come "il fiume delle fate", dato che è ricco di luoghi in cui le fate si radunano e dove accadono fatti... strani!). Ascanio e i suoi amici vi si recano spesso, soprattutto il primo dato che sua nonna vi possiede una casa vicino al Parco Naturale dell'Orecchiella. La casa, costruita sui resti dell'antica baita (una capanna, in verità!) di suo padre, Aristide, è stata restaurata agli inizi del ventunesimo secolo, occasione in cui è tornato alla luce l'antico studiolo di Aristide... con tutti i suoi segreti.

Pania di Corfino: massiccio scistoso situato nella Garfagnana nord-orientale, domina Castelnuovo Garfagnana e tutti i paesi vicini. E' una montagna facile da percorrere, per chi ama passeggiare nei boschi, la salita non è ripida, ad eccezione del pendio finale, quello che porta alla croce in cima, che è più impegnativo, ma comunque è fattibile. In cima al monte vi è una croce con un basamento di pietra, sotto al quale si cela una cripta nella quale Aristide, Dante e Oreste rinchiusero Faust, al termine di un sanguinoso conflitto, che costò la vita a molti loro amici. La cripta doveva rimanere sigillata per mooolto tempo, eppure un accadimento provvidenziale ha spezzato l'allineamento delle pietre che la circondavano e Faust si è liberato. Di nuovo.


Grande Quercia: nota anche come Quercia delle Streghe, è un albero monumentale che si trova nel comune di Capannori, fuori Lucca, in località Gragnano. E' davvero enorme e i suoi rami si estendono in orizzontale, fatto che ha dato origine a una leggenda: pare infatti che qua si ritrovassero gli streghi e le streghe della Lucchesia, per compiere i loro riti, e che a forza di camminare sopra i suoi rami hanno dato loro questa forma particolare. Qua un articolo.

In "Ulfhednar War" riprendo questa leggenda affascinante della Quercia delle Streghe, che diventa un punto importante della storia, un luogo ricco di energia mistica, dove officianti e creature fantastiche si sono radunati per secoli e dove poi i Figli di Cardea li hanno uccisi, appendendoli ai rami della quercia. Un albero che è più di un albero, è un piccolo Yggdrasill della Lucchesia e continuerà ad avere la sua importanza anche nei libri successivi. Vi invito a visitarla, se vi capiterà di passare da Lucca!




Monte Lama: la città degli stregoni. Nota nel folklore della Lunigiana, per essere il luogo dove si radunano gli stregoni, individui dotati di poteri particolari, come far volare le persone. Si trova fuori da Pontremoli, vicino a Zeri. In "Ulfhednar War" questa località esiste, sebbene la sua esistenza sia nota a pochi e pochissimi sono addirittura quelli che sono riusciti a trovarla, gli altri si sono smarriti nelle nebbie che la circondano. Qua un articolo.

Bene, per oggi è tutto, spero di avervi incuriositi con questi luoghi citati nel romanzo! A presto con altri approfondimenti sulla saga "Ulfhednar War".




sabato 29 luglio 2017

Segnalazione "Omega" di Max Peronti

Segnalazione "Omega" di Max Peronti


Doppia segnalazione oggi! Vi porto infatti nel mondo di Omega, la saga fantasy creata da Max Peronti e composta, al momento, dal romanzo "L'armata dei ribelli" e dal volume ricco di approfondimenti "Il mondo di Omega". Pronti a tuffarvi nei regni di Panteia?

Titolo: Omega - L'armata dei ribelli
Autore: Max Peronti
Editore: Astro Edizioni
Genere: Epic fantasy/fantasy medievale
Formato: cartaceo e digitale
Pagine: 384
Prezzo: 13,90 euro (cartaceo); 2,99 euro (digitale)
Disponibile sul sito della casa editrice e su tutti gli store di libri (Amazon)


TramaIn pochi anni, il sanguinario imperatore Zorks ha sottomesso con la forza gran parte dei regni liberi di Panteia. Nessuno sembra in grado di fermarlo, finché dall'Alzania emerge un eroe dal volto sfigurato, che accende la fiamma della ribellione. È l'inizio della resistenza. In un mondo di intrighi di corte e tradimenti, un pugno di eroi partirà alla ricerca di alleati, combattendo epiche e cruente battaglie, ma soprattutto imparando a conoscersi nel profondo. Perché non esiste sacrificio, quando è compiuto per il bene più prezioso: la libertà.





«Ci farete uccidere tutti!», si levò una voce di protesta dalla folla. 
«Anche se riuscirete a conquistare Alkum e i villaggi vicini, in breve un’armata imperiale sarà qui e sarà la fine!». 
Un rumoreggiare d’approvazione salì sempre più alto. Fu a quel punto che Omega, con il volto coperto e l’inseparabile mantello salì sul palco improvvisato. 
«È questo dunque il leggendario coraggio delle genti d’Alzania, gli eredi di coloro che sconfissero i troll?», urlò a gran voce per sovrastare il caos crescente. «A quanto pare Zorks è riuscito a togliervi la voglia di essere liberi...». Nella piazza tornò il silenzio e quanti si stavano lamentando indietreggiarono di qualche passo. «Vergognatevi!», proseguì. «Preferite essere schiavi piuttosto che lottare per il vostro futuro e per quello dei vostri figli. Tirate fuori il coraggio alzaniano. Dimostrate che nelle vostre vene scorre lo stesso sangue dei leggendari Ammazza-troll o degli antichi cacciatori di tigri giganti. Possibile che solo Jak e pochi altri siano rimasti fedeli alle tradizioni guerriere di Alkum? Io non sono originario dell’Alzania eppure Finché una goccia di sangue scorrerà nelle mie vene, un alito di vita sarà nel mio corpo, combatterò per la libertà! Per sconfiggere il Tiranno. Dateci fiducia, lottiamo insieme e nessuno potrà sconfiggerci! E poi che cosa possono toglierci ancora?» 
***


