lunedì 19 febbraio 2018

Dietro le quinte di Berserkr - le ambientazioni (2)

Dietro le quinte di Berserkr - le ambientazioni (2)

Bentornati a un nuovo articolo di approfondimento su "Berserkr", il mio urban fantasy ambientato a Berlino, edito da Dark Zone Edizioni. Non la Berlino turistica o commerciale, ma quella vissuta dai veri berlinesi, quella un po' grunge, abbandonata, polverosa, misteriosa. Esotica, perché no? 

In un precedente articolo, vi ho parlato di Dicke Marie, della torre del Grunewald, di Tempelhof e dell'Orangerie a Potsdam. Oggi scopriamo altre piccoli scorci della città dove Ulrik Von Schreiber tenta di impedire lo scoppio di una nuova Guerra Calda.

Partiamo dal Prologo, che si svolge sul lungocanale di Kreuzberg, poco prima che si tuffi nella Sprea. Siamo a Kreuzberg, appunto, in un'area ricca di locali, dove si ritrovano i giovani. Anche nel mondo post-bellico di "Berserkr" ci sono dei bei locali, tra cui il Club der Visionaire.

CLUB DER VISIONAIRE
Citato all'inizio del romanzo, è il locale dove vanno Lars e Hansel. Il locale esiste davvero ed è molto carino. Si trova a Kreuzberg, vicino alla Sprea.


Il Club Der Visionäre è uno dei locali storici della Berlino degli ultimi dieci anni, un club famoso soprattutto per il pre e post serata, quando o al tramonto o all’alba, si vuole stare in giro a godersi il bel tempo in un’atmosfera di grande rilassatezza. Negli ultimi anni il locale è cambiato un po’: le chiatte su cui appoggiarsi sono state diminuite, è aumentata la superficie al chiuso e il “ballare” ha acquistato un’importanza maggiore. La vicinanza al canale (Landwehrkanal) e l’atmosfera generale è tale che vale almeno una visita. 
(Articolo e foto di Andrea D'Addio, preso da "Berlino Cacio e Pepe")

GORLITZER PARK
Il parco in cui Lars e Hansel si imbattono... in una ragazza molto particolare (sempre nel Prologo!).

Il parco nasce dalla volontà caparbia di un gruppo di Wessi, i Berlinesi dell’Ovest, di voler dotare il quartiere di un’area verde, oggi rappresenta uno dei fulcri delle attività di Kreuzberg. Il Görlitzer Park sorge sull’area già occupata dalla vecchia stazione di testa Görlitzer Bahnhof. (Articolo su Berlin Explorer)

LIETZENSEE
Spostiamoci a ovest, nel quartiere di Charlottenburg, dove vive Ulrik, in una zona residenziale, abbastanza tranquilla (per i suoi standard, direi noiosa!). Siamo presso il Lietzensee, uno dei tanti laghi di Berlino, un luogo ideale per rilassarsi. Passeggiare per il parco attorno al lago svuota la mente, non sembra di essere in una città trafficata e incasinata. Ulrik vive in uno dei palazzi sul lato orientale del lago e ogni mattina si sveglia e pensa: "Che palle! Vorrei vivere a Pankow per andare ai festini di Neuntoter!"^^

(foto presa da internet)


L’acqua del Lietzensee infatti viene da una falda sotterranea che ha il deflusso nel tratto nord della Spree. Un acqua limpida che rappresenta il punto più a nord della “Catena dei laghi del Grunewald”, ovvero quell’insieme di laghi che collega Havel, Wannsee e Spree nel quadrante ovest di Berlino, Steglitz e Charlottenburg, appunto. (Articolo da Zingarate)

CASTELLO DI CHARLOTTENBURG

Sempre in zona, poco a nord rispetto all'appartamento di Ulrik, troviamo il castello di Charlottenburg. Stando a quanto racconta Ulrik in "Berserkr", pare che un tempo ci vivessero i coboldi, quei simpatici folletti domestici sempre in cerca di qualcuno a cui fare scherzetti! Poi, dopo la firma degli Accordi dell'89, sono stati trasferiti tutti nella reggia di Potsdam. Attualmente il castello è disabitato e gli abitanti del quartiere vanno a correre nel parco. Anche Ulrik, quando ne ha voglia...


Inizialmente si chiamava Lietzenburg (dal nome della località in cui fu edificato) e infatti, come ricorderà chi ha già letto "Berserkr") la cara Olga (moglie di Heinze, uno dei coboldi) di cognome fa Lietzenurg, figlia di Therèse de Lietzenburg, la sarta più apprezzata della corte di Charlottenburg! Attenzione a non sminuire la loro dinastia, i coboldi ci tengono parecchio! ;)

SPREEPARK

Un luna-park abbandonato! Non potevo non infilarlo in qualche mio racconto. Sono anni che volevo usarlo come location per un racconto... ed ecco che, in uno dei capitoli notturni di "Berserkr", Roman e i suoi amici decidono di fare una gita notturna, per ubriacarsi, fumare e divertirsi con una tipa (che si fa chiamare Tequila...) proprio nel vecchio luna-park. Costruito durante la Guerra Calda, per distrarre la popolazione dal conflitto in corso, è durato poco, purtroppo e non è più stato riavviato.
Una distrazione effimera, durata finché un clan di vampiri non era calato da Pankow e aveva banchettato con il pubblico presente. Eric diceva che sulle cabine della ruota panoramica c’erano ancora i resti dei loro cadaveri. 
Roman sapeva che non era vero, che lo diceva soltanto per spaventarlo, ma quando il vento faceva scricchiolare la vecchia attrazione, un tanfo di sangue e morte lo raggiungeva, facendolo desistere dal verificare.



Ci sono delle attrazioni particolari, come laghetto dei cigni, trenini, ruota panoramica. Attualmente è tutto in disuso, divorato dall'erba, chissà cosa ne sarà? Per il momento è una bella ambientazione, ideale per scene di mistero e tensione!

Infine spostiamoci fuori da Berlino... andiamo a nord, sul Mar Baltico, e raggiungiamo l'isola di Rugen! Sì, proprio quella delle bianche scogliere, ritratte dal pittore romantico Friedrich!

ISOLA DI RUGEN
Rügen, la più grande isola tedesca nel Mar Baltico, è un gioiello della natura e una destinazione balneare di grande attrattiva grazie a località come Binz. Oltrepassando il ponte che la collega alla splendida città anseatica di Stralsund, si entra in una dimensione diversa, dove anche il tempo sembra scorrere con più calma. L’isola è piuttosto grande e ricca di attrattive dal punto di vista naturalistico ma anche culturale. (Articolo da "Non solo turisti").



Ci sono tante belle cose da vedere tra cui le Stubbenkammer, le famose bianche scogliere immortalate da Friedrich. Si trovano nel parco nazionale di Jasmund.

Tra le leggende del posto, ce ne è una che ho ripreso per il romanzo: quella della Sedia del Re, una particolare conformazione delle scogliere di granito.
«Secondo un’antica leggenda, il primo che fosse riuscito a scalare la rupe e a sedere sulla cima sarebbe stato proclamato re. Una prova indiscutibile del suo coraggio, del suo valore e del rispetto delle forze della natura nei suoi confronti. Molti governanti potrebbero imparare dagli antichi riti, non credi?»
Chi non vorrebbe visitare quest'isola bellissima? 

Bene, il viaggio nelle ambientazioni di "Berserkr" si è concluso. Spero di avervi incuriosito! :) Ricordo che il romanzo è disponibile su tutti gli store di libri e ebook (Amazon) e sul sito Dark Zone! Buona lettura!


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