Recensione "Cinisca di Sparta" di Alessandra Leonardi
Bentrovati, lettori. Oggi vi parlo di un romanzo storico molto interessante: "Cinisca di Sparta", di Alessandra Leonardi (edito da Montag), incentrato, come si capisce, sulla vita di Cinisca, la prima donna a vincere le Olimpiadi dell'antichità.
Il romanzo "Cinisca di Sparta" di Alessandra Leonardi è strutturato in ordine cronologico, segue le vicende di Cinisca dalla sua adolescenza, nella bellicosa e sempre ben organizzata città di Sparta, nel Peloponneso, fino all'età adulta, al raggiungimento del suo sogno. Tutte le sue avventure, in parte basate su (pochi) dati storici, in parte romanzate, sono ben calate all'interno di un contesto storico ben preciso, che è quello della Guerra del Peloponneso e gli anni subito successivi.
Siamo, quindi, sul finire del V secolo a.C., dopo l'età d'oro delle poleis greche, quando Atene e Sparta vivono in uno stato di conflitto perenne, e anche dopo la Battaglia di Egospotami, che segna la fine del sanguinoso e logorante conflitto e sancisce la (momentanea e traballante) superiorità militare di Sparta.
Da studioso e amante della storia, anche della storia greca, ho ripercorso insieme a Cinisca i momenti fondamentali di questo periodo, il tutto in modo molto scorrevole, senza mai trovare passaggi pesanti o pedanti. Del resto, all'epoca, la politica, la religione, lo stato continuo di belligeranza tra le poleis permeavano la vita di ogni abitante della Grecia, ne facevano parte. Anche chi non conosce il periodo, credo che non avrà difficoltà ad orientarsi; in questo, l'ordine cronologico dei capitoli sicuramente aiuta.
Per quanto riguarda Cinisca, l'ho trovata molto umana: è una ragazza, prima, poi una donna, determinata e combattiva, che vuole raggiungere i suoi obiettivi, vuole realizzare i suoi sogni e vincere i giochi Herei, gli unici agoni a cui le donne potevano partecipare. Passa tutta la vita a inseguire questo sogno, e come avviene anche a noi, ai giorni nostri, a volte ci crede di più, a volte meno, questo perché la vita spesso ci pone ostacoli continui di fronte e ci obbliga a scelte diverse da quelle che vorremmo fare. Inoltre, una donna nell'antica Grecia non aveva tutte le libertà e le possibilità che le donne hanno oggi, per quanto l'essere una nobile e una spartana sicuramente le davano vantaggi maggiori di un'ateniese e maggiori disponibilità.
Ho apprezzato anche gli altri personaggi di contorno, dal fido Androclo, sempre a fianco della sua amata Cinisca, al fratello Agesileo, che l'ha sostenuta come e quando ha potuto, a tutti gli altri personaggi, sportivi, nobili, familiari, le cui vite si sono intrecciate con quella di Cinisca.
Così facendo, la scrittrice Alessandra Leonardi ci restituisce un affresco delicato e potente di questo interessante periodo storico, mostrandoci anche come gli antichi percepivano gli agoni olimpici, l'importanza e la sacralità di questi giochi, che spesso dimentichiamo al giorno d'oggi.
Nel complesso, quindi, "Cinisca di Sparta" è un lavoro scorrevole e ben organizzato, che appassionerà sia gli amanti delle storie di sportivi che gli interessati alla storia greca.
Mi sembra una trama molto interessante. Di solito mi avvicino con un po' di titubanza ai romanzi storici perchè nella maggior parte dei casi tendo ad abbandonarli dopo poche pagine (troppa pesantezza per lo più)... C'è la possibilità di leggere un estratto online, che tu sappia? Mi incuriosisce parecchio! Grazie ^_^
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