Titolo: Il mondo di Omega
Autore: Max Peronti
Illustratore: Mauro Dal Bo
Genere: Ambientazione della saga medieval fantasy "Omega"
Formato: cartaceo
Pagine: 127
Prezzo: 10,90 euro
Target: Lettori a partire da 14 anni

Disponibile sul sito Astro Edizioni e su tutti gli store di libri.

Trama: Il mio nome è Jean de Pois. Dopo aver passato tutta la vita a cercare testimonianze su testi antichi, ascoltare leggende e ballate, finalmente, nell’anno 1085 della Quinta era, sono pronto per narrare come gli dei hanno creato Nahurm e le vicende dei popoli che l’hanno popolato, dall’alba dei tempi sino a oggi.

Approfondimenti ed epica dietro l’epopea fantasy Omega, di Max Peronti.
1. Storia di Nahrum dalla Prima alla Quinta era
 2. Le divinità e l’equilibrio
 3. La magia
4. La vita nella Quinta era 
5. La storia dei regni degli uomini  




Biografia autore. Chi è Max Peronti?
Max Peronti, appassionato di Storia militare antica e medioevale, si è laureato in Scienze
strategiche nel 2002. Zaino in spalla, ha solcato i deserti dell’Iraq e dell’Afghanistan, le savane
africane e le antiche terre dei celti. Chitarra e musica rock sono le sue compagne di viaggio,

un dado a venti facce la sua bussola.

Per essere aggiornati sul mondo di Omega, ecco la pagina Facebook! Buon viaggio!


venerdì 28 luglio 2017

Segnalazione "Scaccianeve" di Paolo Fumagalli

Segnalazione "SCACCIANEVE" di Paolo Fumagalli

Buon sabato, amici dei mondi fantastici! Oggi vi porto a Barga! No, non nella cittadina lucchese della Mediavalle del Serchio, bensì in un regno misterioso e magico, creato dalla penna di Paolo Fumagalli. Scoprite il fantasy "Scaccianeve"!

Titolo: Scaccianeve
Autore: Paolo Fumagalli
Editore: Bibliotheka
Genere: Fantasy
Formato: Cartaceo, ebook
Pagine: 392
Prezzo: 16 € cartaceo, 6,99 € ebook ma su diversi siti come Amazon e Bookrepublic si trova scontato a 1,49 €
ISBN: 9788869342820 cartaceo, 9788869342837 ebook
Link acquisto (sito dell'editore)


