venerdì 24 marzo 2023

Segnalazione "Il gigante del cielo" di Francesca Bertuca

 Segnalazione "Il gigante del cielo" di Francesca Bertuca

Bentrovati, lettori. Oggi vi segnalo con piacere la nuova uscita della Dark Zone: "Il gigante del cielo", terzo capitolo della meravigliosa saga distopica di Francesca Bertuca "I figli della cenere" (già recensita qua sul blog). 

Copertina di Livia de Simone.



Strillo:

Un sogno può tradirti, una corona sgretolarsi.


Quarta di copertina:

Con la presa della Corazza, l’esercito dei Van de Lias ha conquistato i Tre Regni ed esteso il suo dominio. Ora, l’unica speranza di salvezza per i Richter è racchiusa nella Direttiva: un vascello speciale in viaggio verso la base segreta del leggendario Wilhelm. E mentre in America i Richter fanno di tutto per difendere la Causa, nei Tre Regni Lilienne sarà costretta ad affrontare i suoi demoni, scoprendo chi era sua madre e chi è lei.


Biografia
Francesca Bertuca nasce nel 1987, a La Spezia, beffandosi di suo padre e di tutta l’équipe medica che per nove mesi l’aveva annunciata come maschio. 
Appassionata di musica e fantascienza, ma terrorizzata da E.T l’Extraterrestre, cresce arrampicandosi sugli alberi e sviluppando storie a fumetti che poi andranno perse nel corso della carriera scolastica. 
Diplomata nel 2006, decide di costruirsi un futuro all’estero e si trasferisce per un periodo a Parigi, dove si innamora della Senna e inizia a delineare alcuni personaggi che dieci anni più tardi faranno parte della sua saga di esordio, “I figli della cenere”. 
Il primo libro viene pubblicato nel 2020 dalla casa editrice DZ Edizioni, mentre il secondo, “I figli della cenere. La Marea Rossa”, esce in commercio nel 2021. In attesa del lancio del terzo capitolo, “I figli della cenere. Il Gigante del Cielo”, pubblica il racconto “Fischia e Frena” nell’antologia Stardust, edita DZ Edizioni. Benché scriva fantascienza, non ha ancora superato il terrore per il capolavoro di Spielberg.



Altre informazioni sul sito della DZ Edizioni.

lunedì 20 marzo 2023

Segnalazione "La traccia dell'armonia" di Fernanda Romani

 Segnalazione "La traccia dell'armonia" di Fernanda Romani

Bentrovati, lettori. Oggi vi presento con piacere la nuova uscita di Fernanda Romani, già ospite di questo blog, con il suo romanzo fantasy "La traccia dell'armonia", edito da Saga Edizioni. Scopriamolo insieme!


Dal 17 marzo, su Amazon sia ebook che Kindle Unlimited e anche in cartaceo!


La musica che gli umani non riescono a udire unisce Danivio e Olisana, figli del popolo dei sirenidi, che la tradizione vuole nati da una lacrima della dea Terra. Tra tradimenti e incomprensioni, la loro storia ci porterà dentro un'avventura alla ricerca di una seconda possibilità per un amore che rischia di perdersi per sempre tra gli abissi del mare.



La traccia dell’armonia

Fernanda Romani

Genere: fantasy

Collana: Bifrost 

Editore: Saga Edizioni

Prezzo ebook: 0,99 €

Pagine: 98


Biografia dell’autrice

Fernanda Romani ama scrivere fantasy e, a parte qualche breve incursione nel western, si è sempre dedicata a questo genere. Ha pubblicato diversi racconti in antologie di svariate Case Editrici, tra le quali Delos Digital e Quixote. La sua saga “Endora” è in corso di pubblicazione, tramite self publishing, e l'autrice ne ha tratto anche una duologia spin off in chiave romance M/M, La serie di Odi, composta da La maschera del Dio Senza Cuore e I tre giorni di Atavanno.

Appassionata di Storia, ama inventare etnie, creare usanze ed evocare terre che ricordano il Medioevo e il Rinascimento, ma anche ispirarsi a popoli di tutte le epoche.

