Recensione "Ismeralda" di Alessandro Del Gaudio
Bentrovati, lettori. Oggi vi parlo di una delle mie ultime letture: "Ismeralda", romanzo fantasy di Alessandro Del Gaudio, edito da Delos Digital. Il libro appartiene alla collana Fantasy Tales, diretta dalla bravissima autrice Monica Serra, che seleziona titoli di buona qualità.
Come anticipato nell'articolo di segnalazione, di qualche mese fa, "Ismeralda" è un romanzo breve, edito in formato digitale, ambientato in questa misteriosa città, Ismeralda appunto, un tempo protetta dai Guardiani, misteriose creature adesso scomparse. Quando un ragazzo torna in città, dopo anni di assenza, si mettono in moto forze inarrestabili che porteranno alla (ri)scoperta della magia.
Il romanzo è breve, per cui si legge in poco tempo. In questo, siamo facilitati dalla presenza di un numero abbastanza ridotto di personaggi, il che rende la lettura e la comprensione più agevole. Yul, uno dei protagonisti, torna a casa dopo anni, con il cuore avvelenato dalla scomparsa del padre: cerca risposte, cerca vendetta, cerca di capire in primis qualcosa a cui anche lui fatica a dare un senso. Il personaggio mi ha ricordato un eroe "riluttante", non troppo convinto della sua missione: in lui alberga la volontà di dare un senso a ciò che è accaduto al padre, di comprendere la storia della sua famiglia, ma spesso ho avuto l'impressione che avrebbe preferito essere altrove.
Jill, la sua migliore amica dai tempi dell'infanzia, all'inizio non sembra riconoscerlo, non capisce: il loro rapporto, inizialmente, è giocato a livello affettivo, umano, fuori dalla dimensione sovrannaturale, ma poi anche la ragazza viene risucchiata da questo mondo. Ho apprezzato il suo percorso di crescita: dalla scoperta allo sgomento, quasi al rifiuto, fino all'accettazione e all'uso intelligente. Devo dire che è il personaggio che mi ha colpito maggiormente, forse perché di solito non amo i personaggi femminili, che spesso tendono a perdersi in chiacchiere, mentre Jill si dimostra una ragazza pratica.
Oltre ai due protagonisti, ci sono i Guardiani: entità misteriose e affascinanti, e i loro sostituti attuali, di cui non parlerò, per non svelare la sorpresa della lettura. Di questi ultimi, uno in particolare mi ha colpito decisamente, per il suo giocare fuori dagli schemi.
"Ismeralda" è un romanzo breve, ma non mancano tutti gli elementi classici di un fantasy: il mondo magico e fantastico (anzi due, in questo caso!), l'eroe con la sua missione, l'amica complice e più che una spalla, antagonisti e misteri. Ho apprezzato soprattutto la costruzione dell'Ipogeo, questo mondo "di sotto", alternativo, ma in fondo simile a Ismeralda, popolato da soggetti con le loro pulsioni, i loro desideri umani, in fondo. Infine, ho apprezzato i colpi di scena, i ribaltamenti di situazioni e di alleanze, che tengono acceso l'interesse del lettore e danno dignità al romanzo breve, rendendolo una lettura interessante e ritmata.
Lo stile è scorrevole, curato, con un'alternanza di punti di vista che permette di andare a fondo nell'animo dei protagonisti. In conclusione, un buon lavoro per Alessandro Del Gaudio, in grado sicuramente di incuriosire i lettori e spingerli a cercare altre sue opere.
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