mercoledì 31 luglio 2019

Storie e leggende in "Chi ha paura del Linchetto?" - 1

Storie e leggende in "Chi ha paura del Linchetto?" - 1

Bentrovati, lettori. Come sapete, sono un grande appassionato di leggende e folclore, per cui mi piace dedicare appuntamenti periodici a quelle della mia regione, la Toscana, in particolare l'area della Versilia, della Lucchesia e della Garfagnana, ricche di creature fantastiche e misteri! Oggi vi parlo di alcune leggende, protagoniste dei racconti inseriti nel volume "Chi ha paura del Linchetto?", da me curato per NPS Edizioni, insieme agli amici della band "Joe Natta e le Leggende Lucchesi".

“Chi ha paura del Linchetto?” è un omaggio al folclore lucchese: accoglie, al suo interno, i testi di trenta canzoni della band “Joe Natta e le Leggende Lucchesi”, venti disegni di Silvia Talassi e cinque racconti di Alessio Del Debbio. Musica, arte e letteratura si incontrano, si mescolano, giocano insieme in vista di un obiettivo comune: valorizzare le storie e le tradizioni popolari della Lucchesia, della Versilia e delle Alpi Apuane.

I GOMITOLI DELLE FATE

Il volume si apre con un racconto fiabesco, che ci trasporta nell’atmosfera onirica, leggendaria, delle tradizioni popolari lucchesi. A Grotta all’Onda, sulle Apuane, si parla dei misteriosi gomitoli delle fate, una lana preziosa, che fa gola a molti: al bieco Cecco Mario, che vorrebbe stringerla nelle sue mani porcine, a mamma Laura, che vorrebbe lavorarla per garantire un futuro al figlio, e al povero Giovannin, scapestrato sognatore, che si imbarca in una bella avventura….
A Giovannin sarebbe tanto piaciuto sedere con gli streghi, viaggiare sul dorso di un Serpente Volastro e toccare la famosa lana che le fate filavano con cura. 
Ne erano molto gelose, tanto che nessuno aveva mai visto neppure le pecore che la producevano, sebbene qualcuno sostenesse fossero guardate a vista dall’Omo Selvatico; tutti erano però concordi nel ritenerla la miglior lana del mondo: morbida ma resistente, calda e luminosa come una primavera di colori, e soprattutto inesauribile.
(estratto da “I gomitoli delle fate”)

QUEL CHE PORTA IL VENTO

Un racconto intimistico, dove le leggende avvolgono la protagonista con un abbraccio protettivo, un manto per difenderla dal dolore e dall’ingiustizia del mondo. Così, ai piedi del Grande Castagno, in Garfagnana, Francesca si inginocchia e piange, piange tutte le lacrime che, dalla morte del suo amore, non ha mai rivelato a nessuno. 

Perché solo la natura può capire, solo i suoi tesorieri possono custodirle. Solo chi ha occhi per vedere nel cuore dell’animo umano può comprenderne i turbamenti. I Buffardelli lo sanno.

Quand’ero bambina, mia nonna mi raccontava di vedere i folletti. Li incontrava nel bosco dietro la casa di famiglia, sopra Corfino. 
Pareva che si radunassero ai piedi del Grande Castagno, albero secolare per cui provava un timore reverenziale, per questo mi intimava di prendermene cura, quando lei fosse passata a miglior vita. 
(estratto da “Quel che porta il vento”)

QUANDO IL DIAVOLO ABBAIA

Un racconto horror, ambientato al Ponte del Diavolo, uno dei luoghi simbolo della Lucchesia, e della potenza delle tradizioni. Un luogo mitico, edificato forse con l’aiuto di arcani poteri, che ha richiesto il suo sacrificio, un tributo da pagare che, come spesso accade, deve essere rinnovato periodicamente, al fine di garantirne l’efficacia. 

Lo scoprirà Luca, uno scrittore in fuga da una relazione sbagliata. E scoprirà che alcune creature fantastiche non vivono soltanto nei libri…

Luca si scosse e cercò di fuggire lungo l’altro versante del ponte, solo per trovarsi di fronte un nuovo filare di torce e un’altra carica di cerberi inferociti. Che i cancelli dell’inferno si fossero aperti per farne uscire gli abitanti del borgo? 
Luca lottò, scalciò, invocò la misericordia divina, prima di collassare e ricordarsi che gli Dei non erano di casa su quel ponte. 
(estratto da “Quando il diavolo abbaia”)


IL FANGO HA I SUOI SEGRETI

Un racconto breve, un horror d’avventura, ambientato a Fabbriche di Careggine, antico borgo della Garfagnana, che nel Dopoguerra fu sommerso e attualmente rimane sott’acqua. L’ultima volta in cui il lago artificiale è stato svuotato fu nel 1994, e cosa è venuto alla luce? Quali segreti e misteri sono rimasti nascosti per anni? Attenzione, pavidi cacciatori, non avvicinatevi a luoghi pregni di magia, potreste rimanerne scottati!
I cacciatori avanzavano a fatica, gli stivali che affondavano nel fango, il puzzo di un borgo rimasto sott’acqua per vent’anni che filtrava da sotto le maschere. 
Ettore si sistemò la sacca sulle spalle, passò il fucile nell’altra mano e guardò i suoi sottoposti che si disponevano a raggiera attorno a lui, alle porte del paese che era stato Fabbriche di Careggine.
(estratto da “Il fango ha i suoi segreti”)



IN VIAGGIO CON TE

L’ultimo racconto, che chiude il volume, è una summa delle leggende lucchesi, un omaggio alle creature, alle ambientazioni, ma soprattutto all’atmosfera magica che permea il nostro territorio. Un viaggio da compiere in bici, padre e figlio insieme, affinché scatti il passaggio generazionale, affinché la sapienza degli antichi, le tradizioni popolari non vadano perdute.

