La recensione di oggi è dedicata a "Top Secret. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica", romanzo storico di Gian Piero Mezzetti. Preferisco i romanzi fantastici, solitamente, a quelli basati su fatti reali, e quelli di storia antica a quelli di storia contemporanea, che troppo spesso tendono a scadere nel facile sensazionalismo. Con "Top Secret" mi sono ricreduto. Piacevolmente ricreduto. Leggere questo libro è stato come vivere i primi anni
Quaranta,tramite lo sguardo di un ragazzo, pieno di voglia di vivere e deciso
a non arrendersi. Questa è la cosa che mi ha colpito maggiormente, la
dimensione emotiva e affettiva che permea il romanzo e che rende reali e vicini
al lettore fatti avvenuti quasi un secolo addietro.
I fatti di cui parla il
libro sono noti,: gli anni centrali della Seconda Guerra Mondiale,
l’occupazione tedesca e infine l’arrivo degli Alleati con il superamento della
Linea Gotica (la linea Verde). Quello di cui i testi scolastici non parlano, lo
ritroviamo in “Top secret. Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica” ed è la
vita della gente comune. Non i fatti eclatanti che hanno fatto storia, non le
decisioni dei generali o dei capi di stato, ma le scelte di vita di chi, come
Gian Piero (autore, narratore e protagonista della storia), la vita voleva
viverla, e voleva farlo al massimo, godendo di ogni momento trascorso assieme
ai propri cari. A giudicare dalle risate, dalle corse in bici con gli amici,
dall’affetto che traspare quando descrive sua madre o ripensa al padre perduto,
è evidente che ci sia riuscito. Come? Non arrendendosi mai. Per quanto duri
potessero essere quei giorni, per quanto il fango della vita fosse deciso a
rotolarglisi addosso, Gian Piero trova la forza di non arrendersi. Ecco allora
che il romanzo non è solo una cronaca di guerra, ma una cronaca della vita,
fatta di gesti piccoli ma intensi (come l’abbraccio di una madre, il ritrovarsi
dopo i bombardamenti, l’apprezzare un piatto di minestra calda) sorretti dalla
determinazione di andare avanti e non arrendersi allo sconforto, convinti
dell’esistenza di un futuro.
Lo stile del romanzo è scorrevole, accattivante persino; in
alcuni punti viene da sorridere, quando il piccolo Gian Piero (che la
drammaticità della guerra ha reso adulto in fretta) descrive le persone e gli
abitanti che incontra, a volte con buffi soprannomi e un’ironia tipica toscana.
Nato come diario, dall’esigenza di raccontare e fissare su carta eventi e fatti
che col tempo la memoria avrebbe potuto dimenticare, “Top secret” diventa
qualcosa di più, come dichiarato dallo stesso autore all’inizio del romanzo.
Diventa la necessità di non dimenticare, di insegnare, mostrare e far conoscere
al lettore odierno quel che è davvero avvenuto settant’anni addietro, con lo
sguardo umile, veritiero e onesto di un bambino che quei giorni si è ritrovato
a vivere. E lo ha fatto con la consapevolezza di un adulto. Storia di affetti,
quindi, storia di tutti i giorni, e storia che diventa memoria, affinché le
generazioni moderne possano trarre insegnamenti utili e non arrendersi alle
difficoltà della vita, come non hanno fatto Gian Piero, Sandro e tutti i loro
cari.
SCHEDA DEL LIBRO
Titolo: Top Secret.
Diario di un ragazzo sulla Linea Gotica
Autore: Gian Piero
Mezzetti
Curatore: Marco Mezzetti
Genere: romanzo storico
Editore: Fratini Editore
Collana: Remember
Pagine: 384
Prezzo: 18 euro
(cartaceo). Digitale in lavorazione.
Store per l’acquisto: http://fratinieditore.it/top_secret.html
Pagina Facebook Fratini
Editore: https://www.facebook.com/fratinieditore
BREVE
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Gian
Piero Mezzetti (Lucca 30/05/1928-09/05/2009) è vissuto
tra Lucca e Valdottavo, frazione del comune di Borgo a Mozzano. Appassionato
sia di discipline scientifiche che umanistiche, è stato per trent’anni
segretario economico dell’antico Istituto del Real Collegio di Lucca.
Il curatore della collana
Remember, Marco Mezzetti, è nato nel 1960 e vive tra Firenze e Lucca.
Laureato in Scienze Biologiche e Dottore di ricerca in Etologia, si è
interessato anche di Scienze umane. È autore di vari articoli sia specialistici
che divulgativi di scienze e storia, tra cui una breve biografia di Odoardo
Beccari (Centro studi "Clante", 1996) e il romanzo storico “Carlo
Piaggia. L’Africa nel cuore”, Mauro Baroni Editore, 2005, poi ripubblicato da
Fratini Editore in digitale nel 2013.
LA CASA EDITRICE
Fratini
Editore è una casa editrice indipendente, nata a Firenze nel luglio 2012, dalla volontà dell’editrice Tiziana
Fratini di recuperare la vera natura del libro, proponendo una letteratura di
ricerca. Nelle sue molteplici collane, spazia tra generi diversi, proponendo
sia autori emergenti, che già affermati, strizzando un occhio alla traduzione
dall’estero di inediti finora non valorizzati. Particolarità della casa
editrice è l’attenzione che riserva alle copertine
dei libri, affidate ad artisti contemporanei in qualità di privilegiati
illustratori, per rendere il libro, nella sua accezione più alta, un manufatto
di pregio. Tutti i libri sono disponibili sia in formato cartaceo che
elettronico.
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