Trama: Da secoli il principato di Barga rappresenta la più importante difesa per proteggere i Regni Centrali dagli attacchi delle tribù provenienti dal deserto. Ma il valore e l’abilità in combattimento rischiano di non essere sufficienti per vincere quando un esercito di invasori riesce a farsi accompagnare dalla potenza distruttiva del calore che arroventa la sua terra di origine, avvantaggiandosi così nelle battaglie e mettendo in difficoltà i soldati del principe Krad. Mentre l’ambiente inizia a inaridirsi e a morire, toccherà alla stravagante principessina Corvina scoprire quali forze soprannaturali sono coinvolte in questo assalto tanto devastante quanto misterioso e trovare un modo per ribaltare le sorti del conflitto. Per riuscire nella difficile impresa potrà contare non solo sulla propria capacità di comunicare con i defunti e di compiere incantesimi grazie alla forza della fantasia, ma anche sull’aiuto di un giovane guerriero innamorato di lei e di un gatto magico. Tra fantasmi umani, spiriti di druidi, esorcisti dilettanti, spie nemiche, pupazzi animati e altre creature bizzarre, Corvina inizierà una ricerca piena di sorprese che la porterà fino nelle dimensioni incantate in cui vivono le regine che controllano il potere delle stagioni...
La principessina prese il gatto tra le braccia, sollevandolo delicatamente e poi posandolo a terra. L’animale girò la testa guardandosi intorno, osservando il viso della sua padrona e vedendo che lei lo stava incitando ad avanzare con un sorriso e un cenno del capo. Rassicurato, cominciò a camminare verso Tremin, muovendo le zampe con agilità e leggerezza come avrebbe fatto un vero gatto, tenendo la coda alzata. Una volta arrivato davanti al giovane, si strofinò amichevolmente contro le sue gambe e alzò la testa per restituire lo sguardo fissatosi nei suoi occhi d’ambra. 
«È un pupazzo, eppure è anche… vivo» esclamò il ragazzo incredulo. 
Corvina sorrise davanti al suo stupore e disse: «Lo puoi prendere in braccio, se vuoi.» 
Tremin si chinò verso il piccolo animale che continuava a strusciare la testa e il fianco contro di lui. Il timore lo trattenne dal prenderlo fra le braccia, ma non gli impedì di allungare una mano per accarezzarlo e di osservarlo meglio e da vicino. Si accorse che somigliava in maniera piuttosto fedele a un gatto certosino: lo stesso morbido pelo grigio-bluastro, lo stesso sguardo intelligente, la stessa aria di potersi affezionare a qualcuno e volergli bene per il resto della vita. Sotto la perfetta imitazione della pelliccia, le dita potevano sentire il corpo pulsare leggermente, in un modo diverso da quello dei comuni animali ma che recava comunque in sé le tracce della vita. 
«Ma come è possibile?» esclamò il giovane sollevando nuovamente la testa verso la principessina, pallido e con il labbro inferiore tremolante. «Sei una strega?» 
Corvina ci pensò su in silenzio per qualche momento. Non aveva mai considerato la faccenda in quei termini, da quel punto di vista. A dire il vero non l’aveva mai considerata in nessun modo: si era limitata ad accettare le proprie aspirazioni e i propri talenti, senza preoccuparsi di etichettarli. 
«Una che fa cose tipo ballare intorno a un caprone nero nelle notti di plenilunio e stare sempre a rimestare in un calderone?» chiese. 
Tremin sollevò appena le spalle e aggiunse, ripensando a ciò che durante l’infanzia gli era stato insegnato sulle streghe: «E volare su un manico di scopa e rapire bambini per mangiarli, magari. »
«Allora direi proprio di no. Si tratta più che altro di usare la fantasia, di saper immaghinare le cose.» 
«Imma…?» 
«Immaghinare» ripeté Corvina con un sorriso che sembrava placido come lo scorrere di un fiume. «È una parola che ho inventato io. Significa creare le cose nella propria mente, ma poi riuscire in qualche modo anche a farle esistere, un po’ come farebbe un mago. Essere capaci di inventare le parole giuste fa parte del processo, ovviamente, e credo che sia per questa ragione che nel corso dei secoli si sono sviluppate le formule magiche.» 
Tremin osservò il gatto tornare verso la ragazza con movimenti silenziosi e pieni di grazia, dondolando appena la coda. Lo vide saltare agilmente sulle sue ginocchia, accoccolarsi sereno e felice sulle cosce rese lucide dalle sottili calze nere. Ogni suo movimento e atteggiamento lo faceva somigliare a un animale vero, o piuttosto alla sua essenza perfetta, a quella rappresentazione ideale che sarebbe stato possibile trovare in un sogno o in un libro. 
«È per questo che te ne vai in giro durante la notte?» chiese il giovane sedendosi sul bordo del letto, non tanto vicino a Corvina da rischiare di sfiorarle la gamba e sembrare irrispettoso. 
«Come lo sai? Te l’ha detto qualcuno?» 
«No, ti ho semplicemente vista. Proprio da quella finestra, ieri sera prima di coricarmi. Ti ho vista andare nel cimitero.» 
«È un posto che mi piace» disse semplicemente la principessina. «Di notte, tra le tombe, posso stare in pace e permettere alla mia mente di vagare, alla ricerca del mondo in cui vorrei vivere. Ci sono freschi aliti di brezza, il profumo umido e intenso dei sempreverdi, i riflessi della luna sui monumenti di marmo e di bronzo, gli occhi dei rapaci notturni che brillano in mezzo alle ombre… C’è tutto un nuovo universo nascosto, che non potrà mai essere conosciuto da chi si accontenta della luce del sole.» 

Biografia Paolo Fumagalli:
Paolo Fumagalli è nato nel 1981 e fin da bambino ha dimostrato un grande interesse per la letteratura. La sua passione lo ha portato a laurearsi in Lettere, con una tesi sull’uso simbolico dei colori nelle poesie giovanili di Aldo Palazzeschi, e soprattutto lo ha spinto a dedicarsi alla scrittura di opere narrative. Nel corso degli anni ha scritto romanzi e racconti, diversi fra loro per generi di appartenenza e atmosfere, ma tutti accomunati dall’intento di far riflettere senza annoiare, poiché il suo primo obiettivo come autore è coinvolgere il lettore nel puro piacere di sentirsi raccontare una storia. Nei suoi testi inoltre si rivela spesso il fascino provato nei confronti del patrimonio folkloristico e leggendario, uno dei suoi più grandi amori insieme al cinema e alla musica.
Nel 2012 ha pubblicato in e-book una raccolta di racconti fantastici, intitolata La pietra filosofale, per la casa editrice Meligrana.
Nel 2013 ha pubblicato un romanzo fantasy con elementi umoristici, intitolato Fuoco e veleno, per la casa editrice David and Matthaus.
Nel 2014 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantasy organizzata dalla casa editrice I doni delle muse, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari Fate – Storie di terra, fuoco, acqua e vento.
Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti fantastici organizzata dalla casa editrice Limana Umanita, con conseguente pubblicazione di un racconto nell’antologia di autori vari I mondi del fantasy V.
Nel 2015 è stato tra i vincitori della selezione per racconti horror e steampunk ispirati alle opere di H. P. Lovecraft organizzata dalla casa editrice Dunwich Edizioni, e quindi un suo racconto è stato inserito nell’antologia di autori vari Ritorno a Dunwich 2, pubblicata ad aprile 2016.
Nel 2016 ha pubblicato una raccolta di racconti fantastici, intitolata Foglie morte, per la casa editrice Valletta.