È un viaggio in un mondo che volge al tramonto, sopraffatto dalla modernità, dalla tecnologia, dal materialismo, ma che può ancora offrire conforto, soprattutto quando la speranza nel futuro viene meno. Ecco allora che vengono riscoperti riti arcani, formule dimenticate, per evocare fate, streghi e diavoli e ottenerne i favori!
Al Giardino Botanico invece non andammo mai. Sul fondo del laghetto dimorava lo spirito di Lucida Mansi e se avesse notato la nostra felicità avrebbe provato a portarcela via. 
Anni fa la disprezzavo, eppure adesso comprendo quel che dovette provare quando capì che il tempo sarebbe stata la sua rovina, il tempo di cui la vita è con tutti avara. Se fosse possibile, farei anch’io un patto col diavolo. 
(estratto da “In viaggio con te”)

Il libro è disponibile su tutti gli store di libri e ebook.

domenica 28 luglio 2019

Nuove uscite della Collana Starlight

Nuove uscite della Collana Starlight

Bentrovati, amici lettori. Oggi vi parlo delle nuove uscite della Collana Starlight, la collana di letteratura fantastica curata da Jessica Maccario per PubMe. Pronti per scoprirle?

La Starlight torna con due nuove avventure! I romanzi sono disponibili in ebook dal 4 aprile e nei prossimi giorni anche in cartaceo. Per informazioni sulla collana e sui suoi autori visita il sito ufficiale.

Titolo: “Angeli della Morte”
Autore: Margherita Donati
Editore: collana Starlight (Pubme)
Pagine: 352
Genere: fantasy
Prezzo: ebook in offerta a 0,99 cs; cartaceo a 15,90 €
Copertina a cura di Annamaria Bosco
Disponibile su tutti gli store di libri e ebook (Amazon).

Dopo il successo su Wattpad, il romanzo esce in una nuova versione rieditata dalla Starlight e approda in cartaceo e in ebook sui principali siti online (per i primi tre mesi l’ebook è in esclusiva Amazon e disponibile su Kindle Unlimited) -

Trama
Emily Elisabeth Jamie Moony è una ragazza come tante, va al liceo, ha una migliore amica e una mamma con cui ha un rapporto un po’ complicato. Due splendidi occhi viola spiccano sul suo volto e la rendono diversa da tutti, ma lei li considera maledetti.
Finché un giorno scopre che, proprio a causa di quegli occhi, potrebbe essere in pericolo. Due angeli appaiono in casa sua, spinti dal dubbio che lei possa essere niente meno che Morgana, la leggendaria strega di re Artù morta secoli prima. Portata al cospetto della Corte, viene quindi affidata al controllo di Azrael, che dovrà vivere con lei per un intero anno, per poi deciderne le sorti.
Azrael Gabrielson è l’Angelo della Morte che fu costretto a uccidere la sua amata per proteggere il mondo vivente. La vicinanza della ragazza risveglia in lui tutti i ricordi e la sofferenza vissuta, arrivando a condizionare il loro rapporto, mentre l’attrazione che prova Emily verso l’angelo diventa ogni giorno più incontrollabile. Presto anche lei inizia a rivivere le memorie della strega, come se dentro quella sporca cella ci fosse stata lei, come se la scelta di stare dalla parte del Male fosse stata la sua. E se Morgana non fosse morta? Se avesse trovato un modo per manifestarsi attraverso la sua anima?
“Basterà un piccolo ordine di quelli che lo comandano e ti rinnegherà”.
Tra bugie e pentimenti, visioni e sogni rivelatori, Emily dovrà trovare la verità e capire quale strada seguire...
Il momento della scelta è arrivato.

“Pensavo che i miei occhi portassero sfortuna: quel colore più unico che raro era la mia personale maledizione. Quando parlavo di questo con Jenny sembravo una bambina e come tale lei mi trattava, mettendosi a ridere come se le avessi detto che volevo incontrare Babbo Natale, ma io ci credevo davvero. Non a Babbo Natale, ma alla maledizione! 
Ero convinta che quello sguardo, quegli occhi, fossero un simbolo di sventura, un marchio oscuro, e speravo che l'iris annullasse il loro effetto.”

***


Titolo: “Gravity”
Autore: Mariarosaria Guarino
Editore: collana Starlight (Pubme)
Pagine: 256
Genere: distopico
Prezzo: ebook in offerta a 0,99 euro; cartaceo a 13 €
Copertina a cura di Annamaria Bosco
Disponibile su tutti gli store di libri e ebook (Amazon). 

Dopo il successo di “Cuore di tenebra – Hope in the darkness”, l’autrice torna con un nuovo romanzo di genere distopico che approda in cartaceo e in ebook sui principali siti online (per i primi tre mesi l’ebook è in esclusiva Amazon e disponibile su Kindle Unlimited) 

Trama
“Ognuno di noi credeva che la vita dell’altro fosse perfetta, ma a quanto pare ci sbagliavamo entrambi.”
In un futuro post apocalittico, l’umanità è scampata alla morte insediandosi in una città sospesa tra cielo e Terra: Gravity, un luogo in cui l’ordine e l’obbedienza sono alla base di tutto.
Qui vive Aron Every, il più giovane tenente dell’aviazione all’accademia militare, destinato a una grande carriera e ammirato da molti. A mettergli i bastoni fra le ruote è un membro della rispettata famiglia Douglas, che fin da subito non mostra alcun rispetto per il suo grado militare e cerca con disprezzo di ostacolarlo, spingendolo a sacrificarsi per salvare i suoi affetti.
È vivo per miracolo ma, cosa ancora più sconcertante, la Terra non è morta come gli avevano fatto credere. Ci sono dei sopravvissuti, degli uomini che desiderano una vita migliore, guidati da una ragazza ribelle e senza paura che gli mostra cosa sia la libertà. Lontano da tutte le regole ferree di Gravity che seguiva solo per amore verso la sorella, Aron è finalmente se stesso. Ma non tutti sono buoni e il pericolo presto giungerà anche lassù.
Aron deve decidere da che parte stare. La sua famiglia ha bisogno di lui, può rinnegare ciò in cui crede per salvarla o la sua vita ormai è sulla Terra? Perseguire la pace è davvero l’unica via?
La sua passione e adrenalina si scontrano con la violenza di chi non vuole ammettere di essere nel torto, in una storia che fino all’ultimo non lascia certezze. 
L’uomo crede di essere il padrone del mondo, ma a volte il mondo gli si rivolta contro...