La traccia dell'armonia è il suo unico fantasy di ambientazione contemporanea.

Fernanda Romani fa parte della redazione del blog “Babette Brown legge per voi” in qualità di recensore.


domenica 19 marzo 2023

Marco Bertoli terzo classificato al Trofeo Cittadella 2023

 Marco Bertoli terzo classificato al Trofeo Cittadella 2023

 

MARCO BERTOLI FINALISTA AL “TROFEO CITTADELLA” 2023

TERZO POSTO PER “LA SIGNORA CHE VEDE I MORTI”


Sabato 18 marzo si è tenuta la cerimonia di premiazione dell’edizione 2023 del Trofeo Cittadella, che ogni anno premia i migliori romanzi fantasy italiani, nell’ambito della manifestazione Deepcon 23, a Fiuggi, dedicata al mondo del fantastico.

Marco Bertoli, scrittore lunigianese, pisano d’adozione, si è classificato al terzo posto, dopo il vincitore Francesco Zamboni (“Il sommo incantatore – La terza arte”, edito da Dark Zone) e Daniele Tredici (“L’araldo dell’orso”, edito da IDEA), con il romanzo “La signora che vede i morti”, edito da NPS Edizioni.

Geologo per lavoro, scrittore per passione, il pluripremiato Marco Bertoli ha presentato un’avventura ricca di mistero e magia, divertendosi a giocare con la Storia, sua grande passione e maestra di vita. Interrogandosi su cosa sarebbe successo se Pisa avesse vinto la Battaglia della Meloria contro Genova, l’autore ha creato una realtà alternativa, dominata da un immaginario Reame Pisano, una potenza regionale in cui la magia esiste ed è regolamentata da un sistema di leggi istituite da Galileo Galilei. 

Nel romanzo “La signora che vede i morti” il prode Manfredi Gambacorti, colonnello dei Reali Moschettieri, e il suo fedele aiutante, il mago giudiziario Franco Gentilini, giungono a Villafranca in Lunigiana, per indagare sui misteriosi suicidi che scuotono il regno di Banduccio III della Gherardesca, discendente del celebre Conte Ugolino che guidò i pisani nella vittoriosa Battaglia della Meloria. Tra intrighi e nuovi misfatti, si imbatteranno in una sensitiva in grado di percepire le anime dei morti.

«Sono felice del risultato ottenuto. “La signora che vede i morti” nasce come tributo alla terra dei miei avi, la Lunigiana, e alla città, Pisa, in cui sono venuto a studiare e ho “messo su” famiglia, per cui questo terzo posto è un degno coronamento del mio percorso di scrittore e di vita» dichiara Marco Bertoli, ringraziando la giuria del Trofeo Cittadella e la casa editrice per aver creduto in lui.

Felicitazioni anche da parte di Alessio Del Debbio, direttore editoriale di NPS Edizioni, che esprime soddisfazione per il risultato ottenuto. «Segno del buon lavoro di selezione e cura dei manoscritti svolto dalla nostra piccola casa editrice, che ha sempre puntato sulla qualità, e non sulla quantità di pubblicazioni».

La signora che vede i morti” è disponibile sul sito NPS Edizioni, il marchio editoriale dell’associazione culturale Nati per scrivere, e ordinabile in libreria e su tutti gli store di libri ed ebook. 

Inoltre, dal 20 al 25 marzo, NPS Edizioni proporrà una speciale promozione di primavera sui libri di Marco Bertoli (“La signora che vede i morti” e “Percussor. I delitti del Reame Pisano”), entrambi in offerta a 10 euro, solo sul sito NPS Edizioni.



Biografia autore:

Marco Bertoli è geologo. Vive a Pisa. Numerosi suoi racconti hanno vinto concorsi, o si sono classificati finalisti, e sono stati pubblicati in duecento antologie e riviste.

Tra i suoi numerosi romanzi: il giallo storico L’avvoltoio. Delitti all’alba della scrittura, e il romanzo steampunk 1886. Quando le Lunatermiti invasero la Terra, entrambi editi dall’associazione culturale “I doni delle muse”.

