Segnalazione "LA PRINCIPESSA SBAGLIATA" di Ester Trasforini
La Befana porta tante simpatiche novità. Dopo il racconto "Il fermaglio di Giada", segnalato ieri, oggi ci spostiamo in un regno fantastico, assieme a una principessa, una torre e un drago. Scopriamo insieme "La principessa sbagliata", romanzo d'esordio della giovane Ester Trasforini.
Titolo: La principessa sbagliata
Autore: Ester Trasforini
Casa editrice: Gainsworth
Publishing (sito)
Genere: fantasy
Prezzo ebook: 3,99€ (mobi, epub e
pdf)
Prezzo cartaceo: 16,50€ (15€ sul
sito dell’editore)
Pagine: 253
Trama: Ci sono una torre, un drago e una
principessa da salvare. Sembra l'inizio di una fiaba
classica, ma quando la boscaiola Gemma, spinta dal desiderio di arricchirsi,
decide di partire per liberare la figlia del re, tutto inizia a girare per il
verso sbagliato.
Armata di ascia e di una magia di
dubbia utilità, Gemma giunge sulla montagna e mette in fuga il drago, ma
finisce per ritrovarsi lei stessa fuggitiva in un'avventura dove niente è ciò
che sembra, principessa compresa. Tra scontri, visioni, amore e uno
zombi spaventapasseri, Gemma affronterà le sue paure e scoprirà che il lieto
fine, forse, va cercato oltre gli abiti che si indossano.
Con i grandi occhi blu, la nobile ricambiò lo sguardo della boscaiola e sbatté le palpebre. «Che cosa vi porta in questo luogo, dolce fanciulla?»Gemma non poté fare a meno di notare che quella voce, seppur cortese, suonava un po’ troppo roca per una principessa ideale, ma pensò che dopo quattro anni di solitudine fosse normale non avere più la chiacchiera cristallina di un tempo.«Sono venuta a salvarti.» La boscaiola fece un respiro profondo, mentre rievocava nuovamente l’ammonizione del nonno sul linguaggio poco cortese. «Beh, senti, abbiamo fretta, quindi monta in spalla che ti porto via da qui.» Sorrise. Il suo tono doveva essere parso proprio gentile. Se avesse voluto essere maleducata, infatti, le avrebbe detto qualcosa come: Ehi, stupida bambolina di porcellana, datti una mossa o ti spacco la faccia!Ma la principessa si irrigidì come se avesse visto un fantasma. «Salvarmi?» Chiuse il libro, tenendo gli occhi sbarrati, e si alzò. Era altissima. «Che Dio vi benedica, dolce fanciulla, ma temo che siate uscita di senno. Voi non siete certo un cavaliere.»
Per scoprire di più sull'autrice e sui suoi lavori, visitate la sua pagina Facebook! ;)
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