«Com’è vivere lassù?»
Tornai a guardare in alto senza riuscire a trattenere un sospiro. 
«È come sapere che, volendo, potresti toccare il cielo con un dito e poi, protendendoti, scoprire che quella sarà l’ultima cosa che farai. È un mondo che offre speranze ma te le sottrae prima che tu abbia modo di afferrarle e, nel farlo, ti toglie tutto ciò che hai.
Gravity è un bel posto se non hai difficoltà ad annientare te stesso. Navi volanti, tecnologie all’avanguardia, progressi in campo medico che lasciano senza fiato; visto dall’esterno può sembrare fantastico, ma sapere che non c’è essere vivente in grado di superarti, credimi, può dare alla testa».


lunedì 22 luglio 2019

Segnalazione "Il monastero delle erbolarie" di Lorena Ciullo

Segnalazione "Il monastero delle erbolarie" di Lorena Ciullo

Buongiorno, amici lettori. Oggi vi presento il romanzo fantasy di Lorena Ciullo, intitolato "Il monastero delle erbolarie - Il destino di Healer", primo capitolo di una trilogia. Scopriamolo insieme!

Titolo: Il Monastero delle Erbolarie.
Sottotitolo: Il destino di Healer.
Primo romanzo di una trilogia.
Autore: Lorena Ciullo
Editore: Independently published (24 aprile 2019) Amazon
Genere: Fantasy 
Pagine: 401
Prezzo: 13,00 euro formato cartaceo / 3,49 euro formato Kindle
ISBN:  ISBN-10: 1095647652
ISBN-13: 978-1095647653

Trama: C’è un Altrove nel quale vivono gli Erboristi, che sfruttano la natura per i loro fini, e gli Erbolari, che se ne servono rispettandola e non incidendo sul suo corso. Tra le due stirpi vi è una lotta, cruenta e intestina, che dura da sempre. L’Abate Asmodeus, dall’alto della sua tirannia, assoggetta a sé tutte le terre circostanti e prende possesso del Monastero a lungo conteso, facendolo divenire il suo personale regno oscuro. Eileen, Madre degli Erbolari, prova inutilmente a contrastare lo stradominio di Asmodeus, ma la sua missione fallisce miseramente e lei viene accusata di stregoneria e messa al rogo. 

Saranno le due figlie di Eileen, Healer e Ienis, a cercare di vendicare la morte della madre e a riprendere il dominio delle terre, riportando il Monastero tra le mani degli Erbolari. Un fantasy che vi lascerà senza fiato, emozionandovi e coinvolgendovi fino in fondo nelle vicende che vedono contrapposte queste due stirpi. Come finirà? Chi avrà la meglio? La luce vincerà sulle tenebre?

Il libro è disponibile su tutti gli store di libri e ebook (Amazon).



Biografia dell’autore: Lorena Ciullo è nata a Roma nel 1966 dove ha vissuto fino al 2006. Attualmente vive a Oriolo Romano, un paese in provincia di Viterbo, in una casa di campagna con la sua famiglia e i suoi gatti. Laureata in Filosofia, alla Pontificia Università Gregoriana in Roma, ha successivamente conseguito il Magistero, in Scienze Religiose, nella medesima Università.  Insegna nelle scuole primarie dal 1997, a Roma. 

Appassionata di scrittura creativa, nel 2002 incontra nel suo percorso formativo Paolo Restuccia ed Enrico Valente. Con loro ha seguito dei corsi di  writing creative, nell’”Associazione Omero” a Roma. Ha pubblicato diversi racconti brevi per il concorso “Muller”. 

Per scoprire di più sui suoi lavori, potete seguire l'autrice su facebook e sul suo sito! Buona lettura.




sabato 20 luglio 2019

Evento "Liguria e Toscana tra leggende e misteri" - Montemarcello (SP)

LIGURIA E TOSCANA TRA LEGGENDE E MISTERI

GLI SCRITTORI TRESCONI E DEL DEBBIO INCONTRANO I LETTORI A MONTEMARCELLO

Sarà una serata dedicata alle leggende e ai misteri della Liguria e della Toscana quella di venerdì 26 luglio a Montemarcello (SP). L’evento, inserito nella rassegna “Montemarcello d’autore”, promossa dalla Proloco e dalla libreria Piccadilly di Ameglia (SP), vedrà la partecipazione dell’associazione culturale “Nati per scrivere” e dei suoi scrittori: Daniela Tresconi e Alessio Del Debbio, che allieteranno il pubblico presentando i loro libri.

Originaria di Arcola, Daniela Tresconi ama ambientare storie nel territorio a lei caro. Per il suo nuovo thriller storico, “Il sigillo delle cento chiavi” (Panesi Edizioni, 2019), ha scelto Pitelli, esplorando i segreti di un piccolo borgo, all’apparenza anonimo, custode di un antico segreto difeso da un ordine millenario. Misteri, storia locale e forti figure femminili, gli ingredienti che non mancano mai nei suoi romanzi.

Alessio Del Debbio, con il suo libro “La guerra dei lupi” (Edizioni Il Ciliegio, 2017), ci porterà in Lucchesia, tra la valle del Serchio e la Garfagnana, in compagnia di guerrieri lupo, stregoni e di tutte le tradizioni popolari di cui è ricca questa terra. Una grande storia di amicizia, lotta per la libertà e rispetto del “diverso”.

Appuntamento per venerdì 26 luglio, alle ore 21.00, nella splendida cornice di Piazza XIII Dicembre a Montemarcello (SP), con la serata “Liguria e Toscana tra leggende e misteri”. Ingresso libero e gratuito.

