Recensione "Eneide" di Carola Susani e Rita Petruccioli
Bentrovati, lettori. Oggi vi parlo con piacere di un'opera letta di recente: un adattamento dell'Eneide, curato da Carola Susani (testi) e Rita Petruccioli (disegni) per La Nuova Frontiera Junior. Avevo visto il libro a una fiera, tempo fa (ah, i bei tempi in cui ancora c'erano fiere del libro!), e finalmente sono riuscito a leggerlo, rimanendo decisamente soddisfatto.
Ve lo presento. Si tratta di un volume, con un bel formato, grande e arioso, che "racconta" l'Eneide, in prosa moderna, accompagnando il tutto con disegni colorati e moderni.
Quarta di copertina: "Vi racconto di un povero eroe coraggioso e stanco, Enea, che da Troia era sul punto di approdare sulle coste d'Italia..."
I dodici libri del famoso poema epico virgiliano riprendono vita attraverso le parole di Carola Susani e le immagini di Rita Petruccioli, che con grande ritmo e maestria ci fanno ripercorrere le peregrinazioni di Enea, eroe bello e responsabile, che arriva nel Lazio per fondare quella città nuova che gli era stata predetta. era stata predetta.
***
Personalmente, amo l'Eneide, è il mio poema epico preferito, anche se Enea a volte è un gran bacchettone. Però l'ho sempre trovato molto completo, probabilmente anche per la scelta virgiliana di inserire sia le tematiche del viaggio che della guerra, e poi adoro la storia di Roma. Mi sono approcciato al libro con una duplice chiave di lettura: da lettore, appunto, per godermi la storia, e anche da insegnante, per vedere se poteva essere una lettura adatta ai miei studenti. Entrambi i punti di vista sono stati soddisfatti.
L'Eneide di Carola Susani racconta, in prosa moderna, scorrevole, efficace, il poema sacro di Virgilio ai ragazzi di oggi (ma anche per certi adulti andrebbe bene...) e lo fa con criterio, selezionando la materia e riassumendola, senza rinunciare a citazioni e a rielaborazioni di frasi, espressioni, concetti chiave dell'opera. Lo spirito, infatti, dell'Eneide viene mantenuto, ricreato, attualizzato, sì da renderlo alla portata del giovane e distratto lettore odierno. Questo non significa snaturare la storia, affatto, anzi credo sia un buon modo, efficace, per incuriosirlo e magari spingerlo a riprendere in mano l'opera classico.
(Al riguardo, suggerisco la traduzione di Luca Canale, a mio avviso la più scorrevole e comprensibile, per chi non mastica latino e fatica con le costruzioni rigide di alcune traduzioni).
Altra nota positiva è la presenza di illustrazioni interne, di cui ho apprezzato soprattutto lo stile e i colori, accesi ma morbidi. Qualche disegno in più, ad accompagnare il testo, sarebbe stato davvero apprezzato. Molto belle, invece, le rappresentazioni dei singoli capitoli (o "libri" dell'Eneide).
Nel complesso, una lettura snella ma soddisfacente, che consiglio soprattutto ai ragazzi delle medie e del biennio delle superiori, per avvicinarsi all'opera. Certo, bisogna anche leggere il poema nella sua interezza, ma questo è comunque un punto di partenza, ricco di spunti di riflessione su cui lavorare.
Buona lettura, e buon viaggio con il pio Enea! ;)
Nessun commento:
Posta un commento