venerdì 11 gennaio 2019

Segnalazione "Jewel. Il risveglio delle ombre" di Enrica Berto

Segnalazione "Jewel. Il risveglio delle ombre" di Enrica Berto

Bentrovati, lettori. Come avete iniziato l'anno? Spero molto bene. Cosa state leggendo in questi giorni? Se cercate una bella storia d'avventura, con magia, misteri e intrighi, perché non provate "Jewel", il romanzo di Enrica Berto, edito dagli amici del Ciliegio Edizioni? Scopriamolo insieme!

Titolo: JEWEL –Il risveglio delle Ombre
Autore: Enrica Berto
Editore: Il Ciliegio
Genere: Avventura Fantasy
Formato: Cartaceo o Epub
Pagine: 323
Prezzo: 17,00
ISBN:978-88-6771-377-6

Il romanzo è disponibile su tutti gli store di libri e sul sito del Ciliegio (Amazon).

Trama: Cosa succede quando Jewel, la giovane figlia di una serva del re, ruba il cuore di Rowen, il suo amico di sempre, nonché il principe del Regno? E quando la madre di lui, la perfida regina Suzel scopre questa amicizia proibita? 

Stregonerie, incantesimi e oscuri nemici perseguiteranno Jewel, che sarà costretta a fuggire dal castello in cui è cresciuta, intrecciando il suo destino al tenebroso Darrel e alla sua banda di fuorilegge che la aiuterà a scappare, e la coinvolgerà in un viaggio all'insegna di combattimenti, luoghi da scoprire, streghe capricciose, e momenti da batti cuore che stravolgeranno per sempre la sua vita.

Questa storia incomincia in un giorno di luce. 
Incomincia in un Regno lontano dove, a ridosso della verde collina, instancabili contadini lavorano nei campi, già pregustando il pranzo che le loro mogli stanno mettendo in tavola, circondate da ragazzini schiamazzanti e vivaci che si rincorrono tra i prati e i cortili facendo un gran baccano. 
Questa storia incomincia quando, per la prima volta, gli occhi di un bimbo si aprono verso il cielo, rubandone il colore. 
Ed è subito festa.

PROLOGO

« Quelle tovaglie vanno portate ai piani superiori! E anche queste tende! E questa cos’è? C’è da dare ancora una bella strofinata alla scalinata qui! Olio di gomito! Su! Su! Su! Ogni cosa dovrà splendere entro ’sta sera, quando le porte del castello verranno aperte a tutti per festeggiare la tanto attesa nascita dell’erede al trono! Ehi tu! » La vecchia Babette afferrò il piccolo Wessy per una spalla. « Questi che cosa sono?»
« Frutti di bosco... come mi hai detto tu» brontolò il piccolo esausto mostrandole il cestino.
« Ooh ma questi non ci bastano! Su! Corri a raccoglierne altri!»

Non sarebbero bastati tutti i mirtilli e tutte le more del bosco che circondava il castello per realizzare la torta multi piani che Babette aveva in mente: crema, panna e cioccolata, guarnita di tutti i frutti che avrebbero dato al dolce quella sfumatura azzurrina proprio come gli occhi del principino appena nato.
« Forza non c’è tempo da perdere!» Babette coordinava meticolosamente i lavori, c’era ancora così tanto da fare e il tempo stringeva.
«Cosa ci fanno quei fiori in quei vasi tetri? Va’ a prendere quelli di cristallo che ci sono nell’ala ovest ! » ordinò, e poi aggiunse pensosa, tra sé e sé : « È ora di togliere ogni alone di tristezza da questo palazzo... il buon re è morto da mesi, ormai... è tempo di gioire per il suo tanto sospirato erede... ma su su!» si rimproverò. « Non è il momento per perdersi in questi cupi pensieri! GAVRIEL! GAVRIEL! Oh santo cielo! Dove si è cacciata quella cara ragazza, proprio adesso che c’è bisogno di tutti!»
Babette ispezionò il cortile a grandi passi, in lungo e in largo, chiamando Gavriel a squarciagola e interrompendosi soltanto per impartire nuovi ordini a questo e a quell’altro, ed entrò prorompente nelle cucine.
« Gavriel!» esclamò accorrendo verso di lei per sorreggerla. 
La ragazza era pallida in volto e madida di sudore e con le mani si stringeva il pancione gonfio. 
Babette la fece sedere e le accostò un bicchiere d’acqua fresca alle labbra.
« Tesoro mio … » sorrise benevola, « se la vecchia Babette non si inganna... e la vecchia Babette non s’inganna mai su queste cose... entro questa sera non avremo solo un bimbo da festeggiare... mi sa proprio che ci darai un altro motivo di grande gioia.»

… E come preannunciato, la vecchia Babette non s’ingannava mai su queste cose...



Per rimanere aggiornati, seguite la pagina Facebook "JEWEL - Il risveglio delle Ombre" e il profilo Instagram dell'autrice. 

Biografia dell’autore: 
Mi chiamo Enrica Berto, anche se tutti mi chiamano Kicca, da sempre.
Sono nata nel 1984, mi sono laureata a Torino, insegno educazione motoria a Cuneo che è la mia città, e lavoro in ambito ludico sportivo con ragazzi e adulti di tutte le età, e adoro praticare sport, giocare a beach volley e andare a camminare in montagna in estate.

Il cioccolato e i romanzi sono la mia unica forma di doping. Leggo moltissimo, e i miei libri preferiti sono I tre Moschettieri e Robin Hood, da cui ho tratto ispirazione per dare vita ai personaggi della mia avventura. Ho sempre bisogno di avere carta e penna sotto mano. La mia opera inedita più antica risale al 1995… era il mio diario segreto. Da allora non ho mai smesso di scriverlo. Disegno illustrazioni delle mie fiabe preferite, e un fumetto ambientato in un Villaggio Turistico, di cui mia sorella è l’unica fan.

Nella mansarda in cui abitavo, sotto lo sguardo un po’annoiato del mio gatto nero Mr.Mistoffelees, ha preso vita l’avventura di Jewel, dovuta al desiderio di mettere insieme tutti gli ingredienti che amo di più in un romanzo: avventura, amicizia, umorismo, amore e magia. Adesso abito in una casetta un po’ più grande, Mr.Mistoffelees ha una sorellina, Fiba, e anche il mio ragazzo si è trasferito da noi.





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