Per rimanere aggiornati, è in rete anche l’evento su Facebook.

Per informazioni, contattare la libreria Piccadilly (Alessia: 339/7508697) o l’associazione Nati per scrivere.

Contatti:
L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in storie fantasy, horror e mistery per tutte le età.

Associazione culturale Nati per scrivere:
Piazza Diaz 10
55041, Camaiore (LU)
Sito Nati per scrivere.
Pagina Facebook Nati per scrivere.


venerdì 19 luglio 2019

Recensione "Le ossa dei morti" di Miriam Palombi

Recensione "Le ossa dei morti" di Miriam Palombi

Amici lettori, in questa calda estate, perché non rabbrividire un po' con un horror sanguigno e viscerale? Oggi vi parlo di "Le ossa dei morti", nuovo romanzo della prolifica scrittrice Miriam Palombi (edito da Dark Zone Edizioni).

Il romanzo avrebbe potuto chiamarsi anche "La casa nera", perché tutto ruota attorno a una misteriosa casa, un’oscura presenza arroccata sulle pendici del Lago Rivonero, la quale, come si legge nella quarta di copertina, nel corso dei secoli ha attirato nefandezze di ogni genere. "Là riposa il male che non dorme mai" (Chi indovina la citazione?^^). Proprio questo male è il vero protagonista degli uomini, perché è proprio così, trova sempre, ahimè, un modo per fare nuovi danni, per irretire nuove vittime: sangue chiama sangue. E questo è verissimo in questo romanzo, dove i destini di tanti personaggi (figure deboli, solitarie, sofferenti) vengono calamitati da questo luogo misterioso e in cui finiscono per tornare, anche dopo essere riusciti, per grazia di qualche oscuro potere, a fuggire.

Un romanzo horror, dicevamo, molto carnale, sanguigno. Se non siete degli appassionati, o non vi piacciono (o addirittura vi disturbano), di descrizioni esplicite, ecco... vi avviso per tempo, potreste trovare alcune scene molto crude. Lo stile dell'autrice è molto visivo, cinematografico per certi aspetti, anche se oserei dire che è uno stile che tocca e fa a stimolare tutti e cinque i sensi, non soltanto la vista. E' un modo di scrivere che affonda nelle nostre percezioni quotidiane, stimolandole, allargandole, coinvolgendole in un'esperienza sensoriale unica, e terribile al tempo stesso. Uno stile che l'autrice ha già utilizzato in "Miseri resti sepolti", la sua raccolta di racconti (ve ne ho parlato qua?), più intenso rispetto al ritmo narrativo denso e più asciutto di "L'archivio degli Dei" o "Legacy of darkness". Uno stile, a mio parere, adatto per evocare le atmosfere oscure della casa maledetta.

Gli altri personaggi, a partire da Eirik e dalla sua amica curiosona, alla fine sono di contorno, sono vittime, sono oggetti che vengono calamitati dal potere arcano e terribile dell'edificio. Cercano di resistere, di non cedere, eppure non riescono a respingere il richiamo: sono curiosi, impiccioni, perversamente attratti dagli orrori che si sono susseguiti e che tuttora pervadono quella dimora. Ma, in fondo, non è questa storia una metafora della quotidianità? Non cerca, ogni giorno, dall'alba dei tempi, l'uomo di resistere al mare, di non commettere atti esecrabili e osceni? E non finisce, spesso, a compierli lo stesso, consapevole o meno?

Riflettiamo. Ma, nel frattempo, stiamo alla larga dal Rivonero. Potremmo finire involontariamente a scavalcare il cancello e il muretto di pietra, a inoltrarci nel giardino incolto e abbandonato e a imbatterci nelle oscure presenze demoniache che infestano la magione. Io vi ho avvisato! ;)

"Le ossa dei morti", di Miriam Palombi, è disponibile su tutti gli store di libri e ebook.



martedì 16 luglio 2019

Blogtour "Chi ha paura del Linchetto?" - Prima tappa

Blogtour "Chi ha paura del Linchetto?" - Prima tappa

Bentrovati, amici lettori. Oggi vi parlo con piacere del nuovo progetto di NPS Edizioni, un volume realizzato da una splendida collaborazione, tra la band lucchese "Joe Natta e le Leggende Lucchesi" e l'associazione Nati per scrivere, un esempio di come musica, illustrazione e racconti possano fondersi per creare qualcosa di bello e valorizzare il folclore italiano.

 LE LEGGENDE LUCCHESI RIVIVONO IN MUSICA, ILLUSTRAZIONI E RACCONTI

Arriva in libreria “Chi ha paura del Linchetto?” (NPS Edizioni), volume nato dalla collaborazione tra l’associazione culturale “Nati per scrivere” e la band “Joe Natta e le Leggende Lucchesi”, impegnati da anni, ciascuno nel suo campo, nel recupero e nella valorizzazione delle storie e delle tradizioni popolari. 

Dall’incontro delle loro passioni, ha preso vita il libro “Chi ha paura del Linchetto?”, un omaggio alle leggende e al folclore del territorio, un diario di viaggio che mescola canzoni, illustrazioni e racconti. 
«Le leggende esercitano un grande fascino sugli abitanti di un posto, portandoli a vedere con occhi diversi i luoghi familiari che stanno loro intorno, alla ricerca dei segreti che nascondono. Ma solo viaggiatori attenti possono incontrare le creature fantastiche che popolano la Lucchesia, le Alpi Apuane, la valle del Serchio: fate e folletti, streghi e serpenti volastri, ma anche il diavolo e i suoi emissari» dichiara Alessio Del Debbio, scrittore e direttore editoriale di NPS Edizioni. «Questo volume è dedicato a tutti loro, agli eterni sognatori, convinti che la magia permei e renda più bello e vitale ogni luogo».
Il libro contiene i testi di oltre trenta canzoni di “Joe Natta e le Leggende Lucchesi”, band che da anni gira la Toscana per diffondere, a colpi di musica, l’amore per il folclore, e cinque racconti fantastici di Alessio Del Debbio, già autore della raccolta “L’ora del diavolo”.