Per NPS Edizioni, ha scritto racconti per le antologie "Bestie d'Italia" e “Streghe d’Italia” e pubblicato i romanzi “Percussor. I delitti del Reame Pisano” e “La signora che vede i morti”.


Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età. Nel 2020 e 2022 ha organizzato il festival “Lucca Città di Carta”.


Associazione culturale Nati per scrivere:

Piazza Diaz 10

55041, Camaiore (LU)

Sito NPS Edizioni

Pagina Facebook NPS Edizioni



mercoledì 15 marzo 2023

Blogtour "Gli impiccati non muoiono subito" - I personaggi

 Blogtour "Gli impiccati non muoiono subito" - I personaggi

Bentrovati, lettori. Oggi scopriamo insieme i personaggi del romanzo "Gli impiccati non muoiono subito", thriller intrigante di Maena Delrio (edito da NPS Edizioni), ambientato in Sardegna, nella prima tappa del blogtour del libro. Pronti?!

ISPETTRICE MARCIALIS

Claudia Marcialis è una ispettrice di polizia e presta servizio presso la stazione di Tortolì.

È figlia unica e sua madre ha un cancro allo stadio terminale, perciò lei riversa ogni energia nel lavoro, per non pensare e non farsi prendere dalla disperazione. Ha deciso di entrare in polizia in ricordo di suo padre e questo motivo la spinge a voler a tutti i costi eccellere, per onorarne la memoria. Cosa non semplice per lei, che abita in un paese dove il pettegolezzo è lo sport più praticato, oltre al fatto che sul lavoro i suoi sottoposti sono tutti uomini e per garantirsi il loro rispetto sa benissimo che non può dare troppa confidenza, ma allo stesso tempo ha bisogno di instaurare un rapporto di collaborazione e fiducia. Perciò, è sempre in allerta, nemmeno nella vita privata si concede di sgarrare o di cedere a un impulso, perché sa che dal suo comportamento dipende tutta la sua carriera. 

Si trincera in una sorta di prigione dell’anima, dove rinchiude tutto ciò che non è indispensabile alla sua professione. Solo quando corre,la sua unica valvola di sfogo, può liberarsi da ogni fardello e mostrarsi per ciò che è veramente, ma dura il tempo di un allenamento. 



FRATE ITHOCOR

Frate Ithocor nasce in una famiglia di nobile stirpe. Ultimo di tanti fratelli, è destinato a prendere i voti e diventare vescovo o cardinale. Almeno, questo desidera la sua famiglia. Lui però si oppone e, da studente brillante e scapestrato, veste la tonaca  monacale e chiede di essere spedito in missione, dove possa dare un senso alla sua vita. 

Arriva dunque in una piccola parrocchia, dove un gruppo di monaci sta costruendo un nuovo monastero e capisce che, nonostante la sua scelta sia stata dettata più da una ripicca nei confronti dei genitori che da una vera e propria vocazione, essere utile al prossimo offre uno scopo alla sua esistenza. Nonostante le premesse, però, continua a sentire forte i desideri della carne, che innaffia ogni notte con generose dosi di vino.

CONTESSA FENUDI

La contessa Fenudi è una donna cresciuta nel rigore e nella disciplina. È cosciente delle sue nobili origini e sente sulle spalle il peso di questa gravosa eredità, che è determinata a mantenere a ogni costo. Rimasta orfana di padre da giovanissima, ha visto l’impero da lui creato sgretolarsi pezzo dopo pezzo, e solo la sua intraprendenza e un buon matrimonio hanno evitato il totale tracollo. Abituata al sacrificio, conduce una vita virtuosa all’ombra del consorte, di cui smuove i fili. Sue sono le decisioni che vengono prese in azienda, anche se all’apparenza è lui a occuparsi di tutto. 

Anche questo è un tratto peculiare del suo carattere: per com’è stata educata, sa bene che il ruolo di una donna è quello di stare accanto al marito, nell’ombra, come una brava donna di casa. Ma ha imparato dalle vicissitudini e dai lutti che hanno costellato la sua vita, ad agire con discrezione e a manipolare chiunque possa esserle utile a perorare la sua causa. Anche lei ha costruito intorno a sé una corazza, che è anche una prigione, e non permette a nessun sentimento, nemmeno a quelli più intimi, di avere il sopravvento sulla sua capacità di ragionare lucidamente. Ciò che le importa di più al mondo è mantenere il potere e il buon nome della sua famiglia.

