domenica 9 novembre 2025

Recensione "Abissi di luce" di Francesco Zamboni

 Recensione "Abissi di luce" di Francesco Zamboni

Bentrovati, lettori. Oggi torniamo nel Nidlunor, il mondo fantastico creato da Francesco Zamboni, in occasione dell'uscita del suo nuovo romanzo "Abissi di luce", per DZ Edizioni.


Chi frequenta il blog sa del mio amore appassionato per "Il sommo incantatore", trilogia fantasy uscita negli scorsi anni, sempre per la DZ Edizioni, con cui Francesco Zamboni ha saputo creare una storia intrigante, di crescita e formazione personale, di amicizia e scoperta del mondo e delle proprie potenzialità. Ecco, finalmente, con "Abissi di luce", siamo tornati nelle terre del Nidlunor, per vivere una nuova avventura.

Non si tratta, ahimé, di un seguito, per cui non c'è il mio amato Joras (Sigh!), ma di un prequel della saga, ambientato anni prima i fatti svoltisi in "Il sommo incantatore"; ma attenzione: non è necessario aver letto la trilogia originaria per godersi il libro. "Abissi di luce" è, infatti, un volume totalmente autonomo, che potrà, eventualmente, ispirare i lettori a volerne sapere di più, spingendoli magari a recuperare la bellissima serie di Francesco Zamboni.

La protagonista di "Abissi di luce" è Nur, una giovane incantatrice, che però fatica a esserlo: vorrebbe diventare un'incantatrice, ma ha delle difficoltà fisiche che le impediscono di accedere all'energia di base. Un problema serio, una disabilità vera e propria, in quanto, pur essendo un'abile combattente, onesta e motivata, senza l'accensione dell'energia, le sue capacità sono comunque dimezzate, soprattutto se confrontata con gli altri giovani protagonisti: Sylenio, Ladislaus, Demetrios e gli altri, decisamente più avanti di lei con l'addestramento.

Nur, comunque, non si arrende. Testarda e decisa (come Joras! Magari è sua nonna!^^), prosegue con l'allenamento, e presto si imbatte in serie difficoltà: Nidlun è infatti sotto attacco, da parte di misteriose creature di luce. Chi le ha evocate? Perché? C'è forse lo zampino dei maghi, che magari progettano di invadere la città? Tra maghi e incantatori, si sa, non corre buon sangue, e Nur e i suoi compagni valutano tutte le opzioni.


Il viaggio di Nur si dipana nelle trecento pagine del romanzo, insieme a tutti i personaggi che incontrerà. Alcuni, come Sylenio e Demetrios, saranno noti ai lettori del Sommo Incantatore, ma saranno una piacevole scoperta per i nuovi lettori. 

Lo stile dell'autore è sempre molto diretto, immediato, fresco, mai noioso e invoglia a proseguire la lettura, costruita in modo appassionante, fino al climax finale. 

Un romanzo consigliato soprattutto agli amanti del fantasy, sia a chi vuole approcciarsi per la prima volta al genere, partendo da una storia autoconclusiva che offre avventura e divertimento, crescita e formazione, e tanta magia! E ora attendiamo nuove storie dei Canti del Nidlunor!

Info sul sito Dark Zone.


Segnalazione "Duchessa" di Giovanna Repetto

Segnalazione "Duchessa" di  Giovanna Repetto

Dieci storie di incontri pericolosi, narrate dalla penna versatile e sorniona dell'autrice de “L'arte di non muoversi”.

 


Amori impossibili tra esseri umani e creature mitologiche; donne abbandonate messe di fronte all'ultima occasione di una vita; beffardi rovesciamenti di ruolo tra vittime e carnefici; personaggi che scavano nel proprio passato per liberarne i fantasmi; fantasie buzzatiane sul momento liminare in fondo a un'esistenza; e infine lei, Duchessa, gatta magica che balza dalle pagine dell'ultimo racconto, e che in un finale memorabile sigillerà il contratto che la lega alla sua nuova padrona. Inutile cercare un solo filo conduttore tra questi racconti di Giovanna Repetto. Ogni testo si collega agli altri in mille differenti riverberi di significato. Inoltre, adottando uno dei consigli di Julio Cortázar, come un camaleonte il suo stile muta e assume il colore di ogni differente clima narrativo. Eppure è sempre lei, Giovanna Repetto, perché sorniona la sua voce vibra tra le righe, e noi la riconosciamo. Come, accarezzandolo nel buio, riconosciamo il gatto che ci ha legati a sé per sempre.