Per scoprire di più, visitate la sua pagina Facebook e seguite Paolo su Twitter!


mercoledì 26 luglio 2017

Recensione "Delitto Rosi. I delitti di Ronvoli" di Chiara Boschi

Recensione "Delitto Rosi. I delitti di Ronvoli" di Chiara Boschi

Bentrovati, amici dei mondi fantastici. Oggi parliamo di giallo! Eh sì, siamo in estate e uno dei generi più comuni da trovare sulle sdraio o sui lettini delle spiagge italiane è proprio il genere giallo. Vi parlo di Chiara Boschi, giovane autrice toscana, che ha pubblicato di recente "Delitto Rosi. I delitti di Ronvoli", il primo di una serie di gialli autonomi e autoconclusivi ambientati a Ronvoli, fittizia cittadina toscana (ma sono certo che, sforzandovi, noterete una certa somiglianza con una ben più famosa città, che la scrittrice ha voluto omaggiare!). Pronti per scoprire questo libro?

"Delitto Rosi" è un volumetto snello, da leggere in un pomeriggio al mare in poche ore. La trama ruota attorno all'omicidio dei coniugi Rosi, su cui dovrà investigare Carlo Mori, aiutato (a sua insaputa!) dalla nipote, impicciona ma simpatica, Giorgia. "Figlia di sua sorella, 24 anni, da poco laureata in Giurisprudenza, curiosissima e amante dei gialli. Una vera spina nel fianco!"

Di questo delitto efferato e violento, l'ispettore cerca il movente con pazienza, interrogando e studiando i comportamenti di tanti personaggi, dai figli ai colleghi, passando per i membri della Fondazione che aiuta le donne sole curata dalla signora Rosi. Antipatie, invidie personali, affetti e amori nascosti, c'è spazio per tutto nel mondo creato da Chiara Boschi.

Un romanzo veloce, che scorre via con semplicità, seguendo Mori e Giorgia nella scoperta della verità. La intuirete prima di loro? Non vi anticipo altro, perché i gialli vanno scoperti da soli, pagina dopo pagina. 

Approfitto per ricordarvi che Chiara Boschi sarà ospite della rassegna "Un libro al tramonto", organizzata dalla mia associazione culturale "Nati per scrivere": aperitivi letterari al Bagno Artiglio a Viareggio. Chiara vi aspetta il 2 agosto alle 20.00 per la serata "Aperitivo del Mistero", assieme a Daniela Tresconi (con il suo mistery storico "La linea del destino"). Non mancate! Per info, ecco la pagina Fb.




sabato 22 luglio 2017

Contest fotografico Hybrid Saga - Dark Zone

Contest fotografico Hybrid Saga - Dark Zone

Bentrovati, amici dei mondi fantastici! Oggi vi segnalo una simpatica iniziativa promossa dalla casa editrice Dark Zone, un contest fotografico legato alla saga urban fantasy "Hybrid", creata da Francesca Pace, che vi permetterà di vincere un libro e un buono sconto! Mica male, eh? Scopriamo il regolamento.


Benvenuti in questo tour virtuale nel mondo di Emma alla fine del quale ci saranno dei vincitori!
VINCERE È FACILE!
1) Commenta il post fissato in alto nella pagina dell’evento, scrivendo "partecipo".
2) Metti il like alla pagina autore di Francesca Pace, autrice di Emma.

3) Posta nell'evento un'immagine e un pensiero legato alla Hybrid’s Legacy Saga.
Verrà estratto UN VINCITORE che riceverà una copia di Emma autografata dall'autrice!

Data scadenza contest: 2 agosto 2017.


Inoltre PER TUTTI i partecipanti ci sarà inoltre uno sconto del 20% da utilizzare sul sito della Dark Zone Edizioni.

Per conoscere la saga Hybrid, visitate il sito Dark Zone! Emma, Gabriel e gli altri protagonisti della saga urban fantasy dell'Ibrido vi aspettano!


"Emma è una ragazza semplice dall'inconsapevole fascino magnetico. La sua vita tranquilla, al confine dell'invisibilità, verrà sconvolta da un cambiamento radicale ed improvviso che la catapulterà nel complesso e violento mondo di streghe e vampiri. Un'inaspettata e travagliata transizione ne muterà in modo definitivo la natura e l'essenza trasformandola in un essere sovrannaturale mai esistito prima. Quando la straordinaria ragazza, accompagnata dai suoi amici di sempre e da un nuovo e viscerale amore, si troverà ad affrontare con coraggio la sua nuova vita imparando ad amarla e ad amare se stessa come mai prima, scoprirà di possedere uno sconfinato ed incontrastabile potere. È un'appassionante ed intensa storia di amicizia, fratellanza e amore."





venerdì 21 luglio 2017

Segnalazione "Non odiare il sole" di M. Maratta e A. Stella

Segnalazione "Non odiare il sole" di M. Maratta e A. Stella

Oggi torna Aurora Stella sul blog. Dopo aver parlato dei suoi racconti onirici (recensione a Onirica qua e a E vissero? qua), oggi vi parlo del suo ultimo romanzo, scritto a quattro mani assieme a Monica Maratta: un romance storico intitolato "Non odiare il sole". Pronti a scoprirlo?