Il volume è inoltre impreziosito da venti illustrazioni di Silvia Talassi, musicista e disegnatrice, che ha dato vita alle creature e ai luoghi del folclore lucchese, e dalla prefazione del Prof. Paolo Fantozzi, celebre studioso di leggende e tradizioni popolari. 

“Chi ha paura del Linchetto?” è già disponibile sul sito NPS Edizioni, il marchio editoriale dell’associazione Nati per scrivere, e ordinabile in libreria e su tutti gli store di libri. Presto inizierà il tour promozionale che porterà la band “Joe Natta e le Leggende Lucchesi” e Alessio Del Debbio in varie località della Toscana.

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura a Viareggio e nei dintorni. Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età.


CHI HA PAURA DEL LINCHETTO? - Scheda
Titolo: Chi ha paura del linchetto?
Sottotitolo: Storie e ballate del folclore lucchese.
Autore: Joe Natta e le Leggende Lucchesi - Alessio Del Debbio
Editore: NPS Edizioni
Genere: Raccolta di racconti fantastici, disegni e testi di canzoni
Formato: cartaceo e digitale
Prezzo: 10 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
Pagine: 126
ISBN: 978-88-31910-18-7 (cartaceo) / 978-88-31910-19-4 (digitale)
ìIllustrazioni interne di Silvia Talassi.
Grafica di copertina di Mala Spina.

Disponibile in digitale su tutti gli store di ebook (Amazon).
Disponibile in cartaceo in tutte le librerie online e fisiche e sul sito NPS! Sul sito NPS Edizioni, con l'acquisto del libro in regalo il cd con le canzoni di "Joe Natta e le Leggende Lucchesi"!

Quarta di copertina: 
Le leggende esercitano un grande fascino sugli abitanti di un posto, portandoli a vedere con occhi diversi la natura che sta loro intorno, i luoghi familiari, alla ricerca dei segreti che nascondono. Ma solo viaggiatori attenti possono incontrare le creature fantastiche che popolano la Lucchesia, le Alpi Apuane, la valle del Serchio: fate e folletti, streghi e serpenti volastri, ma anche diavoli e loro emissari.

La magia è ovunque e questo breve diario di viaggio vi aiuterà a non smarrirvi lungo la strada per l’ignoto. Perché ciò che non si conosce fa sempre un po’ paura… 

Il volume contiene oltre trenta testi di canzoni di Joe Natta e le Leggende Lucchesi, disegni di Silvia Talassi e racconti di Alessio Del Debbio, ispirati al folclore lucchese.
Prefazione a cura del Prof. Paolo Fantozzi.

Sgocciola la notte nel grande calderone,
danzano le streghe sopra i rami del Quercione.
Inventano magie,
sussurrano malie,
incantesimi e leggende che sono un po’ tue e sono un po’ mie.

Biografie
Joe Natta e le Leggende Lucchesi
Trio acustico formato da Joe Natta (chitarra, voce e armonica), Fabio Rapatmax (tastiera, melodica, kalimba, stilofono, stomp box, otamatone, cori e kazoo) e Ylis (violino, ukulele, ukulele baritono, basso, chitarra 12 corde, concertina, percussioni, otamatone, tin whistle e theremini).
Dal 2014 girano la Toscana per far conoscere le storie e le leggende lucchesi.
Sito "Leggende lucchesi".

Silvia Talassi
Silvia Talassi nasce nella piccola città murata di Cittadella (PD) e vive da diversi anni a Lucca.
Ama la libertà che la fantasia concede e si esprime attraverso la magia che l’arte regala.
Dalla pittura alla fotografia, dalla pirografia su legno alla lavorazione della ceramica, fino alla musica dove, circondata dai suoi tanti e particolari strumenti, suona dentro e fuori la Toscana.
Nel 2018 collabora con il corriere della Sera realizzando una serie di ritratti e attualmente sta lavorando alle illustrazioni di alcuni libri. 
Un po’ del suo mondo lo potete trovare sul suo sito.

Alessio Del Debbio
Scrittore viareggino, appassionato di tutto ciò che è fantastico e oltre la realtà. Numerosi suoi racconti sono usciti in riviste e in antologie, cartacee e digitali. I suoi ultimi libri sono i fantasy “La guerra dei lupi” (Edizioni Il Ciliegio, 2017), “Berserkr” (DZ Edizioni, 2017) e l’antologia “L’ora del diavolo” (NPS Edizioni, 2018).

Cura il blog “i mondi fantastici”, che sostiene la letteratura fantastica italiana. Presiede l’associazione culturale “Nati per scrivere”, che organizza eventi e incontri letterari. Tiene laboratori e workshop di scrittura e lettura creativa e editoria, in giro per l’Italia.



Letture animate a Montemarcello (SP)

LETTURE ANIMATE A MONTEMARCELLO

Bentrovati, amici lettori. Oggi vi parlo di un bell'evento in programma il 18 luglio a Montemarcello (SP): un modo diverso di fare letteratura, incontrando i piccoli lettori e interpretando, anziché spiegando, i libri, in maniera divertente e originale!

DANIELA TRESCONI E MARIA PIA MICHELINI INCONTRANO I LETTORI

L’estate di Montemarcello si anima con le scrittrici dell’associazione “Nati per scrivere”, che propongono due letture interattive dei loro libri. Giovedì 18 luglio, alle 21.00, in Piazza XIII Dicembre a Montemarcello (SP), infatti, Daniela Tresconi e Maria Pia Michelini incontrano il pubblico per presentare i loro libri, in un modo originale e divertente, interpretando i personaggi dei volumi e alcune scenette, con l’aiuto di soci e amici dell’associazione.



