venerdì 2 aprile 2021

Segnalazione "La guardiana dei draghi. Il cristallo di Lunus" di Veronica Garreffa

 Segnalazione "La guardiana dei draghi. Il cristallo di Lunus" di Veronica Garreffa

Bentrovati, lettori. Iniziamo aprile con una nuova uscita, quella del secondo volume di "Il cristallo di Lunus", la saga fantasy di Veronica Garreffa: "La guardiana dei draghi".

Titolo: La guardiana dei draghi. Il cristallo di Lunus. Parte seconda.

Autore: Veronica Garreffa

Editore: DZ Edizione

Genere: Fantasy

Disponibile su tutti gli store di libri e di ebook

(Sito Dark Zone Edizioni)

Prezzo cartaceo: 14,90 euro.


Quarta di copertina: Dopo aver attraversato alcuni dei luoghi più mistici di Erasmen, Hope e i suoi compagni giungono a Millery. In questa città marittima e pittoresca, l’Oracolo di Erasmen rivela loro che, dietro la misteriosa scomparsa della principessa Kleida, si cela un disegno del destino ben più grande, che comprende la rinascita dei draghi e il futuro del pianeta.

Hope e i suoi amici scopriranno quindi che la loro missione non è ancora finita. Dovranno tornare a recuperare il Cristallo di Lunus, che gli era stato rubato, e fermare una guerra che si preannuncia devastante.

Ma, per riuscirci, ognuno di loro dovrà affrontare un duro scontro in cui, l’unico modo per vincere, è fare i conti con il proprio passato.

I tempi su Erasmen stanno per cambiare ed è giunto il momento che Lunus il drago si ricongiunga alla sua Guardiana.

Biografia autrice: 


Veronica Garreffa, nata a Genova il 12 settembre del 1995. Laureata in Scienze della Comunicazione con una tesi in Cartografia dei mondi immaginari, ora ha deciso di intraprendere la strada dell’editoria, frequentando un master a Verona. Grazie al libro La storia infinita si è avvicinata al genere fantasy e, quando ha capito di avere interesse per la scrittura, ha deciso di scriverne uno. Da diversi anni si è avvicinata alla filosofia orientale, che si rispecchia nella sua prima opera, La Guardiana dei Draghi. Il suo sogno è quello di aprire un’attività tutta sua e, ovviamente, di continuare a scrivere.


Nessun commento:

Posta un commento