Altre info sul sito di NPS Edizioni.


lunedì 13 marzo 2023

Proclamazione vincitori concorso letterario "Misteri d'Italia"

 Proclamazione vincitori concorso letterario "Misteri d'Italia"

PROCLAMATI I VINCITORI DEL CONCORSO LETTERARIO “MISTERI D’ITALIA”

LA SCRITTRICE ROMANA STEFANIA NICOLAI VINCE LA QUARTA EDIZIONE

PREMIO DELLA GIURIA A GIUSEPPE GALLATO


Viareggio, 12 marzo 2023 – Si è tenuta, martedì scorso, in diretta Facebook la cerimonia di premiazione della quarta edizione del concorso letterario “Misteri d’Italia”, promosso dall’associazione culturale di Viareggio “Nati per scrivere”. Il concorso, aperto a tutti gli scrittori e scrittrici maggiorenni italiani, è riservato a manoscritti inediti a tema e prevede, per i vincitori, la pubblicazione con NPS Edizioni, il marchio editoriale dell’associazione, specializzato in letteratura di genere.

Come da regolamento, il concorso mira a valorizzare il territorio italiano, ricco di storia, arte, cultura, leggende e folclore, invitando gli autori partecipanti a recuperarli e a valorizzarli, declinando il tema in chiave realistica, fantastica o investigativa.

Vincitrice della quarta edizione di “Misteri d’Italia” è la scrittrice romana Stefania Nicolai, con il manoscritto “Il ponte del diavolo”, ispirato alla celebre leggenda del ponte di Borgo a Mozzano. Un testo capace di portare il lettore dentro un borgo dove si respira un’umanità semplice, dura ma anche calorosa nelle relazioni quotidiane, cogliendo la fragilità umana, spesso presa di mira dall’astuzia e dagli inganni. Una storia reale e fantastica, con personaggi vividi e immersi nel contesto storico, in grado di ridare vita all’affascinante leggenda del Ponte del Diavolo. 

Stefania Nicolai, classe ’55, romana, si diletta a scrivere sceneggiature per corti e racconti per ragazzi, a giocare con la storia, a scoprire la società di ogni tempo. Il suo manoscritto “Il ponte del diavolo” riceverà una proposta di pubblicazione con NPS Edizioni e il primo premio, messo in palio dallo sponsor del concorso: un soggiorno presso “Il casolare bioenergetico”, meravigliosa struttura ricettiva ad Albareto (PR).


Premio speciale della giuria, inoltre, a Giuseppe Gallato, scrittore siciliano, con il suo manoscritto “I doni dell’abisso”, una raccolta di racconti fantastici ispirati al folclore della Sicilia. Sette storie che trasportano il lettore nella cupa atmosfera che avvolge il protagonista, precipitato in fondo a un pozzo e costretto ad ascoltare le storie narrate per lui da una misteriosa creatura, profonda conoscitrice dell’animo umano e del male che vi si annida. Una storia di discesa verso l’abisso, di luce e speranza di uscirne. Anche per Gallato proposta di pubblicazione con NPS Edizioni e un servizio editoriale in omaggio, messo a disposizione dal secondo partner del concorso “Misteri d’Italia”, l’agenzia di servizi letterari “Tracce d’Inchiostro”.

«Siamo felici di questi risultati e orgogliosi delle nostre prossime pubblicazioni» dichiara Alessio Del Debbio, presidente dell’associazione “Nati per scrivere”. «Gli autori hanno dimostrato di aver colto lo spirito e l’atmosfera del concorso, regalandoci piccole perle di scrittura. Ringraziamo anche gli sponsor: Il casolare bioenergetico e Tracce d’Inchiostro, per la fiducia concessaci».

A breve uscirà il bando per la quinta edizione del concorso “Misteri d’Italia”. Tutte le informazioni e gli aggiornamenti sul sito.


Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in storie fantasy, horror e mistery per tutte le età. Dal 2020 organizza il festival letterario “Lucca Città di Carta”, insieme all’associazione L’Ordinario.


Sede legale: Piazza Diaz 10, 55041, Camaiore (LU)

Sede operativa: Via Pisacane 111, 550491, Viareggio (LU)

Pagina Facebook Nati per scrivere

Pagina Facebook NPS Edizioni










giovedì 9 marzo 2023

Segnalazione "Tra le coltri" di Mattia Bernardini

 Segnalazione "Tra le coltri" di Mattia Bernardini

LA MARANGONA SI AGGIRA PER GLI APPENNINI TOSCANI 

Una strega abita nei pressi del fiume Tevere. Si nasconde nella nebbia, esce al calar del buio per rapire le sventurate vittime che vanno a curiosare dove non dovrebbero. Vive negli Appennini da tempo immemore, si dice che sia immortale e che abbia poteri sovrumani. 

In arrivo il nuovo romanzo del musicista punk Mattia Bernardini: "Tra le coltri", disponibile dal 3 marzo 2023 sul sito dell’editore, sugli store online e nelle librerie nazionali.  



Editore: HORTI DI GIANO 

Pagine: 254 

Formato: 12 x 19 cm 

Prezzo: 16.50 € 

Pubblicazione: 03/03/2023 

ISBN: 978-8412532791 


Quarta di copertina: 

Flavia e Filippo sono due diciottenni innamorati che vivono in una valle in mezzo ai monti dell’Appennino, attraversata da un gasdotto.  

Lei è un'artista ribelle, lui ha un'impostazione più razionale e ama i fumetti, tanto da aver scritto una sceneggiatura che Flavia gli sta disegnando, dal titolo Rascal Circus.  

Tommaso, il fratello di Flavia, è un giramondo che riporta dai suoi viaggi degli strani manufatti di antichi popoli, legati a entità mostruose. La ragazza, inoltre, non ha mai dimenticato le storie misteriose che le raccontava suo nonno da piccola. Il folklore locale di cui le parlava era composto di creature dei boschi ed esseri selvaggi di ogni tipo. Ma quella più inquietante riguardava la Marangona, una strega longeva che vive nei pressi del fiume e che rapisce le persone uscendo dalla nebbia avvolta dalle tenebre.  

 


Nella notte più corta dell'anno, quando il solstizio d'estate assurge il suo potere, i due giovani decidono di attendere l'alba nel bosco nei pressi del cantiere del gasdotto, ma il corso della loro vita cambierà per sempre... 

Copertina di Riccardo D’Ariano. 

 

BIOGRAFIA

Mattia Bernardini, classe ’87, è un ingegnere elettronico, musicista e scrittore italiano. Lavora come progettista hardware in una multinazionale elettronica e suona la chitarra in due gruppi: Manovalanza e NH3. 

Fin da ragazzo ha sempre tenuto diari personali che narrano le avventure vissute suonando in giro per l’Italia e per il mondo. Con il tempo ha iniziato a studiare scrittura e dedicarsi anche alle fiction. I suoi generi preferiti sono narrativa contemporanea, horror e fantascienza. 

Qualche rotella fuori posto è il suo primo romanzo, uscito a febbraio 2021, edito da Ali Ribelli. L’opera è dedicata al mondo dello skateboard e della musica alternativa. 

 


mercoledì 8 marzo 2023

Segnalazione "Aqrabuamelu - Gli uomini scorpione" di Debora Parisi

Segnalazione "Aqrabuamelu - Gli uomini scorpione" di Debora Parisi

Bentrovati, lettori. Oggi vi segnalo l'uscita del nuovo racconto lungo di Debora Parisi: Aqrabuamelu - Gli uomini scorpione, edito da Delos Digital, nella collana Fantasy Tales, curata da Monica Serra.


Fantasy - Racconto lungo

Collana a cura di Monica Serra

Data di uscita:  7 marzo 2023

Editore: Delos Digital srl

Collana: Fantasy Tales n. 91

Pagine (stimate): 29

Formati: epub, kindle

Prezzo: Euro 1,99


Un gruppo di avventurieri, un male antico e un villaggio maledetto dove bambini e anziani spariscono misteriosamente: quale segreto si cela all'ombra dello scorpione?