L’evento, organizzato da “Nati per scrivere”, in collaborazione con la libreria Piccadilly di Ameglia (SP) e con la Proloco di Montemarcello, si inserisce nella rassegna “Montemarcello d’autore”, per dare spazio anche ai piccoli lettori, che troveranno nel delfino Blu e in Tito il dito i loro nuovi eroi.

Originaria di Arcola, Daniela Tresconi ama ambientare i suoi libri nelle zone a lei care. Con “Il piccolo faro e il delfino Blu”, spaziamo nel Golfo della Spezia, tra il porto e i suoi moli, fino all’isola di Palmaria e alle sue grotte sotterranee. Il volume racchiude due storie ricche di avventure e valori: “Il piccolo faro”, un racconto di scoperta e di progressiva accettazione di sé, e “Il delfino Blu”, una storia di amicizia, tra un bambino e un delfino, due solitudini che si incontrano e danno vita a un universo di emozioni.

Curiosità, voglia di scoprire il mondo e imparare a gestire la propria rabbia, sono i valori a cui si è ispirata la scrittrice lucchese Maria Pia Michelini per il suo libro: “Tito il dito e l’alieno scoppiettante” (NPS Edizioni), con protagonisti Tito, un dito (indice) piuttosto curioso, e Huffy, un alieno che deve imparare a non arrabbiarsi. L’autrice si è sempre dedicata al mondo dei piccoli, nell’assistenza domiciliare ai bambini diversamente abili e a quelli che accoglie ogni mattina nella Scuola dell’Infanzia, prediligendo le sfide più ardue di chi è più delicato o più ribelle.

Entrambi i volumi sono corredati da disegni in bianco e nero, che i bambini possono divertirsi a colorare, per una fruizione più interattiva.

Appuntamento per giovedì 18 luglio, alle ore 21.00, in Piazza XIII Dicembre a Montemarcello (SP). Ingresso libero e gratuito.

Per rimanere aggiornati, è online anche la pagina evento su Facebook. Per informazioni, contattare la libreria Piccadilly (Alessia: 339/7508697) o l’associazione Nati per scrivere.

Contatti:
L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in storie fantasy, horror e mistery per tutte le età.

Associazione culturale Nati per scrivere:
Piazza Diaz 10
55041, Camaiore (LU)
Sito NPS Edizioni.
Pagina Facebook NPS Edizioni.

lunedì 15 luglio 2019

Segnalazione "Il crocevia dei mondi" di Cristiano Saccoccia

Segnalazione "Il crocevia dei mondi" di Cristiano Saccoccia

Bentrovati, amici lettori. Oggi vi presento "Il crocevia dei mondi", interessante lavoro di Cristiano Saccoccia, a cura dell'associazione culturale Sword & Sorcery Italia. 

Titolo: Il crocevia dei mondi: orientalismo e esotismo nella letteratura fantastica. Una ricerca dell’Oriente e della sua ricezione distorsiva nella letteratura fantastica
Autore: Cristiano Saccoccia
Copertina: Andrea Piparo
Curatore: Francesco La Manno
Grafica e impaginazione: Mala Spina
Editore: Italian Sword&Sorcery Books
Collana: Valusia n.3
Formato: digitale
Genere: saggistica
Data di pubblicazione: 10 luglio 2019
Pagine: 260 circa
ISBN: 978-88-943230-8-5
Disponibile per l'acquisto sul sito Hyperborea!

Sinossi
Il mondo della letteratura fantastica riletto attraverso i cultural studies, un viaggio storico-letterario volto a inseguire un percorso immaginifico che si incrocia con il medievalismo, l’esotismo e soprattutto l’orientalismo. Una ricerca concentrata tesa a ridefinire il ruolo dell’Oriente nella narrativa dell’immaginario, la sua percezione agli occhi del mondo occidentale, che ha posto così le basi per una dimensione distorsiva ricca di preconcetti, stereotipi e tropi di cui il fantastico è una lente d’ingrandimento e uno strumento di indagine. 

Dai poemi cavallereschi a Salgari, dal romanzo gotico agli orrori lovecraftiani, dalla penna di Robert E. Howard alle profezie del pianeta Dune, dalla Terra di Mezzo per finire alla contemporaneità del Trono di Spade e oltre.

Autore
Cristiano Saccoccia (Fermo, 1993) è laureato in lettere curriculum storico con una tesi in storia delle religioni e dei conflitti medievali intitolata: L’assedio di Costantinopoli, 1453 presso l’università di Macerata. Consegue la laurea magistrale nel 2018 in ricerca storica e risorse della memoria nel medesimo ateneo. 

Non riesce a non ascoltare il richiamo del Fantastico così scrive la tesi intitolata: Il crocevia dei mondi: orientalismo e esotismo nella letteratura fantastica. Una ricerca dell’Oriente e della sua ricezione distorsiva nella letteratura fantastica. Marchigiano doc, è appassionato di storia antica, orientale e antropologia. Grazie alle odierne piattaforme social entra in contatto con una ricca community unita dall’amore per il fantastico, grazie alla quale conosce il concorso Thoth-Amon e le pubblicazioni di Italian Sword and Sorcery Books.

Presentazione
Un lavoro inedito e del tutto originale nella sua sperimentazione di ricerca, un tentativo nel solco dei grandi intellettuali e orientalisti che negli anni hanno cercato di stabilire un contatto proficuo con le sfere culturali dell’Oriente. Può la letteratura fantastica essere un medium per analizzare le  problematiche socio-storiche che intercorrono tra Occidente e Oriente? Possiamo affermare con certezza, usando le parole di Edward Said, che la controparte europea-americana abbia “orientalizzato” l’Oriente, rendendolo un “non-luogo”  capace di recepire una carrellata incessante di stereotipi, tropi, topoi, comportamenti parodistici  e cliché.