Delos Digital editore

collana Frattali a cura di Maurizio Cometto

144 pagine, racconti

€ 3,99 (versione ebook), € 14 versione stampata

Link diretto sito Delos Digital


L’autrice: 

Giovanna Repetto, genovese di nascita, da tempo risiede a Roma, dove ha svolto la professione di psicologa e psicoterapeuta. Ha praticato diversi generi letterari fra cui il giallo, il noir, la fantascienza. Finalista al Premio Urania con Il Nastro di Sanchez (Delos Digital 2017) e Il sigillo del dolore (Kipple Officina Libraria 2021), ha vinto il Premio Short Kipple con il racconto La legge della penombra e il Premio Odissea con il romanzo L'arte di non muoversi (Delos Digital, 2022).

Le pubblicazioni più recenti sono il romanzo giallo Il cinghiale ringrazia (Ali Ribelli 2025) e Icarus, trasposizione dell'omonimo romanzo in forma di graphic novel (Ali Ribelli 2025). È appassionata di enigmistica, scrive poesie e pratica teatro amatoriale.


sabato 8 novembre 2025

Segnalazione “Sussurrami, o dea” di Davide Del Popolo Riolo

 Segnalazione “Sussurrami, o dea” di Davide Del Popolo Riolo

Quando gli dèi giocano con i destini degli uomini, solo il dubbio può accendere 

la scintilla della rivoluzione. Tra fantascienza e mitologia, il nuovo 

grande romanzo del pluripremiato autore italiano.

 


Cassandra conosce il futuro, ma nessuno le crede. Socrate dialoga con un daimon che lo guida oltre le leggi degli dèi. Filottete, eroe abbandonato e ferito, impara a vedere l’ingiustizia e a sfidarla. Euripide scrive tragedie per dare voce alle sconfitte, alle donne dimenticate dalla storia.

Sussurrato da una misteriosa divinità femminile, il dubbio si insinua nelle coscienze. È l’inizio di una rivoluzione che non sfida solo il potere divino, ma l’idea stessa di giustizia, libertà e umanità.

In un romanzo che attraversa i luoghi sacri del mito – Ilio, Atene, Alessandria, l’Olimpo – Davide Del Popolo Riolo intreccia le loro storie in un racconto epico e struggente, dove gli dèi non sono che uomini immortali, crudeli e vanitosi, e gli esseri umani, pur mortali, possono trovare la forza di cambiare il mondo.



Delos Digital

collana Odissea Fantascienza a cura di Silvio Sosio

392 pagine 

€ 7,99, ebook / € 20,00 cartaceo

Link diretto Delos Digitalà


L'autore 

Nato ad Asti nel 1968, Davide Del Popolo Riolo vive e lavora come avvocato a Cuneo. Ha esordito come scrittore nel 2014 con un romanzo di fantascienza ambientato nella Roma di Cesare, De Bello Alieno (Delos Digital), con cui ha vinto il Premio Odissea e il Premio Vegetti della World Science-Fiction Italia. Nel 2015 ha pubblicato un altro romanzo di sf ambientato nell'età romana, Non ci sono dei oltre il tempo (Kipple), che ha vinto il Premio Kipple e nel 2019 Übermensch (Delos Digital), romanzo su un supereroe nella Germania nazista, giunto in finale al Premio Urania e tra i dieci libri dell’anno consigliati da Tom’s Hardware. 

Con il romanzo breve legal-sf, Erasmo (Delos Digital) ha vinto il Premio Cassiopea nel 2015 e con il racconto Breve manuale di conversazione con i morti, pubblicato sulla rivista Andromeda, il Premio Viviani nel 2018. Suoi racconti sono stati pubblicati dalle più importanti riviste di genere e in antologie quali, nel solo 2019, Strani Mondi (Urania) e Altri futuri (Delos Digital), che raccoglie i migliori racconti del 2018. Nel 2020 ha vinto il Premio Urania col romanzo Il pugno dell'uomo, e lo ha vinto nuovamente nel 2022 con Per le ceneri dei padri che ha vinto anche il Premio Italia 2024.

ù

venerdì 7 novembre 2025

Segnalazione "Ishtar" di Maurizio Cometto

 Segnalazione "Ishtar" di  Maurizio Cometto


Solo Ishtar conosce l'orrore che si nasconde dietro quelle voci.

 


Paolo, Beatrice e Mattia: una famiglia che sembra felice. Eppure ogni notte ciascuno di loro viene visitato da tre misteriose voci. La prima racconta a Paolo di voler divorziare dalla moglie; la seconda confida a Beatrice l'intenzione di farla finita; la terza sbeffeggia Mattia, e sparla di Martina, la ragazza di cui è innamorato. Solo Ishtar conosce l'orrore che si nasconde dietro di loro. Appena le sente arrivare, infatti, rizza il pelo e scappa via. E adesso è pure incinta. Ma perché quelle voci sono così preoccupate del suo destino? Da dove arriva l'atmosfera cupa che avvolge la casa, come se un evento misterioso, accaduto chissà quando, stesse facendo marcire la loro vita? E com'è possibile che Ishtar e Mattia siano implicati in quell'evento?