Quarta di copertina:

Puabi, figlia semi umana della dea Ishtar, deve affrontare una serie di prove per conquistare lo status di divinità. Assieme a un gruppo di avventurieri si ritrova, nel corso della sua quarta impresa, ad investigare per conto di Ishtar su un misterioso villaggio situato al confine col deserto. In questo strano luogo non ci sono né bambini né anziani ma soltanto degli adulti particolarmente diffidenti nei confronti dei forestieri.

Scopri cosa si cela sotto l'ombra dello scorpione e uccidila, ha ordinato Ishtar. Ma qual è il segreto che si cela dietro queste parole così enigmatiche?

Per scoprirlo, Puabi e i suoi fidi compagni si imbatteranno in un male da secoli dimenticato ma mai sopito.


L'AUTRICE

Debora Parisi è studentessa universitaria di giorno e cacciatrice di leggende e mitologie di notte. Scrive fin da piccola e dal 2019 ha pubblicato numerosi racconti: Il Bosco e Il drago della foresta (in Racconti dal Piemonte, Fiabe e Favole, Historica Edizioni), Il caso del basilisco, Fuga da Malaperla, Il gatto nero e Non è colpa mia (in Bestie d'Italia volume due e tre, Streghe d'Italia, Fantasmi D'Italia, NPS Edizioni), La freccia d'oro (in Astro Narrante: Sagittario, Fanucci), Io sono Lilith (in Guerriere, Mezzelane), Una Gentile Nonnina (Eat Read Blood  Saga Edizioni), e per Delos Digital La Fame Della Foresta. Gestisce un blog chiamato El micio racconta e un canale youtube intitolato Antro del Drago, che tratta di diversi argomenti, tra cui recensioni di libri e folklore.

Collabora anche con le riviste Upside Down Magazine e Hyperborea, dopo aver collaborato con Sci-Fi Pop Culture, Spazio Penultima Frontiera e Porto Intergalattico. Ha una gatta di nome Kimba, gatta veterana amante delle coccole.


Tutte le informazioni sul sito.

Su Amazon Kindle.

ISBN: 9788825423686



lunedì 6 marzo 2023

Segnalazione "La prigioniera di Encelado. Racconti di guerra n.2" di Furio LC Rex

Segnalazione "La prigioniera di Encelado. Racconti di guerra n.2" di Furio LC Rex

Bentornati, lettori. Oggi vi segnalo la nuova uscita di Furio LC Rex, già ospite del nostro blog con altri suoi lavori. Pronti per scoprirla?! ;)



Titolo del libro: La prigioniera di Encelado. Racconti di guerra n. 2

Autore: Furio LC Rex

Casa editrice: auto-pubblicato con Amazon

Genere: space opera – fantascienza

Pagine: 40 pagine

Prezzo ebooK: 1,99€  o gratis per chi ha kindle unlimited

Formato: ebook

Data di uscita: 27 febbraio 2023


Trama:  A.D.2336. Guerra delle Colonie.

Su Encelado (Saturno II) si consuma il dramma della giovane Tenente Yuko.

Sopravvissuta allo schianto della navetta su cui viaggiava viene soccorsa e poi imprigionata dai nemici della flotta terrestre.

Nel pieno della campagna militare di Saturno le informazioni da lei possedute sono vitali per l’esito dello scontro con le colonie ribelli.

Mentre il Capitano Marcus Romano, al comando della fregata Flurry, ha il compito di salvarla; lei cerca di resistere alle sevizie grazie alla sua forza mentale... l’unica cosa che gli aguzzini non possono controllare.


“La prigioniera di Encelado” ha ricevuto una menzione al Premio Robot 2021.


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Estratto

A.D. 2332, Punta Pellaro (Italia)

Sono seduta sul bagnasciuga, abbracciata a me stessa con il mento appoggiato tra le ginocchia arrossate dal sole di agosto. Mi lascio cullare dallo sciabordio, acquietato dalla luna nascente, e godo dell’odore del mare portato dalla brezza al tramonto.

