lunedì 28 agosto 2017

Dietro le quinte di Ulfhednar War: i personaggi

Dietro le quinte di Ulfhednar War: i personaggi

Prosegue la rubrica "dietro le quinte", per approfondire personaggi, situazioni e oggetti della mia saga urban fantasy "Ulfhednar War". Dopo avervi presentato Ascanio (qua) e Daniel (qua), oggi vi parlo del resto del branco... di amici di Ax, quelli con cui è cresciuto, è andato a scuola ed è cresciuto. Un'amicizia che dura da molto tempo e che rappresenta il punto fermo della vita di Ascanio, quella che un po' banalmente potremmo definire come la normalità, la spiaggia (di Viareggio!) a cui tornare ogni volta in cui la sua nuova, e sovrannaturale, vita lo strappa al presente. Ve li presento uno ad uno, poi mi dite qual è il vostro preferito!


Gianni-pedia: nerd del gruppo. Conosce Ascanio da quando erano ragazzi, hanno frequentato le superiori insieme e gli passava i compiti di matematica e fisica, in cui Gianni era bravissimo. Fisicamente simile a un ragazzo, magro, con i capelli scuri sparati in testa da chili di gel, indossa occhiali da nerd ed è un genietto dell'informatica. Ama il fantasy, i film blockbuster e le serie tv, abbandonandosi spesso a grandi maratone private. Segretamente ha un debole per la Dottoressa, anche se poi tanto segreto non è...
Gianni era una vera fogna quando si trattava di ingurgitare cibo spazzatura, eppure tutti gli amici erano concordi nell’affermare che il suo metabolismo lo convertisse in un’intensa attività neuronale, che lo aveva portato a essere un genio dell’informatica. 
Ascanio non ricordava quanti premi avesse vinto, tanti quanti gli esami universitari da cui era stato cacciato, col risultato che, a trent’anni appena compiuti e con un Q.I. doppio rispetto alla media di un qualunque laureato, Gianni era ancora senza un titolo di studio e un lavoro. 
Del resto, era difficile strappare un voto positivo a un professore quando per tutta la durata dell’esame il ragazzo non faceva che confutarne le tesi, con una chiarezza espositiva che faceva infuriare gli ottusi accademici italiani.

La Dottoressa: amica storica di Ascanio, la Dottoressa (il cui nome non viene mai rivelato in "La guerra dei lupi") ha avuto una cotta per Ax quand'erano ragazzi e forse ce l'ha ancora, legata a lui da una profonda connessione. Studiosa e responsabile, nel suo campo è un piccolo genio. Ha una laurea in Biologia e una in Botanica e ha appena conseguito un Master di Ricerca in Bioscienze all'Università di Cardiff, dove inizierà a breve a lavorare come ricercatrice. Adora la natura ed è una grande conoscitrice di piante e erbe, e dei suoi segreti più misteriosi... Il colore dei suoi capelli è molto variabile, ha avuto un periodo rosa, uno viola (per festeggiare il ritorno della Fiorentina in serie A), ora è nel periodo azzurro, fresco come l'estate.
Se Gianni-pedia era l’Einstein dell’informatica, la Dottoressa lo era per la scienza. A neppure trent’anni aveva già conquistato due lauree, un Master e pubblicato apprezzati articoli sull’efficacia medica di erbe e rimedi omeopatici. 
A differenza dell’amico, però, aveva ricevuto numerose offerte di lavoro tra cui la più allettante, e che aveva appena accettato, da un laboratorio di ricerca in Galles. Per cui quelli sarebbero stati i suoi ultimi mesi in Toscana.
Bianca e Gigi: coppia di amici di Ascanio, fidanzati da dieci anni ormai. Luigi è un amico di infanzia di Ax; sua madre ha un chiosco di fuori fuori dal cimitero di Viareggio ed è una grande amica di nonna Alma. Gigi e Ax hanno fatto tutte le scuole assieme, anche se Gigi tirava più che altro a campare, divertendosi con le ragazze e le partite di calcio. Ha messo la testa a posto quando ha conosciuto Bianca, in vacanza a Ibiza dopo la fine delle superiori; nonostante abitino vicini, per ironia del destino si sono incontrati soltanto là.