Presto Ishtar partorirà i suoi gattini. E allora ogni voce troverà il suo volto. E il quadro orrorifico che andranno a comporre svelerà una tragica verità.



Delos Digital editore

collana Ghost Stories a cura di Alessandro Iascy 

29 pagine, racconto

€ 1,99 (solo versione ebook)

Link diretto (Sito Delos Digital)


L’autore: 

Maurizio Cometto è nato a Cuneo nel 1971 e vive a Torino. Tra i suoi libri pubblicati: la raccolta di racconti “Magniverne” (edizioni Il Foglio, 2018), il ciclo di cinque romanzi “Il libro delle anime” (Delos Digital, collana Odissea Fantasy, usciti tra il 2021 e il 2022), la raccolta di racconti “Cambio di stagione” (edizioni Il Foglio, 2011, e poi Delos Digital, 2023), e i romanzi distopici “Le leggi dell’ordine etico” (Delos Digital, 2024) e “L’ombra della stella cometa” (Delos Digital, 2025). Dal 2023 è curatore, sempre per Delos Digital, della collana Frattali, dedicata al realismo magico e al fantastico senza etichette.


Segnalazione "Il rogo dei dannati" di Furio Lc Rex

 Segnalazione "Il rogo dei dannati" di Furio Lc Rex

Bentrovati, lettori. Oggi scopriamo la nuova uscita di Delos Digital: "Il rogo dei dannati", terzo e conclusivo capitolo della trilogia di fantascienza "I predatori di Oran", di Furio Lc Rex. Scopriamo insieme questa nuova avventura"


Titolo: Il rogo dei dannati

Autore: Furio Lc Rex

Casa editrice: Delos Digital

Genere: fantascienza

Prezzo e-book: 6,99 €

Pagine: 350


Trama: L’equipaggio della Columbus, smarrito nei sistemi remoti di Oran, lotta contro il tempo, i nemici e i propri fantasmi. Il capitano Marcus Romano cerca la via del ritorno, ma le ferite della guerra e il peso delle responsabilità lo spingono verso l’abisso. La scienziata Greta Cameron, perseguitata sulla Terra da processi e intrighi politici, deve difendere non solo la propria reputazione, ma il futuro stesso dell’esplorazione spaziale.

Intanto le forze dell’Assoluto minacciano di travolgere Marawan e gli elvenor, mentre complotti economici e militari scuotono le fondamenta della Federazione Solare. Ogni alleanza vacilla, ogni tradimento può essere fatale, e un antico segreto nascosto nel cuore della tecnologia aliena promette salvezza o rovina.

Con Il rogo dei dannati Furio LC Rex porta a compimento il ciclo de I Predatori di Oran, chiudendo le linee narrative inaugurate da Missione oltre la stella madre e L’apocalisse dei mondi. Una space opera densa di battaglie spettacolari, intrighi politici e drammi personali, dove il confine tra eroi e dannati è sottile come la luce delle stelle.


Link per l’acquisto (Amazon Kindle)


La luce del primo mattino tingeva di bagliori rosso arancio un cielo di nuvole a stracci. Fino a pochi minuti prima, il profilo delle colline e della foresta ancora sopita erano apparsi a Greta come ombre informi e silenziose. Il timido sole invernale si stava accendendo in un sorriso smeraldino tra le chiome degli alberi. Greta guardava affascinata il panorama attraverso la grande finestra e immaginava il profumo del muschio bagnato dalla bruma. Era assorta, rabbuiata nell’animo. 

Si grattò il neo sul mento, un gesto inconsulto. Osservò l’alone del respiro sul vetro che svaniva, dissolto come la sua combattività, l’energia di dimostrare che non aveva sbagliato. L’interesse a scoprire l’ignoto, rompere la dimensione spazio-temporale per portare il genere umano lassù, oltre la Stella Madre... era questo il peccato che doveva scontare? 

La tazza col caffè diventò di colpo pesante. Abbassò lo sguardo accompagnando il movimento della testa con un sospiro. Il liquido scuro e bollente disegnò anelli tremolanti come le distorsioni di un buco nero in un portale di compressione. 

Annusò l’aria. Avrebbe riconosciuto l’odore di Edgar anche bendata, in mezzo a un milione di persone. L’essenza di bergamotto del dopobarba ne tradiva la presenza alle sue spalle. Passi leggeri, sul parquet scricchiolante, come quelli di un fantasma. 

Greta restò in silenzio, fingendo di guardare fuori, aspettandosi il consueto abbraccio.... La vicinanza dell’uomo che amava le infondeva serenità. 


Sito dell’autore: www.furiolcrex.com

Pagina fb dell’autore: Furio Lc Rex - autore