Blogtour Fantasmi d'Italia - Intervista a Marco Bertoli
Bentrovati, lettori. Oggi il blog ospita la prima tappa del blogtour "Fantasmi d'Italia", il volume che ho personalmente curato per NPS Edizioni e che raccoglie 15 racconti fantastici dedicati a spettri e fantasmi italiani. Oggi scopriremo "L'un contro l'altro armati", il racconto di Marco Bertoli, ambientato in Lunigiana!
INTERVISTA PER BLOGTOUR “FANTASMI D’ITALIA” - MARCO BERTOLI
1) Come è nato il tuo racconto "L'un contro l'altro armati"? Di cosa parla?
La Lunigiana, terra dei marchesi Malaspina dai quali discendo, per quanto minuscola, racchiude un patrimonio di storie reali e di leggende cui mi piace attingere per rendere omaggio alle mie radici.
Il racconto narra di un fantasma costretto da secoli dentro i limiti dei ruderi di un castello da una maledizione che punisce i crimini che ha commesso in vita. Ai giorni nostri una coppia di turisti infrange senza volere le sbarre della “gabbia” in cui è rinchiuso. Non appena libero dai vincoli, lo spettro scatena la propria ira su di loro, in attesa di vendicarsi poi sulla progenie di colei che lo condannò a essere un’ombra.
2) Quali fantasmi o creature fantastiche conosceremo?
Il fantasma del marchese Giovan Gasparo II Malaspina. Costui è stato feudatario di Treschietto, una frazione del comune Bagnone, nella prima metà del 1600 ed è ricordato per la condotta efferata. I documenti storici dell’epoca parlano di vessazioni contro i sudditi, di orge a spese di giovani vergini e di omicidi senza pietà dei parenti che osavano protestare.
La vulgata aggiunge che i festini si concludevano con il sacrificio in onore di Satana delle sventurate vittime. La punizione per le nefandezze commesse fu l’essere costretto a non avere pace e a restare come spettro sulla Terra, confinato, però, dentro le mura del maniero. Se si è fortunati, in certe notti si può vedere una forma traslucida agitarsi sulla sommità della torre, rimasta intatta, mentre ulula di rabbia e disperazione.
3) Dove è ambientato il racconto? Perché questa scelta?
Ho già risposto a entrambe nelle domande precedenti. Aggiungo che Trasdkié (in dialetto) è famoso per la bontà delle cipolle che emanano un profumo tanto caratteristico da comparire come elemento fondamentale persino nella leggenda di Giovan Gasparo. Al lettore scoprirlo.
Per i tifosi di calcio, il paese ha dato i natali a Luigi Buffon.
4) Un breve estratto dal racconto.
Chi sei?
Un mostro. Così almeno ti definivano i tuoi sudditi, inorriditi dalla malvagità di cui menavi vanto.
Forse, però nell’accezione primigenia del vocabolo. Un prodigio che stravolge l’ordine naturale delle vicende umane. Un’anima che è stata resa visibile a quanti ancora camminano sulla terra. Una larva costretta da una maledizione a rimanere in un mondo cui non appartiene più. Uno spettro dilaniato dall’anelito di svanire nel nulla.
5) Indicate una canzone, da ascoltare come colonna sonora al racconto, o un'immagine (di qualunque tipo, foto, quadri ecc) da abbinare.
Il brano musicale da ascoltare è “Sheets and Chains” di Alejandro Amenábar, tratto dalla colonna sonora del film “The Others”.
Biografia Marco Bertoli
Geologo, ha pubblicato vari romanzi: L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura, Gilgamesh. La storia di un eroe sumero, Eroina suo malgrado e altri racconti, Frammenti di vita, Delitti nella Sto-ria, Il Cavaliere, la strega e…, Ivano. Il cavaliere del leone, 1886. Quando le Lunatermiti invasero la Terra, La Streghetta e la Vampira, Morte a Pilakopi, La mula del maresciallo e Miniera.
Per NPS Edizioni ha pubblicato Percussor. I delitti del Reame Pisano, e La signora che vede i morti.
Numerosi racconti hanno vinto concorsi e sono stati pubblicati in oltre duecentotrenta antologie, tra cui Bestie d’Italia e Streghe d’Italia (NPS Edizioni).
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