Titolo: Non odiare il sole
Autore: Aurora Stella e Monica Maratta
Editore: Amazon sulfpublishing
Genere: Romantic suspense di ambientazione storica
Formato: Ebook
Pagine: 186 (formato word)
Prezzo: euro 2.99

Trama: Durante l’inverno del 1870 la giovane Brigida perde i genitori in una sanguinosa rivolta avvenuta nell’Irlanda del nord. Insieme allo zio e agli altri componenti della famiglia, fugge in America sotto la protezione del ricco e affascinante Ethan Mills, futuro marito di sua cugina Ailin. Durante i preparativi per il matrimonio Brigida viene rapita da un gruppo di banditi, in un agguato che sembra organizzato alla perfezione. Perché proprio lei? Si domanda la dolce Ailin, costretta a rimandare la cerimonia. Che sia finita in un losco giro di donne vendute come schiave o prostitute? Finché un giorno Ethan acquista un pellerossa catturato da brutti ceffi. Perché l’indiano porta con sé il ciondolo di Brigida? Cosa nasconde il tenebroso e affascinante Kohan?
«Sapevo che saresti tornata.» 
Di nuovo quegli occhi profondi, indagatori, mi scrutano. 
«Vorrei controllare la vostra ferita.» 
Ne sono attratta ed è qualcosa che non ho mai provato per nessuno, nemmeno per Ethan Mills, nonostante sia un uomo affascinante.
Lo sguardo dell’indiano è diverso, possiede l’inquietudine e la passione di un uomo che ha la tempesta dentro. 
Nel momento in cui mi accosto per toccargli il braccio, mi accorgo con molto imbarazzo di quanto mi tremino le mani.
                                                     ***
Le prendo la mano e la porto alle labbra. Per la prima volta in vita mia riesco a sentire il fuoco di cui mi parlava Kohan e scopro che il mio corpo vorrebbe molto più del contatto con la sua mano. 
Non mi basta guardarla o sfiorarle i capelli. Non so se avrò mai il coraggio di dichiararmi o se passerò la vita a rubare attimi come questo, imponendo al mio corpo di reprimere il desiderio. 
Vorrei trovare le parole giuste, aprirle il mio cuore, ma sono pur sempre un selvaggio.

Contatti:
Pagina Facebook: Aurora e Monica writers
Blog dell’autore: Sognando con i libri

Biografia dell’autore:

Aurora Stella è nata a Roma nel 1970, ha vissuto tutta l’infanzia e la giovinezza in un quartiere periferico di Roma: il Prenestino Labicano. Diplomata al Liceo scientifico “Tullio Levi Civita”, segue la sua passione per le scienze e si iscrive alla facoltà di Scienze Biologiche.
Ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della lettura e della scrittura, creando e distruggendo mondi interi, visitando pianeti, tornando indietro nel tempo o andando avanti nel futuro. Sperava di diventare un divulgatore scientifico come Piero Angela, ma ha dovuto abbandonare gli studi e dedicarsi al mestiere di mamma, tralasciando per un periodo la scrittura ma non la lettura e portando avanti la sua passione per la pittura e le arti decorative in generale. Si trasferisce nel Lazio nel 1992 e inizia ad adottare gatti e cani abbandonati. Oggi ha 22 gatti (numero variabile) e 4 cani.

Opere pubblicate:
Onirica
E vissero? Fiabe horror e dintorni
Furens lupus sum
Tiger indomabilis
Tra le mie ali
Due cuori a zonzo (per tacer dei gatti)

Prossime pubblicazioni:
Oblivion (cronache dell’al-di-fuori)
Il riflesso di Medea – storie di vendetta
Emef

Monica Maratta nasce a Roma nel 1975. Vive nella provincia con la sua famiglia e gli adorati sette gatti. Svolge la professione di educatrice di asilo nido con passione e dedizione, ma è anche mamma di due bambini. Da sempre coltiva il suo amore per la storia, di cui legge numerosi saggi. Tra i libri che l’hanno fatta innamorare ci sono: “La ciociara” di A.Moravia, “La storia” di E.Morante e “Canale Mussolini” di A.Pennacchi.
Nel gennaio del 2017 esordisce con il romanzo rosa storico “Come fiori tra le macerie”, Capponi Editore. Tratto da una storia vera, narra la difficile vita della nonna paterna durante il ventennio fascista, nella zona del cassinate martoriata dai bombardamenti degli alleati.
Nel marzo del 2017 viene pubblicato il suo secondo lavoro, un romance storico dal titolo “Cuore indiano”, LFA publisher. Una sofferta storia d’amore tra un indiano e una giovane donna inglese. Lo scenario è quello della Virginia di fine Seicento, durante la ribellione di Bacon a Jamestown.
Sempre nel marzo del 2017 autopubblica una novella medievale “Incanto e disperazione, la leggenda di Ninfa” con Youcanprint. Il racconto è liberamente tratto da un’antica leggenda della cittadina di Ninfa, Lazio (Lt).
Dal mese di Aprile 2017 l’autrice collabora con il blog “Les fleurs du mal” in qualità di recensore di libri.




giovedì 20 luglio 2017

SEU alla Festa dell'Unicorno a Vinci

SEU alla Festa dell'Unicorno a Vinci

Vi annuncio con piacere che il 21, 22 e 23 luglio l'Associazione S.E.U. (Scrittori Emergenti Uniti) parteciperà alla 13° edizione della Festa dell’Unicorno di Vinci, in provincia di Firenze, una delle più importanti fiere del fantasy in Italia! E ci sarò anch'io!