Bianca è una sognatrice. Fa la commessa, vive una vita semplice e ordinata, dove tutto deve avere il senso, come il trucco sempre perfetto che le adorna il viso. Aspetta che Gigi le chieda di sposarlo e vivere insieme felici e contenti. Forse è l'ultima sognatrice romantica del ventunesimo secolo.
Un colpo di clacson indirizzò l’attenzione di Ascanio sul vialetto di casa, dove due macchine erano apparse. Nella prima c’erano Bianca e Gigi, l’eterna coppia che tutti credevano si sarebbe sposata l’indomani, una credenza che perdurava da così tanto tempo da essere divenuta leggenda, come le storie che il ragazzo di Camaiore spesso raccontava. 
A sentir lui, stavano semplicemente aspettando il momento giusto, mentre lei, ingenua e sognatrice, usciva ogni giorno di casa convinta di ricevere l’anello di fidanzamento, rientrandone regolarmente dispiaciuta. Eppure continuava a sperarci. 
A quel pensiero Ascanio sorrise, chiedendosi quanti uomini potessero vantare una devozione così intensa, una fedeltà a un ideale in grado di dissipare qualunque nuvola avesse oscurato la propria vita. 
Aurora: ex ragazza di Ascanio, conosciuta il primo giorno di università, alla lezione di Antropologia Culturale. Non molto alta, quella che definiremmo una ragazza "acqua e sapone", Aurora è molto attraente, con le curve al punto giusto, ma non è appariscente, né una ragazza che sfrutta la sua femminilità o la ostenta. Lei e Ascanio si sono frequentate per un po', ma lui era troppo preso dalla scoperta dei grimori di Aristide, dai suoi esperimenti, dai suoi studi, per poterle garantire la stabilità, e la felicità, che meritava. Sono rimasti però grandi amici e Aurora continuamente lo rammenta.
Prima ancora di vederne il viso, nascosto dietro lo sportello della Golf, Ascanio ne riconobbe il tono e la solarità. Aurora entrò nel suo campo visivo in quel momento, assieme al bambino dai capelli biondi che teneva per mano. Gonna di jeans, maglietta e scarpe da tennis, sembrava la stessa ragazza conosciuta dieci anni prima all’Università di Pisa, come se né il tempo né la gravidanza l’avessero toccata. Salutò Daniel e Marina, poi si avvicinò ad Ascanio e lo abbracciò.

Dominic: non è propriamente un amico di Ascanio, per questo lo inserisco nel finale, a chiudere la carrellata di membri del gruppo storico di Viareggio, a cui lui si è aggiunto quando ha iniziato a frequentare Aurora.
Un’acuta voce maschile rubò Ascanio ai suoi pensieri, portandolo a sollevare lo sguardo verso il ragazzo smilzo che si stava avvicinando, brontolando come suo solito per qualche catastrofe in corso. I suoi capelli erano troppo biondi, al punto che quasi apparivano bianchi, i suoi occhi troppo tondi e quell’accento francese gli ricordava quella stronza prof del liceo che non aveva mai apprezzato che ad Ascanio interessassero solo le lingue germaniche. La verità era un’altra, anche se ammetterla gli costava fatica.
“Dominic Girard. Professione avvocato e padre di Fabio.”
Quale delle due definizioni gli desse più fastidio, Ascanio non l’aveva ancora capito. “Ma se piace ad Aurora, non deve essere poi così male, no?” Se lo ripeteva da sette anni, ma ancora non era riuscito a trovare prove a sostegno di tale affermazione.
 
Allora, cosa ne pensate? Quali sono i vostri personaggi preferiti?
Spero di avervi incuriosito con questo articolo. Se volete leggere "La guerra dei lupi", lo trovate su tutti gli store di libri.
Presto conosceremo anche gli altri, quelli appartenenti al mondo "sovrannaturale", come Markus e Johanna! A presto! :) 

2 commenti:

  1. Buongiorno, nuova follower! Complimenti per il blog, è veramente carino! Se ti va ti aspetto come lettrice fissa da me, qui la mia ultima recensione su una serie tv (fresca di giornata)
    https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.it/2017/08/i-durrell-la-mia-famiglia-e-altri.html
    grazie!

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  2. La mia preferita è la Dottoressa! Aspetto anche una sua foto coi capelli viola...

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