Blogtour "I doni dell'abisso" - Giuseppe Gallato (seconda tappa)
Bentrovati, lettori. Oggi il blog ospita la seconda tappa del blogtour "I doni dell'abisso", dedicato al nuovo romanzo di Giuseppe Gallato (NPS Edizioni). In quest'occasione ci addentreremo nel castello di Carini, presso Palermo, per scoprire la leggenda del fantasma che lo abita, quello della Baronessa Laura Lanza. Wow!
Secondo racconto – La maledizione di Carini
Creatura leggendaria presente: Baronessa di Carini, Laura Lanza
Tipologia/morfologia: Fantasma
Zona/habitat: Carini, provincia di PalermoAmbientazione del racconto: Castello di Carini
1) Breve trama del racconto. Riassumilo in poche parole, regalandoci tre aggettivi per descriverlo.
Dal castello normanno dall’architettura sinistra, alla storia di femminicidio in cui rimase vittima la giovane Laura Lanza. Dal padre assassino, all’amante appassionato. Dall’amore segreto, all’uccisione dei due sfortunati amanti. Dalla morte efferata della nobildonna, al mistero che aleggia sulla sua sepoltura. Dall’impronta indelebile della sua mano insanguinata sul muro, alla leggenda dello spirito inquieto della baronessa che vaga per le stanze del castello.
Sulla nota leggenda del fantasma di Carini si può dire davvero tanto, ma c’è un elemento in particolare da cui sono partito per costruire l’intera vicenda che ruota attorno al racconto: le squadre dei cacciatori di fantasmi che negli anni hanno condotto le proprie indagini all’interno della fortezza. Sarebbero numerose le testimonianze di insoliti fenomeni avvenuti nel castello, soprattutto in occasione di ogni anniversario dalla morte di Laura Lanza, il 4 dicembre.
In questa storia, dunque, non mancheranno gli investigatori del paranormale che, guidati all’interno del castello dal curatore Lorenzo Venturini, dovranno scoprire quale verità si cela dietro il famigerato fantasma della baronessa di Carini.
Parole chiave: Maledizione, Delitto, Amore
2) Quali leggende e creature fantastiche conosceremo?
Faremo la conoscenza di uno dei fantasmi più noti della Sicilia, la baronessa Laura Lanza. La sua misteriosa leggenda si snoda nel paese di Carini, in provincia di Palermo, dove si vocifera che l’anima inquieta della nobildonna, vittima di femminicidio, vaghi ancora tra le stanze e i corridoi del castello.
L’atrocità di un omicidio tanto efferato, commesso da un padre sulla figlia, continua a impressionare e inquietare ancora oggi molta gente, rendendo la storia della baronessa intramontabile… immortale come il suo spirito.
3) Dove è ambientato il racconto?
Il racconto è ambientato nel Castello La Grua-Talamanca di Carini, fortezza normanna nei pressi di Palermo. La scelta di questo luogo è strettamente legata alla storia di Laura Lanza e alla leggenda che aleggia attorno alle sue misteriose apparizioni. In occasione di ogni anniversario dalla morte della baronessa, il 4 dicembre, si vocifera che l’orma femminile di una mano insanguinata appaia sulla parete della stanza. In quella stessa stanza dove, secondo le ricostruzioni, si sarebbe consumato il feroce delitto commesso dal padre.
4) Un breve estratto dal racconto.
“«Laura…» sussurrò, alzando la mano a lambirle il palmo insanguinato. Incrociò il suo sguardo, anch’esso disperso in chissà quale deserto. O forse era rimasto vittima dello stupore, della rassegnazione, dell’angoscia. Della morte dissennata che l’aveva strappata al mondo.”
5) Indica una canzone, da ascoltare come colonna sonora al racconto, o un'immagine (di qualunque tipo, foto, quadri ecc) da abbinare.
Per la lettura consiglierei l’ascolto delle musiche che mi hanno ispirato maggiormente durante le fasi di stesura del racconto. Parlo di "Night13” degli Auri e “Walking in the air” dei Nightwish.
Il blogtour di "I doni dell'abisso", di Giuseppe Gallato, prosegue con altre tappe, per scoprire i misteri e le leggende della Sicilia!
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