Tre giorni ricchi di eventi, gare cosplay, aree tematiche tutte da vedere e tanti stand di libri e fumetti da non perdere. Inoltre vi aspettano incantevoli manifestazioni come la Disfida di Arti Magiche, il Matrimonio Elfico, il Contest Miglior Creatura Fantastica, le Sireneidi e la Parata degli Elfi, spettacoli serali e ospiti internazionali come Tom Felton.

L’Associazione “Scrittori Emergenti Uniti” sarà presente tutti e tre i giorni della fiera, ospite dello stand “L'arte di Jury”, presso il quale verranno realizzati gli spettacoli dei Sireneidi.
Qui troverete libri pubblicati da autori emergenti provenienti da tutta Italia, molti dei quali a tema fantasy, ma non mancheranno anche altri generi come la fantascienza, i libri per bambini e ragazzi, le fiabe, il romanzo storico e il fumetto. Sarà possibile inoltre conoscere alcuni degli autori partecipanti, scoprire nuove letture e avere informazioni riguardanti i soci autori, soci lettori e soci professionisti che vi fanno parte.

Di seguito, gli autori che partecipano e i loro libri:
Franca Adelaide Amico, Simona Busto, Cinzia Del Bigallo, Alessio Del Debbio (E sì, ci sono anch'io, con i miei lupi!), Alessandro Del Gaudio, Raffaele Della Corte, Teresa Di Gaetano, Aurora Filippi, Angela Gagliano, Fedor Galiazzo, Micol Giusti, Jessica Maccario, Eleonora Monti, Max Penna, Chiara Perina, Elisa Rolfo, Graziella Salterini, Laura Santella, Enrico Santodirocco, Monica Schianchi, Mala Spina, Franca Turco, Gianluca Villano, Andrea Zanotti e Giorgio Zanzi.

Vinci è una città situata alle pendici del Montalbano, immersa nella campagna ma molto vicina a Firenze, Pisa, Pistoia, Lucca e Siena. Questa può essere anche una bella occasione per visitare i dintorni. Per informazioni su come raggiungere la fiera, i biglietti d’ingresso e altro, vi invitiamo a consultare il sito.

Orari della manifestazione:
Venerdì 18:00/24:00
Sabato 11:00/24:00
Domenica 11:00/24:00

Cos’è il S.E.U?

S.E.U. è una giovane associazione nata come gruppo su Facebook nel giugno 2014, composta da autori italiani emergenti che si sono uniti per collaborare, facendosi pubblicità a vicenda, dividendo risorse e informazioni, mettendo a disposizione le proprie esperienze e conoscenze e dividendo le spese per partecipare a fiere letterarie. L’Associazione è nata ufficialmente nel 2015. Il S.E.U. ha già partecipato ad altre importanti fiere come il Salone di Torino, il Pisa Book Festival, il Modena Buk, il CUSplay Pisa e il Torino Comics.

Per avere informazioni sull’Associazione e sugli autori che vi fanno parte è possibile consultare il sito
Vi aspettiamo numerosi!

mercoledì 19 luglio 2017

Recensione "Il pentacolo" di Miriam Palombi

Recensione "Il pentacolo" di Miriam Palombi

Torna Miriam Palombi sul blog "i mondi fantastici". Dopo aver presentato "L'archivio degli dei", il suo thriller storico ambientato nella bella Firenze, oggi vi parlo di "Il pentacolo", primo capitolo della saga Legacy of Darkness, edito da Dark Zone Edizioni. Una saga che mescola generi diversi: c'è del fantastico, chiaramente, del thriller e del mistero, e chissà cos'altro riserveranno i volumi successivi!

Titolo: Il pentacolo
Autore: Miriam Palombi
Genere: urban fantasy/dark fantasy
Editore: Dark Zone Edizioni
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 11,90 cartaceo, 0,99 digitale
Disponibile su tutti gli store di libri e ebook

Ecco come l'autrice presenta la sua opera: "Legacy of Darkness" è un progetto che ha come fine il crossover tra generi. Fantasy, thriller, horror, ucronia... e altro ancora. "Il pentacolo" è il primo di una serie di volumi autoconclusivi che avranno come scenario il precario equilibrio tra sovrannaturale, realtà e nuova tecnica. E ricordate... Ciò che si mostra al nostro sguardo incredulo è solo la minima parte di ciò che in realtà è. Ciò che è celato deve rimanere tale.