Sono in compagnia della solitudine, affrancata dalla leggerezza di questa vacanza in Italia e dalle giornate pregne di umanesimo e spiritualità.

Mi accarezzo dolcemente le braccia, increspate dalla salsedine, mentre fisso l’orizzonte. Il profilo della costa che si erge oltre lo stretto disegna, rompendo l’armonia di un dipinto dai temi amaranto, la sagoma del gigante irrequieto.

Un boato, la sua voce baritonale, e subito il terreno che trema e il mare che spumeggia come a volergli rispondere a tono.

L’Etna è così: immenso come l’eternità che rappresenta.

Guardo ammirata lo sbuffo di fumo sul versante.

Le grida di un gruppo di ragazzini rompono il mio idillio. Li vedo correre sulla spiaggia, eccitati e chiassosi. Turbata dalla loro sfrontatezza per avermi disturbata, li squadro con un cruccio severo.

– Yuko! – mi grida Caterina. – Guarda… vicino alla barca c’è un vermecane!

Una folata alle mie spalle. È la sabbia schizzata da Giuseppe, che mi scavalca di corsa, veloce ed esuberante. Il ragazzo ha un secchiello e una paletta. Si precipita verso la sorella, immobile a poca distanza dalla scialuppa spiaggiata.

– Fermi tutti – grida – lo prendo io. È velenoso, se vi tocca sono guai!

Vedo il ragazzo bloccarsi vicino alla vecchia barca. La sua figura, esile e abbronzata dai giorni della lunga vacanza al mare, si disegna nella luce alterata del tramonto. Gioca un po’ con la paletta, sbattendosela sulla gamba, mentre scruta l’acqua limpida e smeraldina sotto la chiglia scrostata dal tempo.

Ecco un movimento deciso, un affondo rapido e ben calibrato.

Il ragazzo rovescia nel secchiello una poltiglia di sabbia e acqua marina.

Giuseppe si gira verso di me con il volto serio. Mi appare più grande e maturo rispetto alla sua età; un bambino ormai sul punto di diventare ragazzo e poi uomo. Il suo fare giocoso subito smentisce i miei pensieri. Mi urla eccitato: – Lo vuoi vedere?

Affondo il naso tra le mani, mi alzo e cammino con i piedi schizzandogli l’acqua. 

Mi porge il secchiello.

Smuove la poltiglia con la paletta. Vedo qualcosa muoversi: c’è un verme lungo una decina di centimetri. Provo ribrezzo per quell’essere ripugnante ricoperto di peli rossi e neri. Il suo corpo è costellato di aculei che spuntano come denti affilati.

Giuseppe si atteggia con baldanza, si riprende il secchiello e mi dice: – Adesso lo metto a seccare, così muore.

Resto a guardarlo mentre, con perizia, lo ripesca con la paletta e lo mette sul legno consunto della vecchia scialuppa. Il verme rotola, si attorciglia su se stesso.

Come preda di un’agonia silente e inesorabile, resta immobile.


Encelado (Saturno II)

A.D. 2336 …in piena Guerra delle colonie.

Il traliccio sormontato dalla parabola, increspato di ghiaccio, contrastava con il cielo plumbeo di Encelado. Sullo sfondo la sfera grigia e silente di Saturno, abbracciata da un cappello di anelli luminosi, sembrava aver assistito come uno spettatore inerme alla tragedia appena compiuta.

A poca distanza dalla struttura, schiantato contro il pack, c’era il relitto del velivolo abbattuto; la tomba per tutti i suoi occupanti… tranne una.

Yuko si svegliò all’improvviso. La gola era secca e il respiro tanto affannato che le sembrò di avere un macigno sul petto. Percepì un confortevole odore di detersivo e mosse le braccia annaspando nelle lenzuola ruvide ma pulite.

Aprì gli occhi e si ritrovò coricata in posizione fetale e la testa sprofondata in un cuscino morbido e profumato.

Che strano: pensò. Le era tornato in mente quell’episodio, risalente ad alcuni anni prima della guerra quando era stata in vacanza in Italia…


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