Recensione "Malamander" di Thomas Taylor
Bentrovati, lettori. Oggi vi parlo di un romanzo per ragazzi: "Malamander", di Thomas Taylor, edito in Italia da Il Castore Editrice.
Quarta di copertina: Probabilmente tu non credi al Malamander. Un uomo-pesce non può esister penserai. Immagino che questa storia non faccia per te. Herbert Lemon lavora come Ritrovatore di Oggetti Smarriti del Grand Nautilus Hotel, a Marina Infesta, e sa che restituire cose perse ai legittimi proprietari non è facile. Soprattutto quando la cosa persa non è affatto una cosa, ma una ragazza.
Nessuno sa quel che è successo ai genitori di Violet dodici anni prima, ma quando coinvolge Herbert per aiutarla a ritrovarli, i due scoprono che la loro scomparsa potrebbe avere qualcosa a che fare con il leggendario mostro marino Malamander. Marina Infesta è un luogo misterioso, zeppo di strane storie e inspiegabili sparizioni. E Herbert e Violet non sono gli unici a caccia della verità...
Età di lettura: da 11 anni.
Una lettura davvero deliziosa, perfetta per gli adolescenti. Ci sono tutti gli ingredienti per farne una storia di successo, a partire dai due protagonisti: Herbert e Violet, giovani, sbarazzini, un po' ingenui a volte, forse goffi, ma decisi, sognatori, temerari.
Poi l'ambientazione: ho adorato la cittadina di Marina Infesta, sia nella versione grafica (utilissima e simpatica la mappa iniziale!) che in quella narrativa, con i suoi luoghi magici, dal molo scricchiolante, al relitto del Leviatan, alla Dispensa dei libri infesti al Grand Nautilus Hotel.
La trama scorre bene, con piccole sorprese, e la giusta dose di mistero, segreti e fantasia, con un finale ad alto contenuto educativo. Ce ne vorrebbero di più di libri come questo!
Info sul sito Malamander.
Nessun commento:
Posta un commento