Dietro le quinte di Berserkr - le ambientazioni (2)
Bentornati a un nuovo articolo di approfondimento su
"Berserkr", il mio urban fantasy ambientato a Berlino, edito
da Dark Zone Edizioni. Non la Berlino turistica o commerciale, ma quella
vissuta dai veri berlinesi, quella un po' grunge, abbandonata, polverosa,
misteriosa. Esotica, perché no?
In un precedente articolo, vi ho parlato di Dicke
Marie, della torre del Grunewald, di Tempelhof e dell'Orangerie a Potsdam. Oggi
scopriamo altre piccoli scorci della città dove Ulrik Von Schreiber tenta di
impedire lo scoppio di una nuova Guerra Calda.
Partiamo dal Prologo, che si svolge sul lungocanale di
Kreuzberg, poco prima che si tuffi nella Sprea. Siamo a Kreuzberg, appunto, in
un'area ricca di locali, dove si ritrovano i giovani. Anche nel mondo
post-bellico di "Berserkr" ci sono dei bei locali, tra cui il
Club der Visionaire.
CLUB DER VISIONAIRE
Citato all'inizio del romanzo, è il locale dove vanno
Lars e Hansel. Il locale esiste davvero ed è molto carino. Si trova a
Kreuzberg, vicino alla Sprea.
Il Club Der Visionäre è uno dei locali
storici della Berlino degli ultimi dieci anni, un club famoso soprattutto per
il pre e post serata, quando o al tramonto o all’alba, si vuole stare in giro a
godersi il bel tempo in un’atmosfera di grande rilassatezza. Negli ultimi
anni il locale è cambiato un po’: le chiatte su cui appoggiarsi sono state
diminuite, è aumentata la superficie al chiuso e il “ballare” ha acquistato
un’importanza maggiore. La vicinanza al canale (Landwehrkanal) e l’atmosfera
generale è tale che vale almeno una visita.
(Articolo e foto di Andrea D'Addio, preso da
"Berlino Cacio e Pepe")
GORLITZER
PARK
Il parco in cui Lars e Hansel si imbattono... in una ragazza molto particolare
(sempre nel Prologo!).
Il
parco nasce dalla volontà caparbia di un gruppo di Wessi, i Berlinesi
dell’Ovest, di voler dotare il quartiere di un’area verde, oggi
rappresenta uno dei fulcri delle attività di Kreuzberg. Il Görlitzer Park sorge
sull’area già occupata dalla vecchia stazione di testa Görlitzer Bahnhof.
(Articolo su Berlin Explorer)
LIETZENSEE
Spostiamoci
a ovest, nel quartiere di Charlottenburg, dove vive Ulrik, in una zona
residenziale, abbastanza tranquilla (per i suoi standard, direi noiosa!). Siamo
presso il Lietzensee, uno dei tanti laghi di Berlino, un luogo ideale per
rilassarsi. Passeggiare per il parco attorno al lago svuota la mente, non
sembra di essere in una città trafficata e incasinata. Ulrik vive in uno dei
palazzi sul lato orientale del lago e ogni mattina si sveglia e pensa: "Che
palle! Vorrei vivere a Pankow per andare ai festini di Neuntoter!"^^
(foto presa da internet)
L’acqua
del Lietzensee infatti viene da una falda sotterranea che ha il deflusso nel
tratto nord della Spree. Un acqua limpida che rappresenta il punto più a
nord della “Catena dei laghi del Grunewald”, ovvero quell’insieme di laghi
che collega Havel, Wannsee e Spree nel quadrante ovest di Berlino, Steglitz e Charlottenburg, appunto. (Articolo da
Zingarate)
CASTELLO DI CHARLOTTENBURG
Sempre in zona, poco a nord rispetto all'appartamento
di Ulrik, troviamo il castello di Charlottenburg. Stando a quanto racconta
Ulrik in "Berserkr", pare che un tempo ci vivessero i coboldi, quei
simpatici folletti domestici sempre in cerca di qualcuno a cui fare scherzetti!