"Il pentacolo" è un romanzo breve, un centinaio di pagine, da leggere in un pomeriggio al mare. Siamo a Londra, in una Londra un po' ucronica, un po' futuristica, dove il confronto tra scienza e fede, tra verità e finzione, tra realtà e leggenda, anima il cuore di Malcolm McFarrell, ultimo membro del Pentacolo ancora in vita. L'eccentrico personaggio incarica allora il fido Galahad di andare a cercare, in giro per il mondo, i membri del nuovo Pentacolo, cinque individui dotati di straordinarie abilità: Connor, Edward Raven, Dimitri Ivanoff, Tyron e Elizabeth Wu. Cinque personaggi molto diversi tra loro, che provengono da luoghi e culture diverse, che dovranno imparare a conoscersi e a convivere, con i loro poteri e tra di loro.
Il vertice superiore simboleggiava lo Spirito, che si manifesta dando origine a tutto ciò che esiste. Gli altri vertici, partendo da destra e seguendo i segmenti nei loro intersecarsi, corrispondevano ad Acqua, fonte primigenia di vita; Aria, simboleggiante la presa di conoscenza da parte dell'essere umano dopo la creazione; Terra, che esprimeva l'organizzazione morale e tecnologica mondiale; nel momento in cui essa tocca il massimo grado di evoluzione si giunge al punto estremo di allontanamento dal mondo spirituale, espresso nel simbolo del Fuoco, apice della degenerazione. Per poi risalire nuovamente verso l'elemento spirituale, in un moto perpetuo.

Essendo il primo volume di una saga, "Il pentacolo" è chiaramente un libro introduttivo, serve per mettere in moto l'azione e introdurre i personaggi: Galahad, Malcolm e i nuovi membri del Pentacolo, ma anche l'antagonista! Un personaggio, quest'ultimo, decisamente interessante, privo di ogni morale e scrupolo, che sono certo ci riserverà deliziosi momenti di cattiveria nei volumi successivi. E più l'antagonista è forte, più gli eroi dovranno migliorarsi e dare il massimo nel tentativo di sconfiggerlo.



Ho molto apprezzato la commistione di generi, come dichiarato dall'autrice, e quindi la co-presenza di elementi provenienti da generi letterari diversi. Prima di tutto l'ambientazione, quella del mondo reale, il mondo che conosciamo, però caricata di sfumature sia fantastiche fantascientifiche: ci sono infatti gli androidi, creati dalla Nuova Tecnica, creature sempre più simili agli esseri umani, ma privi di discernimento e moralità. "Uno dei tanti prodigi che la Nuova Tecnica aveva generato. Centinaia di esemplari, un intero esercito di Prometei pronti a uccidere". E poi dirigibili per i viaggi aerei (fa molto Fringe, vero?) e umani con super poteri, segreti alchemici che si perdono nella notte dei tempi. Vi do brevi accenni, perché la trama è tutta da scoprire, pagina dopo pagina. Posso solo dirvi che, come l'autrice si è divertita a giocare con i generi, mescolando storia e realtà, finzione e fantasia, ugualmente noi lettori ci divertiremo a scoprire questo nuovo strano mondo in cui Connor, Raven e gli altri membri del Pentacolo sono costretti a vivere.

Infine, una piccola chicca: se avete letto "L'archivio degli Dei", troverete una citazione al riguardo. Non ve la svelo, lascio a voi il piacere di scovarla! Buona lettura e restiamo in attesa del secondo volume di "Legacy of Darkness".





martedì 18 luglio 2017

Blogtour "La ballata di Elisbra" di Edvaldo Paulo Scatolone

Blogtour "La ballata di Elisbra" di Edvaldo Paulo Scatolone

Bentrovati, amici dei mondi fantastici! Oggi aggiornamento d'eccezione. Il blog ha il piacere di ospitare una tappa del blogtour del romanzo "La ballata di Elisbra", di Edvaldo Paulo Scatolone, un fantasy epico, ricco di magia e battaglie. Pronti per scoprirlo?

Titolo: La ballata di Elisbra - La caduta di Iperione
Autore: Edvaldo Paulo Scatolone
Genere: fantasy epico
Prezzo: 1,49 euro (ebook)
Pagine: 130
Disponibile su tutti gli store di ebook (Amazon).


La Ballata di Elisbra narra della guerra appena scoppiata tra i regni del Continente di Patavium. Do-po un secolo di silenzio, i Maghi si radunano e marciano al tramonto rosso, sotto le bandiere viola di Ofiuco, in quella terra ove le stelle si spengono una ad una, sopra un mare freddo e nero. Si raduna-no i Maghi, tra le grigie colline e le bianche cime innevate del Centro, e nei dorati campi assolati del-le Terre Libere. Il vento gelido del Mare Orientale non gela loro il sangue; il caldo soffocante delle colline vicine al Bacchiglione imperla loro la fronte, ma non li fa desistere. Marciano i Maghi, assie-me ai Pirati, per imporre l’Unico Regno, e dalle profondità più oscure, che li hanno tenuti celati sino-ra, son desiderosi di ricordare ai popoli di Elisbra la crudeltà delle loro spade. La conquista di Ipe-rione e delle terre settentrionali del popolo degli Orsi non sazierà la loro brama di dominio e malva-gità.

