martedì 12 novembre 2019

Blogtour Asce, zanne, e vampiri polverosi - naghree

Blogtour Asce, zanne, e vampiri polverosi - naghree


Bentrovati, amanti del fantastico. Oggi il blog partecipa con piacere al blogtour di "Asce, zanne e vampiri polverosi", il fantasy di naghree, che vado subito a presentarvi!

Titolo: Asce, zanne, e vampiri polverosi
Serie: Bloody Quests
Autore: naghree
Editore: Self publishing
Genere: Fantasy
Uscita: 8 novembre (ebook); 15 novembre (cartaceo)
Pagine: 390

Disponibile su Amazon in ebook!

Sinossi

L’orco ha quasi completato la sua ricerca. Un ultimo ingrediente sulla lista, la polvere di vampiro, e potrà sposare la sua Ulderica. O almeno i piani erano quelli, finché non si è fatto derubare da un ladruncolo di strada.

Il piccolo drow deve racimolare abbastanza refurtiva, altrimenti il vecchio lo punirà. E liberarsi di un grosso orco tonto non è un problema. O non lo sarebbe stato, se un licantropo non si fosse impicciato.

La donna-lupo ha una traccia, porta dritta al vampiro che deve uccidere. E quell’orco fa proprio al caso suo. Deve solo aiutarlo a riprendere quella sua lista del cavolo dal covo di un boss della malavita. All'ordine del giorno, insomma. Ma qualcosa non va, come se si sentisse osservata.

E infatti c'è una vampireling acquattata dietro al muro. Lei ha bisogno del sangue di un vampiro per completare la trasformazione. E l'orco e la licantropa pare sappiano dove trovarlo…

In un viaggio tra guaritrici che non guariscono, non-morti che muoiono, sarti armati d’ascia e mostri di cartapesta, ce la farà questa compagnia sgangherata ad arrivare a destinazione? Forse, il vero pericolo, saranno i cartelli stradali.



Terza tappa del blog tour: Verso mondi lontani (ma non troppo)


Immaginate una città dalle strade strette. Le case alte due o tre piani, stile medievale centroeuropeo. Immaginate di passare per i vicoli, bui anche a mezzogiorno, o tra le bancarelle del mercato, tra le tende gialle, rosse, verdi. Immaginate di scansare un grosso orco ubriaco, e poi la guardia che sta cercando di trascinarlo in cella. La guardia è un elfo. Povero illuso.
Beh, benvenuti a Therid, una delle città più antiche della contea di Darbut.
Non è mica tutta così, la contea. Ci sono anche città più moderne. Midland, per esempio. La capitale. Come dice il nome, sta in mezzo alla contea, ed è stata fondata dopo l'unione di quelli che ai tempi erano due regni minori. Lì le strade sono più larghe, le case più moderne, la birra più buona. Manca solo un distretto dei bordelli, ma per quello potete sempre tornare Therid. Saranno quattro o cinque giorni di cammino, se siete allenati.
Se invece vi serve una pozione, per quello potete andare a cercare Ruth-Anne, la strega del Bosco della Morte. Non fatevi fregare, però, se vi promette un filtro d'amore, una maledizione o qualche stregoneria. Perché la magia, in questo mondo, non esiste. Ma alla fine basta un po' di tecnica, un po' di fumo e specchi, e nessuno se ne accorgerà.
Se poi andate a farvi un giro per i villaggi, quella gente si beve di tutto. Oltre all'acqua del pozzo e alla birra calda delle locande per turisti, intendo.
Ma, in generale, la Contea di Darbut è in buon posto dove stare. In pace con il resto della Confederazione, in pace con il regno del Solgjorg. In pace pure con le terre oltre le montagne a sud-est. Ma lì, vabbè, ci sono i draghi. Mica ci vuoi litigare, no?
Insomma, già che dovete prenotare per le prossime vacanze, io un colpo di telefono alla "Zanna dell'Orco" per vedere se hanno una stanza libera la farei. A parte che non hanno il telefono. La sfera magica, magari… ma si è detto che la magia non c'è…
Vabbè, niente, vi tocca andare di persona. Ma dite che vi mando io, Hektor e Berenice vi tratteranno bene.


(il blogtour prosegue...)


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