Poi, dopo la firma degli Accordi dell'89, sono stati trasferiti tutti nella
reggia di Potsdam. Attualmente il castello è disabitato e gli abitanti del quartiere
vanno a correre nel parco. Anche Ulrik, quando ne ha voglia...
Inizialmente si chiamava Lietzenburg (dal nome della
località in cui fu edificato) e infatti, come ricorderà chi ha già letto "Berserkr")
la cara Olga (moglie di Heinze, uno dei coboldi) di cognome fa Lietzenurg,
figlia di Therèse de Lietzenburg, la sarta più apprezzata della corte di
Charlottenburg! Attenzione a non sminuire la loro dinastia, i coboldi
ci tengono parecchio! ;)
SPREEPARK
Un luna-park abbandonato! Non potevo non
infilarlo in qualche mio racconto. Sono anni che volevo usarlo come location
per un racconto... ed ecco che, in uno dei capitoli notturni di "Berserkr",
Roman e i suoi amici decidono di fare una gita notturna, per ubriacarsi, fumare
e divertirsi con una tipa (che si fa chiamare Tequila...) proprio nel
vecchio luna-park. Costruito durante la Guerra Calda, per distrarre
la popolazione dal conflitto in corso, è durato poco, purtroppo e non è più
stato riavviato.
Una distrazione effimera, durata finché un clan di vampiri non era calato da Pankow e aveva banchettato con il pubblico presente. Eric diceva che sulle cabine della ruota panoramica c’erano ancora i resti dei loro cadaveri.
Roman sapeva che non era vero, che lo diceva soltanto per spaventarlo, ma quando il vento faceva scricchiolare la vecchia attrazione, un tanfo di sangue e morte lo raggiungeva, facendolo desistere dal verificare.
Ci sono delle attrazioni particolari, come laghetto
dei cigni, trenini, ruota panoramica. Attualmente è tutto in disuso, divorato
dall'erba, chissà cosa ne sarà? Per il momento è una bella ambientazione,
ideale per scene di mistero e tensione!
Infine spostiamoci fuori da Berlino... andiamo a nord,
sul Mar Baltico, e raggiungiamo l'isola di Rugen! Sì, proprio quella delle
bianche scogliere, ritratte dal pittore romantico Friedrich!
ISOLA DI RUGEN
Rügen,
la più grande isola tedesca nel Mar Baltico, è un gioiello della natura e
una destinazione balneare di grande attrattiva grazie a località come Binz. Oltrepassando
il ponte che la collega alla splendida città anseatica di Stralsund, si entra
in una dimensione diversa, dove anche il tempo sembra scorrere con più calma.
L’isola è piuttosto grande e ricca di attrattive dal punto di vista naturalistico
ma anche culturale. (Articolo da
"Non solo turisti").
Ci sono tante belle cose da vedere tra cui le Stubbenkammer, le famose bianche scogliere immortalate
da Friedrich. Si trovano nel parco nazionale di Jasmund.
Tra le leggende del posto, ce ne è una che ho ripreso
per il romanzo: quella della Sedia del Re, una particolare conformazione delle
scogliere di granito.
«Secondo un’antica leggenda, il primo che fosse riuscito a scalare la rupe e a sedere sulla cima sarebbe stato proclamato re. Una prova indiscutibile del suo coraggio, del suo valore e del rispetto delle forze della natura nei suoi confronti. Molti governanti potrebbero imparare dagli antichi riti, non credi?»
Chi non vorrebbe visitare quest'isola
bellissima?
Bene, il viaggio nelle ambientazioni di
"Berserkr" si è concluso. Spero di avervi incuriosito! :) Ricordo che il romanzo è disponibile su tutti gli
store di libri e ebook (Amazon) e sul sito Dark Zone! Buona lettura!
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