domenica 17 aprile 2016

Estratti da "Il confine dei mondi" di Ilaria Pasqua

ESTRATTI DA "IL CONFINE DEI MONDI" DI ILARIA PASQUA

In questi giorni ho letto "Il confine dei mondi" l'ultimo capitolo della trilogia distopica "Il giardino degli aranci", scritta da Ilaria Pasqua e edita da Nativi Digitali Edizioni. In attesa di pubblicare una recensione qui sul blog "I mondi fantastici", ho pensato di aggiornare la rubrica degli estratti dai libri, scegliendo qualche frase che mi è piaciuta e che reputo significativa del romanzo. Per info sul libro, vi rimando a un precedente articolo di segnalazione. Buona lettura! E buon viaggio tra i mondi con Aria, Will e Henry!

***

"Tu, Aria, credi in qualcosa?"
"Non di certo in quello in cui credi tu", disse aspramente.
"Dovresti, non c'è potere più grande".
"Non c'è ipocrisia più grande. Tu hai stretto un patto con l'Ombra, e lo sappiamo tutti e due. E l'Ombra rappresenta tutto l'opposto di ciò che veneri".
"A volte bisogna passare per strade oscure per raggiungere un obiettivo".
"Chi ti dà il diritto di considerarti il nuovo messia? Chi ti dà il diritto di giudicare gli uomini del nostro mondo?"
"Ti senti presa in causa? Io non ti giudico, non giudico nessuno. Non sono io a farlo ma lui".
Aria si ritrasse leggermente: "E tu pensi di parlare a suo nome? Questo non credi che sia presunzione?"
"Io rispecchio la sua volontà, e parlo a nome del mio popolo, è questa la mia forza".
(Un significativo scambio di battute tra Aria e Sun, il falso profeta di uno dei mondi in cui si ritrova a viaggiare).

"I tuoi uomini non sono degni più degli altri. Ognuno mente, è la natura dell'essere umano. Non ne esiste uno perfetto. Non sei perfetto nemmeno tu", disse lei.

"Le azioni che abbiamo compiuto non si cancellano".

"Non possiamo aiutare tutti, soprattutto se non ce lo permettono". Aria gli toccò la spalla con uno strano timore.
"Lo so, è che..."
"Sei un inguaribile sostenitore delle cause perse. Anche io sono una causa persa, a modo mio".
(Un momento intimo tra Aria e Henry, grandi amici da sempre)

Aria era sconvolta dall'ingenuità di Henry, pensava che ormai avesse capito che c'era qualcosa che non andava. Faceva sempre così quando le persone a primo impatto gli piacevano. Non vedeva nulla. Si comportava così anche con lei, e quante cose avrebbe potuto rinfacciarle. Però non lo faceva, mai. Lui era così, il simbolo stesso della lealtà e della fiducia. L'essenza dell'amicizia.
Quando leggeva a scuola i grandi poeti latini, le loro frasi su cos'era l'amicizia, le tornava alla mente subito Henry. Sembravano averlo conosciuto. Ma anche questo era un difetto. In quel caso lo era.
(Aria che riflette sull'amico Henry)

"Tu non sei mai stata un'egoista. E devi smettere di dirlo".
"Non è forse vero che sto facendo di tutto solo per la mia sopravvivenza? Per tornare a casa?"
"Stai facendo solo ciò che è giusto".
"Passando sopra a chiunque".
"Aria, no, ascolta!"
"No, Henry non dire altro tanto è inutile"
"Aria, basta!" disse arrabbiandosi e l'afferrò prima che sfuggisse. "Tu sei una testarda, un'ostinata, una violenta. Egoista però no. Sei giusta, tu riesci a vedere gli altri".
"Vorrei poterci credere".
"Soprattutto non sei una che si arrende. Cosa ti sta prendendo? Siamo vicini. Siamo così vicini..."
(Henry rincuora Aria sulla sua missione di salvatrice)

Finalmente riuscì a prendere il controllo e continuò a ridere per un altro motivo, per non farsi sopraffare, rideva in faccia a Eloise e a tutto quello che era certa sapesse. Rideva di Merrick, che nonostante i suoi piani era rimasto indietro, che aveva ceduto per debolezza, per riavere indietro un figlio, l'Ombra poteva anche riportare indietro i morti? Rideva del falso profeta che era fuggito da casa come un bambino capriccioso, dei Cinque che erano schiacciati da un potere talmente profondo da aver desiderato un mondo ovattato, per se stessa perché non era stata abbastanza forte e aveva ceduto alla debolezza quanto tutti loro, e la chiave che bruciava e bruciava insieme al giardino.

"Non devi sentirti in colpa perché vuoi vivere. Questo è il tuo destino, non puoi fermarti. Devi proseguire. Devi farlo anche solo per tutte le persone che ti sei lasciata alle spalle. Loro non vorrebbero vederti arrendere".

Spero di aver suscitato la vostra curiosità! Buona lettura! :)

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