Questa distorsione prospettica dell’immagine-luogo Oriente ha radici antiche. Un esempio è la Colchide, descritta come terra arcana, misteriosa e patria di streghe sanguinarie nelle Argonautiche di Apollonio Rodio, o al prepotente esotismo evocato nell‘India, opera etnografica e storica di Arriano e dalle leggendarie descrizioni dei viaggiatori medievali cristiani che incontrarono il regno del Prete Gianni o conosciuto creature mostruose e demoniache. Questo aspetto fantastico e meraviglioso, tipico della tradizione orientalista, è stato abilmente analizzato da Rober Irwin nel saggio La favolosa storia delle «Mille e una notte». I racconti di Shahrazad tra realtà, scoperta e invenzione, che ha visto nel capolavoro della letteratura araba il prodromo del genere Fantasy.

Il mondo fantastico è, secondo un’analisi preliminare e pragmatica, un mondo meramente fittizio. Un Altrove sub-creato dall’immaginazione, che potenzialmente condivide la stessa natura dell’Oriente “orientalizzato”; ovvero una realtà inesistente riconducibile al mondo delle idee. Inoltre il fantasy è soggetto alle recenti attenzioni degli studiosi medievalisti, vedendo in esso il trionfo del medievalismo romantico e vittoriano. Il medievalismo è il frutto di una distorsione storiografica e percettiva, ciò ha prodotto numerose immagini del Medioevo, come epoca cavalleresca, barbarica, superstiziosa e buia. Notando il rapporto funzionale tra il fantastico e il medievalismo ho deciso di usare il fantasy come spettro per rintracciare  ulteriori spunti di critica storico-esegetica per studiare l’Orientalismo inconsciamente   presente nella narrativa di  genere. Si è proceduto leggendo i grandi romanzi del fantasy eroico, nelle sue declinazioni Epic, Low, e grimdark caratterizzati da un’estrema cura del Wordbuilding componente necessaria per rintracciare l’Oriente immaginario nell’Altrove narrativo.  Questo studio ha come ulteriore obiettivo di  conferire una dignità storica e sociale al fantastico, da tempo evitato e glissato dagli ambienti accademici. Il saggio è diviso in quattro macro-parti caratterizzate da un tema fondamentale. La prima parte si concentra sull’analizzare la percezione dell’Oriente e dell’Altro nella letteratura europea, dall’età cavalleresca a Salgari.

La seconda parte si occupa di rintracciare il Diverso e l’Altrove orientaleggiante nella letteratura pulp americana; un fecondo terreno dove si svilupparono i temi cardini del fantasy e del weird. Una nazione, quella americana, che rincorre il predominio politico tanto quanto il mito di una comune identità, che si realizzò nel mimetismo del medievalismo vittoriano e del neogotico europeo. Un dominio socio-culturale che per riflesso intendeva mostrare l’Occidente statunitense come il principale interlocutore con l’Oriente; dialogo animato da numerose incomprensioni che portarono un forte revival dell’orientalismo.

La terza parte è dedicata ad alcuni “mostri sacri” della letteratura fantastica del Novecento, come Tolkien e Martin. Si analizza una vasta produzione narrativa il cui pregio va soprattutto ricercato nell’estrema cura del secondary world.  La quarta e ultima parte è un rapido sguardo verso l’attuale produzione fantastica, autori giovani (classe 70/80) che sono profondamente influenzati dalla contemporaneità e per questa ragione estremamente utili per analizzare l’orientalismo.

mercoledì 10 luglio 2019

Concorso letterario nazionale "Misteri d'Italia"

Concorso letterario nazionale "Misteri d'Italia"

Amici lettori, ma soprattutto scrittori, oggi vi parlo di una ghiotta opportunità per pubblicare un vostro romanzo inedito: il concorso letterario "Misteri d'Italia", promosso dall'associazione culturale "Nati per scrivere", insieme a NPS Edizioni (che pubblicherà il romanzo vincitore, o i vincitori...) e al B&B La stagione dell'arte, che mette in palio un weekend in Versilia. Bello, no? 


CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “MISTERI D’ITALIA”
Prima Edizione

Regolamento
L’associazione culturale “Nati per scrivere” organizza la prima edizione del concorso letterario nazionale “Misteri d’Italia”. Partecipando al concorso, ciascun autore accetta automaticamente ogni punto del seguente regolamento.

NORME GENERALI:
1. Al concorso possono partecipare tutti i cittadini italiani di età maggiore ai 18 anni.  I soci dell'associazione Nati per scrivere non possono partecipare.
2. Il concorso è riservato a romanzi inediti in lingua italiana, mai pubblicati prima, neppure su siti internet o blog. Non sono ammessi antologie di racconti, saggi e poesie, solo romanzi.
3. I romanzi devono avere lunghezza compresa tra le 200.000 e le 600.000 battute, spazi inclusi. Nessuna tolleranza ammessa. Romanzi di lunghezza inferiore o superiore non saranno accettati.
4. Tutti gli elementi formali come interlinea, battute per pagina, carattere, impaginazione, sono a discrezione dell’autore, ma invitiamo alla semplicità.
5. Gli autori possono partecipare con più di un manoscritto. Ogni opera deve essere presentata con apposita mail separata, secondo le regole riportate nel bando di concorso.
6. La partecipazione al concorso è gratuita.

TEMA DEL CONCORSO: 
7. Il tema del concorso è: “Misteri d’Italia”. Il nostro territorio è ricco di storia, arte, cultura, leggende e folclore, tradizioni che devono essere recuperate e valorizzate. In quest’ottica, il concorso cerca romanzi che affondino nelle storie del Belpaese, nelle leggende di cui le nostre regioni sono ricche, nei segreti e nei misteri che da secoli ci portiamo dietro. Cosa si nasconde all’ombra delle città o degli antichi borghi italiani? Quali segreti ancora non sono stati svelati? Siamo pronti per scoprirli nei vostri romanzi!
8. Il tema del concorso potrà essere declinato in chiave narrativa, investigativa o fantastica, purché non venga meno l’ambientazione italiana e l’attenzione al territorio e ai suoi misteri.

