martedì 21 febbraio 2023

Intervista ad Andrea Gualchierotti

 Intervista ad Andrea Gualchierotti

Oggi il blog ospita una super intervista inedita ad Andrea Gualchierotti, viaggiatore di mondi fantastici, a cui abbiamo dedicato un articolo recente, a proposito del suo ultimo romanzo fantasy storico-mitologico "I principi del mare", edito da Il Ciliegio Edizioni.


Ciao Andrea, 

benvenuto sul blog “i mondi fantastici”. Parlaci un po’ di te: chi sei, dove vai, cosa fai? 

Come dico sempre, presentarsi è forse la parte più difficile di una intervista... E capita sempre all’inizio! Ma via il dente, via il dolore, anche perché tutto sommato posso cavarmela dicendo che sono tante cose: uno scrittore, un metallaro, un lettore, un gattaro, un libraio...insomma, un topo di biblioteca, che per un motivo o per l’altro è sempre in mezzo ai libri!


Come sei approdato alla scrittura? Cosa è per te la scrittura?

Sono approdato alla scrittura con il desiderio di vedere finalmente concretizzati i mondi e i personaggi che ho a lungo cercato in altri libri, senza trovarli. Come se, da un certo punto in poi, alcuni temi, alcune atmosfere – legate principalmente all’avventura, all’esotismo e al mistero – fossero scomparse dall’orizzonte di molti autori, oppure riproposte attraverso canoni annacquati, senza mordente, privi di vera forza e di meraviglia. Ecco, nel mio piccolo, ho cercato e cerco di scrivere storie dove tutte queste cose siano al centro, e non solo uno sfondo.


Cosa ti piace leggere? Quali sono i tuoi libri preferiti?

Se escludiamo la narrativa fantastica, che sarebbe scontato indicare tra i miei generi preferiti, posso dire che i miei interessi sono legati soprattutto alla storia antica e alle religioni del mondo classico. Di conseguenza, sul proverbiale comodino, chi sbirciasse troverebbe soprattutto saggi inerenti questi temi, da un volume sul culto di Cibele a uno studio sull’imperatore Aureliano. Diciamo che il mio orizzonte intellettuale, che poi influisce anche su quello che scrivo, sia legato a doppio filo con le antiche civiltà mediterranee. Sono argomenti che non mi stancano mai!

Tuttavia, se dovessi indicare i miei libri preferiti, sarei in imbarazzo, perché il tempo, le riletture e anche le nuove scoperte, mutano inevitabilmente le posizioni in classifica, possiamo dire. Sul trono, però, c’ un solo nome: Robert E. Howard. Uno qualunque dei suoi cicli, da quello di Re Kull, o Solomon Kane o Faccia di Teschio per me è un capolavoro.


Parliamo di “I principi del mare”, l’ultimo romanzo edito da Edizioni Il Ciliegio. Come nasce l’idea? Quali fonti per questa storia?

Sarò onesto: lo spunto, che nasce da un dettaglio erudito dell’Odissea riguardante la strage dei Proci... beh, nemmeno io ricordo come lo abbia recuperato. Davvero, pensandoci, mi pare sia emerso già pronto sulla porta della mia coscienza, facendomi pensare a come avessero reagito i parenti di Anfinomo, un bravo ragazzo che, quel giorno a Itaca, muore insieme agli altri Proci pur non essendo davvero colpevole. Sulla scorta di questa idea, è nato il suo immaginario fratello Alkas, che sa come Ulisse sia anche sulle sue tracce, pronto a uccidere anche lui. Non gli resta che la fuga...


Chi è Alkas, il protagonista del romanzo? Lasciaci 3 aggettivi con cui definirlo.

Alkas è un personaggio dolente, che soffre molto per un destino che gli piomba fra capo e collo senza preavviso e senza colpa. Per lui, è l’inizio di una dura scuola, in cui apprende come solo rinunciando a qualcosa di sé stessi, si può infine superare i propri limiti. Dire quindi braccato, confuso, ma infine adulto.


Il romanzo mescola storia e leggenda, come nella più eccellente tradizione dell’epica classica. Cosa ti affascina di questo mondo lontano e a tratti fantastico?

Proprio la mescolanza di cui parliamo. La sensazione a volte fortissima che il Mito sia lì, appena dietro un diaframma sottile, alle soglie della Realtà quotidiana. Che certe storie, anziché essere invenzioni, siano per paradosso più vere del vero, più concrete e affidabili di ciò che siamo abituati a considerare immutabile. Credo sia questo il motivo per cui le leggende ci affascinano, a dispetto di tutto: perché qualcosa, un qualche istinto senza nome, dentro di noi ci dice “Ehi, è tutto vero”. 

