Segnalazione "I salmi dell'Apocalisse" di Miriam Palombi
Esce oggi, per la collana k_noir, diretta da Paolo Di Orazio, “I salmi dell’apocalisse”, nuovo romanzo di Miriam Palombi che scruta nelle viscere del tessuto storico di Roma per indagare i recessi più nascosti di un villino borghese che nasconde, tra le connessioni delle sue mura, inquietanti iati tra le dimensioni.
La collana “k_noir” è dedicata alle declinazioni noir del fantastico viste in ottica Kipple, connessioni altrimenti inesprimibili che recano il senso di una sapida espansione psichica.
Il volume è disponibile in cartaceo e in ebook sul sito Kipple, nelle librerie e nei principali store online; la copertina è di Ksenja Laginja.
ESTRATTO – PROLOGO
…certo è che Orgone, l’energia invisibile e onnipresente che permea il cosmo, può in particolari condizioni essere condensata e diretta. Si può affermare che una certa fenomenologia insolita si possa spiegare seguendo i tragitti di questa energia radiante.
Secondo una rappresentazione geometrica, si tratterebbe di linee, simili a fiumi sotterranei che s’intersecano sulla superficie terrestre, in grado di collegare nello spazio e nel tempo siti precisi. Non è un caso che in passato su questi luoghi siano sorti megaliti, ipogei, e santuari.
Secondo le ultime tesi della nuova geobiologia, la lunghezza, e soprattutto l’intensità di queste linee, sono variabili: da quelle più sottili, a quelle dominanti. Ogni linea ha due poli uguali e contrapposti, denominati Nodi.
La funzione sviluppatasi sul Nodo Sud tende a generare una forza negativa, mentre gli stessi fenomeni applicati al Nodo Nord tendono a suscitare manifestazioni positive. Il NS può essere paragonato al polo negativo di un sistema elettrico, punto di scarica e di uscita, mentre il NN corrisponderebbe al polo positivo di carica o entrata.
Possiamo affermare che queste rette invisibili sono veri e propri marcatori che allineandosi, sia nelle tre dimensioni dello spazio (altezza, larghezza, profondità), sia nelle tre dimensioni del tempo (passato, presente, futuro), formerebbero un reticolo in grado di cingere il globo intero.
Raro è il fenomeno in cui più linee dominanti si intersecano tra loro, dando origine alla vera forma quadridimensionale.
In questo caso anche i Nodi si congiungono in un unico esponenziale polo energetico, denominato per convenzione Vortice. Nei casi di apparente emanazione di altre energie concomitanti, come l’energia magnetica e quella elettrica, si parla allora di “campo fertile”.
Esisterebbe poi un’altra forma di energia, secondo alcuni di origine extrafisica, che non sembra rispettare le comuni leggi della natura, e quindi non misurabile ma percepibile da psiche e inconscio.
Si pensa che forze di varia natura, ancora sostanzialmente oscure, possano emanare da oggetti e corpi viventi per provocare fenomeni paranormali. Così come le acque sotterranee emanerebbero un flusso in grado di far tremare le mani del rabdomante, questa esteriorizzazione della sensibilità sarebbe in grado di generare mutazioni sulla crescita di piante e semi, e invero, di organismi pluricellulari.
Nonostante gli studi fatti, non si è riuscita a fornire, finora, alcuna prova concreta. È ragionevole pensare che, tutto ciò enunciato pocanzi, seppur affascinante, risulti empirico. Mai la scienza accademica tradizionale ammetterebbe l’esistenza delle linee sincroniche.
Eppure è così chiaro. Tutto si collega attraverso l’etere, ed esercita su alcuni luoghi predisposti una serie di azioni, molte delle quali rimangono, a tutt’oggi, ignote.
Quarta di copertina:
Villa Daleth svetta tra le altre dimore borghesi di un distinto quadrante di Roma. È stata progettata nella sua forma ottocentesca dall’architetto Coppedè, famoso per aver dato il nome all’omonimo quartiere liberty. Ma il palazzo ha il suo senso, diverso da quello che si aspetterebbero i suoi garbati ospiti, e vive di un paradigma proprio. E poi la numerazione degli appartamenti in cui è suddiviso l’edificio ha una sua logica inspiegabile. E perché le connessioni di questo palazzetto affondano anche in altri luoghi dell’Italia, rincorrendo i fili tenaci e sottili della Storia? E cosa c’entra, infine, la psichiatria di Wilhelm Reich?
Biografia autrice:
Miriam Palombi nasce a Milano nel 1972. Autrice di narrativa horror, dark fantasy e mistery. Le sue opere esplorano un universo macabro e spettrale, ispirandosi ai temi più classici del genere.
Impegnata nella divulgazione della cultura horror, curatrice della collana horror della DZ Edizioni, co-fondatrice del blog “Horror Cultura.” Tra i redattori della rivista “Massacro”.
Tra le sue pubblicazioni:
B.I.H.F.F. Best Italian Horror Flash Fiction, Independent Legions Publishing, 2016
Le ossa dei morti, DZ Edizioni, 2019, prefazione a cura di Paolo Di Orazio
Il Pentacolo. Legacy of Darkness, DZ Edizioni, 2020, “Trofeo Cittadella- Miglior romanzo fantasy 2021”
Rasputin. L’ombra del monaco, Watson edizioni, 2021
I custodi del caos, Delos Digital, 202
Il girotondo delle anime piccole, Weird Book, 2022
Il varco, Scheletri-ebook, 2022
L’ultima reliquia, DZ Edizioni, 2023
Vari racconti sono inseriti in antologie e progetti editoriali.
LA COLLANA
k_noir è la collana di Kipple Officina Libraria, diretta da Paolo Di Orazio, dedicata alle contaminazioni noir con le espressioni più innovative del weird, alle sue mutazioni e ai furori che esplorano i confini della narrativa più esasperatamente umana e, contemporaneamente, più disumana che esista.
Miriam Palombi, I salmi dell'Apocalisse
Copertina di Ksenja Laginja
Kipple Officina Libraria – Collana k_noir
Formato cartaceo – Pag. 128 – 15.00€
ISBN 978-88-32179-85-9
Formato ePub – Pag. 141 – 3.95€
ISBN 978-88-32179-86-6
Link:
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Kipple Officina Libraria
Via Ignazio Canale 5/2
16029 Torriglia (GE)
ITALY
www.kipple.it
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