mercoledì 28 ottobre 2015

Recensione fantasy - La figlia della vendetta

RECENSIONE FANTASY - LA FIGLIA DELLA VENDETTA

Per gli amanti della mitologia nordica e delle belle storie d'avventura, non può mancare la lettura del romanzo "La figlia della vendetta", scritto e autopubblicato da Giada Bafanelli e disponibile in ebook su Amazon a un prezzo davvero minimo, considerando che si tratta di una bella lettura, con una trama solida e che funziona. L'avevo già segnalato in un articolo sul blog, oggi ne parliamo meglio.

Loki alzò gli occhi al cielo. Sopra di lui, l'aurora boreale tracciava giochi di luce multicolore che si riflettevano sullo strato di neve fresca. Il respiro si condensva in nuvole di vapore e Loki non poteva far altro che guardarlo, mentre aspettava l'arrivo di Odino.
Il fatto che il Guercio lo avesse convocato lo preoccupava, soprattutto perché gli aveva dato appuntamento a Midgard.

"La figlia della vendetta" è preceduto da un racconto breve, "I giardini di Asgard", disponibile su Amazon gratuitamente per invogliare il lettore, e inserito comunque anche in apertura del romanzo, che serve per introdurre la vicenda, spiegando che Odino ha inviato Freya e Skadi da Idunn per convincerla a tornare ad Asgard e a coltivare le sue famose mele guaritrici. La Dea, infatti, se ne era andata dalla cittadella celeste dopo la morte di Bragi, suo marito e Ase della Poesia, durante il Ragnarok, e adesso, stufa di complotti, sangue e guerre, vorrebbe soltanto vivere in pace, prendendosi cura della sua dolce bambina. Ma il Padre di Tutti ha altro in serbo per lei, così, a malincuore, Idunn è costretta a tornare a vivere ad Asgard.

Il romanzo segue quattro punti di visti, che si alternano nei vari capitoli, quelli di Idunn, ovviamente, di Loki (non poteva certo mancare lui, il Grande Ingannatore, in un romanzo sulla mitologia nordica!), di Brunilde, signora delle Valchirie, e di Sif, moglie di Thor. Proprio quest'ultima è il personaggio chiave, che dà vita alla vicenda: ella infatti è una dei Vani (un tempo sconfitti dagli Asi dopo una lunga e sanguinosa guerra) ed è decisa ad avere la sua vendetta (da qui il titolo del libro). Per realizzarla si allea con le Valchirie e inaspettatamente con Loki. Interessante, in questo romanzo, il focus sulle Valchirie, che vengono presentate non soltanto come emissarie di Odino (e quindi, in un certo senso, obbedienti e succubi alla sua volontà), bensì come personaggi più completi, con una loro volontà, con le loro ambizioni e sogni, anche in contrasto con quelli del Signore degli Asi.

Completano il quadro gli inganni di Loki, come sempre, fedele alla mitologia, non un personaggio "cattivo", bensì furbo, astuto, che guarda prima al suo tornaconto, al di là di ogni morale. Non mancano poi Thor, Heimdall, Hugin e Mugin, la terribile Hel, tutti quei personaggi che di certo conoscete se siete appassionati di mitologia nordica. Ben utilizzati anche gli epiteti e i termini in norreno, come "il Guercio", per indicare Odino, o Valaskyalf, che dimostrano conoscenza della materia da parte dell'autrice. 

Lo stile è buono, chiaro, diretto. Già lo avevo apprezzato in "Alone. Il Solitario" (recensito qui sul blog), è uno stile senza fronzoli, che va diretto al cuore delle cose, senza perdersi in troppi paroloni o senza annoiare. Inoltre, da un punto di vista personale, è piacevole leggere storie autoprodotte da scrittrici che riescono ad andare oltre i soliti topos della ragazza qualunque in pericolo, innamorata del primo demone/vampiro/lupo che le si para davanti, e invece sceglie di creare una bella storia d'avventura, una lettura adatta sia ai maschi che alle femmine. Sostenuto da una trama semplice ma ben studiata, intrisa di atmosfere nordiche e guerriere, Giada Bafanelli crea una storia davvero piacevole da leggere, al punto che, arrivati in fondo, vorresti che non fosse già finita, e speri che ce ne sia un'altra! :)

Per conoscere l'autrice, questa la sua pagina Facebook e qua i suoi lavori su Amazon. Buona lettura!




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