L’idea che la razionalità, che in fondo possiamo considerare semplicemente come una delle tante funzioni di un organo biologicamente limitato come il cervello, servito da sensi spesso facili da ingannare, sia la sola via per esplorare il mondo, mi pare più assurda di molti miti.


Hai un consiglio di lettura da lasciare ai visitatori del blog?

Recentemente è stata ripubblicata da Adelphi la trilogia di Gormenghast, in un unico volume. Si tratta di un trittico che unisce gotico, grottesco e fantastico in una miscela unica, scritta superbamente. Una lettura complessa, ma che invito i più coraggiosi a tentare!


Un saluto e grazie per essere stato con noi.


mercoledì 15 febbraio 2023

Joe Natta tra blues e western - Due nuovi album per il cantautore lucchese

 Joe Natta tra blues e western - Due nuovi album per il cantautore lucchese

La vena creativa del cantautore lucchese Joe Natta continua a sfornare brani musicali molto interessanti che stavolta spaziano dal genere western al blues, ma prosegue anche nel suo ‘raccontare in note’ le nostre leggende lucchesi. Dell’artista sono infatti appena usciti in contemporanea due nuovi album: il primo si intitola: Blues per Gatti Neri mentre il secondo è un concept album dal titolo Tramonti sul Far West, dedicato interamente a quel periodo di storia americana più o meno lungo tutto il XIX secolo.


“Sono molto appassionato di questo genere di storie – spiega Joe Natta – e ho voluto omaggiare con Tramonti sul Far West, in canzoni quei personaggi leggendari che hanno lasciato un segno indelebile dietro di loro, con un’attenzione particolare per i nativi americani. 
Canto infatti della pistolera Calamity Jane, del fuorilegge diventato avvocato John Wesley Hardin, di El Muerto (un cavaliere senza testa che cavalcava un cavallo cieco), di Jesse James, di Cavallo Pazzo, Tecumseh e molto altro. C’è pure una ballata d’amore dedicata alla bellissima quanto ingenua Rose Dunn, innamorata del fuorilegge George Newcomb, quando era ancora giovane. Invece Blues per gatti neri rappresenta un’anticipazione a questo concept album in quanto contiene alcune canzoni dedicate ad altri personaggi del Far West come ad esempio Buffalo Bill e Toro Seduto, che, tra l’altro, nell’ultima parte della loro vita hanno lavorato assieme nell’omonimo Circo di Cody. Ma non mancano i temi più vari nei 16 brani che compongono questo lavoro. Un album eterogeneo che spazia dalla classica ballata a pezzi prettamente folk e rock. Il titolo è un omaggio allo scrittore francese Boris Vian”.


Entrambi gli album sono disponibili sui principali store digitali e in streaming su YouTube. Tra i progetti futuri a cui sta lavorando c’è il completamento di un nuovo volume di canzoni per il progetto Leggende Lucchesi dedicato alla riscoperta in musica di tutte quelle storie e leggende che fanno parte del prezioso patrimonio orale di tutta la provincia di Lucca.


“Quest’anno inoltre – precisa Joe Natta – sono 10 anni da quando abbiamo fondato il trio acustico Joe Natta e le Leggende Lucchesi formato da me, Silvia Talassi in arte Ylis e Massimo Rapezzi in arte Fabio Rapatmax. Il nostro gruppo è ormai da un decennio impegnato per la riscoperta di quell’affascinante magia con la quale si sono formate le nostre radici, la nostra identità e il nostro passato: il folclore della provincia di Lucca. Ogni concerto è un viaggio musicale per (ri)valorizzare la tradizione orale e la memoria storica del nostro territorio che vanno sempre più scomparendo nella quasi indifferenza più totale. Il progetto musicale è quella di trasformare in canzoni le più belle leggende popolari di Lucca, Garfagnana e Versilia per incuriosire chi le ascolta e trasmettergli quella passione che si prova leggendo le splendide storie che ci hanno lasciato i nonni dei nostri nonni durante le suggestive veglie serali nei metati o davanti al fuoco del caminetto”.

(articolo tratto da Lucca in diretta)

lunedì 13 febbraio 2023

Segnalazione "Il magico mondo di Sandy" di Daniela Viviano

 Segnalazione "Il magico mondo di Sandy" di Daniela Viviano

Bentrovati, lettori. Oggi vi segnalo l'uscita del libro di Daniela Viviano: "Il magico mondo di Sandy", edito da Writers Editor. Scopriamolo insieme!