Gli Elisbardi, gli abitanti del Regno più grande e meridionale di Patavium, non sono pronti. Non sanno che guerra li attende. Non sanno che perderanno la città simbolo del loro Regno: Iperione, cit-tà da dove Antenore, loro mitico fondatore, era partito alla conquista delle Terre del Sud.  Lava di distruzione colpirà le loro terre e metterà alla prova le loro dodici gilde, rappresentanti di una supre-mazia militare finora mai sfidata così impunemente. Ed ora che i venti della guerra soffiano così for-ti, il Re degli Antenorei ed i suoi Paladini saranno capaci di porre un freno ad una tale invasione? Sicuramente, in questa guerra, Gattamelata, Paladino del Caprapesce, Minotauro, Paladino del Toro Rosso d’Occidente, e Airton, Paladino del Montone Bianco, oltre che inseparabili amici, saranno compagni di epiche battaglie dove potranno dimostrare che c’è, nonostante le sconfitte, ancora tanta forza e coraggio sotto i vessilli Elisbardi.

Razim, discendete di Ottolizi, Signore del Centro, regione al centro della Terra di Alioth, casa del popolo degli Orsi e regno occidentale di Patavium, perdute Orsovalorum e Tibidomine, scenderà in guerra per evitare il tracollo della sua gente e per dare ancora gloria alla sua potente famiglia. Le bat-taglie e le insidie di una guerra a lungo temuta lo convinceranno a cercare aiuto reciproco con i vicini Elisbardi, antichi rivali, resi ora amici dalle vicissitudini. Sarà vitale per Razim, per Alioth, per gli Orsi tutti il trattato di non aggressione che stipulerà con gli Uomini del Sud, ancora scossi dalla per-dita di Iperione. Ma Razim sarà anche costretto a cavalcare verso Occidente, verso il caldo Mare Occidentale, per convincere l’Orso del Mare ad appoggiarlo. Per quanto siano forti e valorosi, gli Orsi del Centro non possono bastare a fermare Maghi e Pirati, e Razim questo lo sa.


Orlando, Cavaliere degli Arim, troverà l’amore, ma la guerra lo allontanerà da esso, perché la sua amata Ambra, Paladina del Felino di Fuoco e fedele a Elisbra, non si fida di lui, soprattutto ora che l’insidia dei Maghi farà dubitare di tutto. In lungo e in largo, Orlando percorrerà Patavium, ese-guendo gli ordini del suo Re che da Torresino, capitale della Terra di Arim, governa sul regno più orientale di Patavium. Oltre l’amore, il cavaliere dai capelli azzurri, scoprirà nel cuore della sua gente un desiderio di rivalsa non ancora sopito nei confronti degli Elisbardi, artefici delle loro ultime co-centi sconfitte. La caduta di Iperione non farà che accelerare le future mosse militari degli Uomini della Balena, pronti ad approfittare della situazione caotica imperversante nel regno di Elisbra. No Orlando, non potrà dimenticare i tempi in cui i cavalieri degli Arim, vittoriosi ed addobbati di festo-se ghirlande, portavano al galoppo verso il Sud le eleganti alabarde. Il sogno di dominare Patavium non può conoscere posa, non può conoscere tramonto alcuno, e sulle rive ghiacciate del Mare Orien-tale, sferzati dal ghiaccio e dalle ristrettezze di un regno poco esteso, gli Uomini della Balena prepa-rano la loro vendetta. 


Ma nessuno di loro sa che nelle Terre Libere, dall’alto delle solide mura di Contarini, un grifone blu su campo verde e oro veglia ed aspetta nell’ombra. Non a caso il grifone blu spinge Orsi ed Elisbardi ad allearsi, ha un piano preciso il grifone Blu, simbolo del Principe di Contarini. Troppo a lungo il grifone blu ha vegliato sui suoi bei campi. Ha vegliato nella notte più cupa, sotto la pioggia incessan-te e violenta, sotto la neve gelida e sferzante come lama. Ora che il suo sguardo si è voltato, quel gri-fone sa in quale direzione volare rapace.  

Biografia Edvaldo Paulo Scatolone. Chi è l'autore?
Nato in Brasile ma praticamente sempre vissuto in Italia, a Padova.
Laureato in Politica Internazionale e Diplomazia nel 2013, consegue inoltre un Master in Economia e Gestione del Turismo nel 2015. Approda alla scrittura in età adolescenziale quando si appassiona alla mitologia greca, romana, norrena e sumera, ove tra eroi e gesta indimenticabili il suo animo, un po’ romantico e un po’ sognatore, trova la realizzazione della propria dimensione. Da li, il passo verso il genere fantasy, Tolkien, Martin, Asimov, è piuttosto breve, ma intenso. Il progetto che lo vede impegnato, La Ballata di Elisbra, prende vita nel 2015 con “La Caduta di Iperione” e ad oggi il secondo capitolo della saga è in procinto di conclusione.

La Ballata di Elisbra rappresenta a tutti gli effetti la somma degli interessi principali dell’autore ovvero il genere fantasy e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale della città in cui abita. Un gioco ove personaggi e luoghi realmente esistenti o esistiti mutano per dar vita ad un mondo nuovo, diverso, per poter raccontare le angosce, le inquietudini e le passioni che questo mondo, dal nome di Patavium, cela in esso. A ben vedere però, lo stato d’animo dei personaggi rispecchia quello dell’uomo contemporaneo perché, oltre all’immaginazione ed al fantastico, un buon Fantasy necessita di essere reale e concreto, proprio per poter adempiere alla sua missione principale: perseguire l’antichissimo bisogno dell’uomo di raccontarsi una storia.

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