Il mondo di "Berserkr": altri racconti
Bentrovati, viaggiatori di mondi fantastici! Oggi vi (ri)porto a Berlino, nella Berlino misteriosa del mio urban fantasy "Berserkr", per parlarvi di due racconti che ho scritto ambientati nello stesso universo narrativo del romanzo. Ogni tanto qualcuno mi chiede: "ma quando esce Berserkr 2?". "Berserkr 2" non esiste, né mai esisterà, in quanto il romanzo è autoconclusivo. Potrebbero uscire altri romanzi ambientati nello stesso mondo, con protagonista Ulrik Von Schreiber, ma sarebbero comunque libri autonomi.
Nell'attesa, vi segnalo due racconti urban fantasy che sono già stati scritti e pubblicati. Entrambi sono disponibili in antologie tematiche edite da Nati per scrivere, la mia associazione culturale.
"Sunday, gloomy Sunday", inserito nell'antologia "Jukebox. Racconti a tempo di musica".
"Jukebox" è scaricabile da tutti gli store di ebook (Amazon, Ibs, Kobo store) e acquistabile in cartaceo dallo store Amazon di Nati per scrivere.
Il racconto è ambientato a Berlino ed è incentrato attorno a una canzone maledetta: "Gloomy sunday". Si tratta di una leggenda metropolitana, molto nota nell'Europa centrale. Pare infatti che negli anni '30 sia stata composta e diffusa, in Ungheria, una canzone tetra, molto malinconica, che abbia indotto varie persone a suicidarsi, guadagnandosi così la fama di "canzone dei suicidi", o "Hungarian suicide song".
Nel racconto, riprendo questa leggenda metropolitana, facendone la canzone che il povero Rudi compone aiutato da una misteriosa entità. Questo musicista disperato, che non riesce a sfondare con il solo talento, si ritrova infatti a implorare un aiuto "dal cielo", anche se in realtà l'aiuto viene da molto più in basso. Riesce così a scrivere questa canzone, che darà il via a una serie di suicidi. Spetta al buon Ulrik Von Schreiber indagare, aiutato dal fido Fabian. Su ordine della Divisione, Ulrik dovrà infatti scoprire il mistero della canzone e impedire nuove morti.
L'ambientazione, come potete leggere, è la Berlino di "Berserkr", potremmo dire che si tratta di un altro caso a cui Ulrik lavora. Tra le leggende citate, ci sono appunto quella di Gloomy Sunday (approfondimento qua), quella di Erlkonig, l'elfo oscuro del folklore germanico, protagonista di una ballata di Goethe, e poi streghe, vampiri e licantropi. Per chi ha già letto "Berserkr", troverà citazioni da quel mondo (gli Accordi dell'89, la Guerra Calda, la Quercia delle streghe), per chi non ha letto sarà un'avventura autonoma e, chissà, magari sarà stimolato a saperne di più.
PS: Il titolo "Sunday, gloomy Sunday" è un omaggio a una canzone degli U2, ovviamente.
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Il secondo racconto ambientato nell'universo di "Berserkr" è "Progetto Heimdallr", inserito nell'antologia "Tutta colpa dello zodiaco" come racconto di apertura. Si tratta di un urban fantasy, anch'esso ambientato a Berlino, nella zona della flakturm di Humboldthein, ossia la torre antiaerea fatta costruire da Hitler durante la Seconda guerra mondiale. Stavolta il protagonista non è Ulrik, bensì Jensen, un giovane membro del Fronte di Liberazione Animale, un'organizzazione animalista che persegue la liberazione degli animali usati come cavie dalla Divisione.
Sì, in questo racconto ci spostiamo sul fronte opposto. Finora abbiamo visto la Divisione come l'entità che difende la città, che la protegge dagli attacchi delle creature sovrannaturali, in questo caso andiamo dall'altra parte, vediamo come viene percepita dagli altri. Il Fronte non la vede bene, infatti critica le loro politiche e decide di organizzare un assalto a un camion per liberare degli animali trasportati. In realtà, il povero Jensen non incontrerà un animale...
"Progetto Heimdallr" non ha una collocazione specifica, a livello di continuity con "Berserkr", in quanto presenta altri personaggi. Tra le leggende di riferimento c'è il mito di Heimdallr, il Dio guardiano del Ponte Arcobaleno nella mitologia nordica, la Sentinella celeste che vegliava su Asgard e sui suoi abitanti. Veniva chiamato anche il "Dio dalle corna d'ariete" o corna d'oro, in virtù dell'elmo che indossava ed era associato al segno dell'Ariete. Ecco perché il racconto è stato inserito in apertura dell'antologia "Tutta colpa dello zodiaco", che racchiude infatti dodici racconti ispirati ai segni zodiacali.
"Tutta colpa dello zodiaco" è disponibile su tutti gli store di ebook e di libri e ordinabile in cartaceo in libreria (Amazon Kindle, cartaceo). Buona lettura!
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