Segnalazione "Il Potere del Sangue: Vampiri a Perugia" di Andrea Bindella
Bentrovati, lettori. Oggi vi segnalo l'uscita di "Il potere del sangue: vampiri a Perugia", secondo capitolo del Ciclo di Ricardus, scritto da Andrea Bindella.
Ciclo di Ricardus
Genere: urban fantasy
Autopubblicato.
Disponibile su Amazon
Richard sta per scoprire che tutta la sua esistenza è stata manovrata per un solo scopo: permettere al Signore dei Vampiri di trasferirsi nel suo corpo.
«Io sono Richard, il castigatore, e questa è la vera storia di come ho affrontato il Signore Oscuro e il suo esercito di succhiasangue.»
Richard è stato trasformato in un vampiro contro la sua volontà e per questo ha perso la famiglia. Oggi, dopo quasi cinquecento anni di raggiri, sta per scoprire che il suo corpo diventerà il nuovo involucro del Signore dei Vampiri. Anche la sua attuale famiglia è stata massacrata per permettere questo scambio; questa volta, però, Richard si ribellerà a quelle assurde regole e si vendicherà uccidendo chiunque lo ostacoli, anche se la verità sarà tragicamente diversa da quello che si aspetta.
Se ti piacciono i romanzi horror e le storie ricche di colpi di scena, in questa serie ti ritroverai a sospettare di chiunque e a scoprire i più inquietanti dettagli sulla cattiveria dei vampiri verso i propri simili e nei confronti delle loro prede, gli umani.
Riuscirà Richard a trovare il vero colpevole e a perdonarsi? Leggi ora il romanzo!
Biografia:
Andrea Bindella è nato a Perugia e vive ad Assisi.
A dodici anni inizia a scrivere la sua prima opera, un libro di fantascienza intitolato Il Ritorno delle Furie, “pubblicato” su un quaderno a quadretti, di quelli che si usavano alle medie. Pur coltivando la scrittura come passione, dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Tecnico per Geometri, inizia gli studi in Ingegneria Civile.
Proprio in quegli anni – in Umbria – si sta avviando la ricostruzione post terremoto del ’97, così Andrea decide di lasciare l’università per dedicarsi alla libera professione e aiutare la sua regione a rialzarsi dopo quei tragici eventi.
Dopo il “capolavoro” d’esordio delle medie, continua a scrivere altre storie, tenendole, però, tutte ben nascoste in un cassetto, convinto che il livello qualitativo dei suoi testi non sia sufficiente per essere proposto a un pubblico più vasto della propria famiglia.
Quando la crisi finanziaria ed economica del 2008 travolge il suo settore professionale e tutto sembra perduto, Andrea trova la forza e il sostegno per andare avanti proprio nella scrittura: capisce che non serve piangersi addosso e che occorre rimboccarsi le maniche.
Scrivere lo spinge a una continua riscoperta e crescita interiore; attraverso le parole, Andrea condivide riflessioni e tematiche riguardanti la vita di ogni giorno, cercando sempre il confronto per ampliare la propria apertura mentale e soddisfare la propria insaziabile curiosità.
Per scoprire di più, visitate il sito dell'autore!
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