MODALITA’ DI INVIO:
9. Ciascun partecipante dovrà inviare, entro il 20 dicembre 2019, una mail all’indirizzo natiperscrivere@hotmail.com con oggetto: Partecipazione concorso letterario “Misteri d’Italia” e con allegati due distinti file: a) il romanzo presentato in concorso b) la scheda di partecipazione.
10. Il romanzo dovrà essere in file doc o docx (ogni altro formato non sarà accettato) e dovrà contenere il titolo e il testo del romanzo. Non dovrà essere presente il nome dell’autore né altri riferimenti che possano indicare chi l’ha scritto. Il nome del file dovrà essere il titolo del romanzo. 
11. La scheda di partecipazione è disponibile sul sito di NPS Edizioni, sulla pagina evento Facebook “Misteri d’Italia”, in allegato al presente bando o è richiedibile all’associazione “Nati per scrivere”. La scheda dovrà essere compilata, firmata e inviata assieme al racconto. L’assenza della scheda invalida la partecipazione al concorso.
12. È ammesso un solo invio dell’opera. Non sono ammesse integrazioni o sostituzioni.
13. La scadenza per presentare i propri racconti è la mezzanotte del 20 dicembre 2019. Non saranno accettati romanzi giunti in seguito. È gradito l’invio per tempo, in modo da permettere al comitato di lettura una più agevole valutazione dei manoscritti.
14. Non è ammesso l’invio cartaceo, solo per mail.
15. Nota bene: gli autori, ad eccezione dei finalisti, si impegnano a non pubblicare il proprio romanzo, in proprio o con altre case editrici, fino alla proclamazione dei finalisti. I finalisti si impegnano a non pubblicare il proprio romanzo, in proprio o con altre case editrici, fino alla proclamazione dei vincitori.
16. Tutti gli autori delle opere non selezionate tra i finalisti possono ritenersi immediatamente liberi da ogni obbligo verso l’associazione “Nati per scrivere”.


TITOLARITÀ DELL’OPERA:
17. La presentazione di un’opera al concorso implica necessariamente l’accettazione totale delle seguenti condizioni da parte dei partecipanti:
18. La garanzia da parte del partecipante, che solleva da qualsiasi responsabilità l’associazione “Nati per scrivere”, della titolarità e originalità dell’opera presentata, e inoltre che essa non sia copia o modificazione totale o parziale di altra opera propria o altrui.
19. La garanzia da parte del partecipante, che solleva da qualsiasi responsabilità l’associazione “Nati per scrivere”, del carattere inedito in tutto il mondo dell’opera presentata e della esclusiva titolarità dei diritti di sfruttamento dell’opera, senza limitazione o onere alcuno sulla stessa nei confronti di terzi, e la garanzia che essa non sia stata presentata a nessun altro concorso in attesa di risoluzione.
20. La presentazione dell’opera di per sé garantisce l’impegno da parte del suo autore a non ritirarla dal concorso.

VINCITORI:
21. Il comitato di lettura dell’associazione “Nati per scrivere” sceglierà una rosa di romanzi finalisti, in base all’originalità, all’attinenza al tema, alla solidità della trama e delle situazioni narrate e alla cura lessicale e stilistica, comunicandoli entro il 30 marzo 2020.
22. Tra i finalisti, l’associazione sceglierà uno o più romanzi vincitori, che riceveranno i premi in palio.
23. La proclamazione dei vincitori avverrà durante il festival culturale “Lucca Città di Carta”, che si terrà al Real Collegio di Lucca, dal 24 al 26 aprile 2020, nel pomeriggio di domenica 26 aprile. Tutti i partecipanti, non soltanto i finalisti, sono invitati a presenziare l’evento.
24. L’associazione “Nati per scrivere” si riserva il diritto di cambiare data e luogo della cerimonia di premiazione, qualora sopraggiungano eventi esterni che lo rendano necessario.
25. Nel caso un vincitore sia impossibilitato a partecipare potrà delegare un’altra persona per ritirare il suo premio. 
26. L’associazione “Nati per scrivere” può avvalersi del diritto di non proclamare alcun vincitore, qualora il livello dei manoscritti ricevuti sia basso e inferiore alle aspettative.
27. Il verdetto della giuria è insindacabile.

PREMI
28. Il vincitore, o i vincitori, riceverà una proposta di pubblicazione del romanzo con la casa editrice NPS Edizioni. Il vincitore assoluto vincerà un soggiorno per un weekend per due persone in Versilia, ospite del B&B “La stagione dell’arte”.
29. Tutti i finalisti riceveranno una borsa piena di libri.
30. Per la consegna dei premi, è necessaria la presenza in loco dei vincitori, o di un loro delegato. I premi non saranno spediti a casa.

PER INFORMAZIONI:
Contattare l’associazione “Nati per scrivere” esclusivamente via mail all’indirizzo natiperscrivere@hotmail.com

Per rimanere aggiornati, ecco la pagina evento su Facebook



Concorso letterario nazionale “Misteri d’Italia”
SCHEDA DI PARTECIPAZIONE

Il/la sottoscritto/a ..................................................................................................................................  
nato a .................................................................................................................................................... 
il ………………….............................. residente a ……………………………………………..…… 
in Via/Piazza ……….……………………………………………………………………………….. 
C.F.  ….............................................................................................................................................  
partecipa
alla prima edizione del concorso letterario nazionale “Misteri d’Italia” con il romanzo intitolato ……………………………………………………………………………………………..………….
dichiara
che il romanzo è inedito, mai pubblicato, neppure su internet
dichiara
di accettare completamente il regolamento del concorso
si impegna
a non pubblicare il romanzo, in alcun modo, fino alla proclamazione dei finalisti e, qualora risulti uno dei finalisti, a non pubblicare il romanzo, in alcun modo, fino alla proclamazione dei vincitori.


Luogo e data 
…………………………………
In Fede          
……………………………........



DA INOLTRARE COMPILATA E FIRMATA a natiperscrivere@hotmail.com
contestualmente all’invio del romanzo, entro il 20 dicembre 2020.