“Narra la leggenda che sia accaduto solo una volta, dico una volta sola che una goccia di rugiada abbia scelto proprio quell’istante infinitesimale per nascere, quell’attimo fugace in cui il sole e la luna fossero a contatto l’uno con l’altra. E proprio in quell’attimo pare sia nata la bellissima fata di nome Sandy.”

Genere: Fantasy

Prezzo: 20 euro


Quarta di copertina: Il magico mondo di Sandy è un romanzo fantasy. E’ la storia di una fatina di nome Sandy che viene a conoscenza della sua vera identità, quella di fata e non di strega; un’identità che le è sempre stata negata per turpi fini e intraprende un viaggio avventuroso alla ricerca delle sue vere radici.

Nel suo intrepido viaggio non sarà da sola, ma per sua fortuna potrà godere della compagnia e della forza di quattro simpatiche maghette e di un bizzarro e affascinante elfo che scoprirà ben presto essere la sua anima gemella.



giovedì 2 febbraio 2023

Culturalmentre - Programma di febbraio 2023

 Rassegna Culturalmentre - Programma di febbraio 2023

TORNA “CULTURALMENTRE” – LA WEB TV DI NATI PER SCRIVERE

LA RASSEGNA LETTERARIA IN DIRETTA FACEBOOK

Mese nuovo, programma nuovo per “Culturalmentre”, la web tv intelligente, rassegna letteraria virtuale promossa dall’associazione “Nati per scrivere”, da anni attiva sul territorio toscano per promuovere cultura. 


Culturalmentre” va in onda, in diretta Facebook, tutti i martedì del mese, come un aperitivo da gustare insieme, per discutere di editoria, libri, fantastico e folclore, in compagnia di autori e autrici italiani. Le interviste sono a cura di Alessio Del Debbio, scrittore e presidente di Nati per scrivere, e Isabella Cavallari, blogger.

Ecco il calendario degli appuntamenti di febbraio 2023: 

7 febbraio, alle ore 18.30 – Fantasmi d’Italia. Presentazione della nuova antologia di racconti di NPS Edizioni, dedicata al folclore italiano: “Fantasmi d’Italia”. Un viaggio nelle storie di spettri che infestano borghi e castelli italiani, insieme agli scrittori Alessio Del Debbio, Francesca Cappelli, Monica Serra, Laura Rizzoglio, Maria Pia Michelini e molti altri che hanno partecipato al progetto.

14 febbraio, alle ore 18.30 – Letteratura per bambini. Puntata dedicata alla letteratura per l’infanzia, in compagnia delle scrittrici Luciana Volante, Maria Pia Michelini, Daniela Tresconi e Patrizia Mazzini, autrici di storie per bambini, ad alto contenuto educativo, ricche di magia, avventura e divertimento.

21 febbraio, alle ore 18.30 – Europa tra fantasy e distopia. Puntata dedicata ai romanzi di ambientazione europea: “I fuochi di Valencia” e “I corvi di Londra”, di Elena Covani (NPS Edizioni), e “I figli della cenere” e “La marea rossa”, di Francesca Bertuca (DZ Edizioni). Un viaggio nell’Europa di oggi e del futuro, tra creature fantastiche, leggende e inquietanti innovazioni.


28 febbraio, alle ore 18.30 – Premiazione del concorso letterario “Misteri d’Italia”. Appuntamento speciale, in cui saranno proclamati i vincitori della quarta edizione del concorso letterario “Misteri d’Italia”, organizzato dall’associazione “Nati per scrivere”. Per l’occasione, presenti anche gli sponsor, l’agenzia di servizi editoriali “Tracce d’Inchiostro” e la struttura ricettiva di Albareto (PR) “Il casolare bioenergetico”.

A fine febbraio, uscirà il calendario degli incontri di marzo.

Il progetto “Culturalmentre” va in onda in diretta sulle pagine Facebook: Nati per scrivere, L’Ordinario e Bosco dei sogni fantastici, media partner dell’iniziativa. Durante le dirette, gli spettatori potranno interagire con gli ospiti, lasciando messaggi sulla bacheca Facebook, e partecipare così all’incontro e alle attività proposte.


Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in storie fantasy, horror e mistery per tutte le età. Dal 2020 organizza il festival letterario “Lucca Città di Carta”, insieme all’associazione L’Ordinario.


Sede legale: Piazza Diaz 10, 55041, Camaiore (LU)

Sede operativa: Via Pisacane 111, 550491, Viareggio (LU)

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