Visualizzazione post con etichetta sicilia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta sicilia. Mostra tutti i post

mercoledì 7 maggio 2025

"I doni dell'abisso" finalista al Premio "Impavidarte - La biennale della cultura"

 “I DONI DELL’ABISSO” FINALISTA AL PREMIO “IMPAVIDARTE – LA BIENNALE DELLA CULTURA 2024/2025”

GRANDE SODDISFAZIONE PER LO SCRITTORE SICILIANO GIUSEPPE GALLATO


Nuovo successo per il romanzo di Giuseppe Gallato: “I doni dell’abisso”, finalista al concorso artistico letterario “Impavidarte – La biennale della cultura 2024/2025”, promosso dalla famiglia Calò e dall’associazione culturale Impavidarte. Il libro dello scrittore siciliano è infatti meritevole di menzione speciale e inserito nella rosa dei trenta finalisti della categoria “Prosa Edita”, selezionato tra le quasi 2500 opere che hanno partecipato alla quinta edizione del premio, in attesa della cerimonia di premiazione prevista per il prossimo ottobre a Nicosia (Enna), quando verrà svelato il vincitore.

Una soddisfazione che va a sommarsi agli altri ottimi risultati ottenuti, tra cui il recente piazzamento in finale al premio artistico-letterario "Di terrore, di mistero e altri racconti” (2025) e il primo posto al concorso letterario “Misteri d’Italia” (2023), promosso dall’associazione culturale “Nati per scrivere”, e che ha portato alla pubblicazione del romanzo con NPS Edizioni.

Ispirato alle leggende siciliane, “I doni dell’abisso” prende avvio con la caduta di un ragazzo in un pozzo, presso il borgo abbandonato di Noto Antica, nelle cui profondità dimora una misteriosa creatura fatta di oscurità, che brama la sua carne e il suo sangue. Ma in quella prigione di pietra, quello stesso mostro millenario vuole concedergli una possibilità, la salvezza in cambio di una promessa: abbandonarsi ai suoi doni per redimere la sua anima e sottrarsi al grande abisso. Inizia così, per il giovane Matia, un viaggio nelle storie della Sicilia, fuori e dentro al tempo, in compagnia di streghe e demoni, nel disperato tentativo di sconfiggere il male che si annida nell’animo umano e tornare a riveder la luce.

«“I doni dell’abisso” è un omaggio alla mia stupenda terra d’origine, la Sicilia, a quel prezioso scrigno che custodisce le mie più care memorie» spiega l’autore Giuseppe Gallato. «

Con questo libro ho deciso di recuperare parte delle leggende del folclore siciliano, rivisitandole in una chiave “moderna”, a tratti fantasy, a tratti dark».

Originario di Rosolini, Giuseppe Gallato è docente e giornalista, master di giochi di ruolo e compositore di musica strumentale. Con all’attivo diverse pubblicazioni in ambito letterario, nel corso degli anni è stato insignito di vari riconoscimenti.

I doni dell’abisso” è ordinabile sul sito NPS Edizioni, in libreria e su tutti gli store di libri, oltre che in digitale sulle piattaforme di ebook. Per celebrare questa nuova vittoria, il romanzo sarà in promozione a 10€ fino al 31 maggio 2025, solo sullo store di NPS Edizioni.



Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età. Dal 2020 organizza, insieme a "L'Ordinario", il festival letterario “Lucca Città di Carta”.

Associazione culturale Nati per scrivere:

Piazza Diaz 10

55041, Camaiore (LU)

Sito NPS Edizioni

Pagina Facebook NPS Edizioni

venerdì 14 marzo 2025

Menzione d'onore per "I doni dell'abisso" al premio "Di terrore, di mistero e di altri racconti"

 Menzione d'onore per "I doni dell'abisso" al premio "Di terrore, di mistero e di altri racconti"

Nuovo successo per il romanzo di Giuseppe Gallato: “I doni dell’abisso”, finalista al premio artistico-letterario “Di terrore, di mistero e altri racconti”, promosso dalle associazioni culturali “Mystica Calabria” e “Khoreia 2000”. Il libro dello scrittore siciliano ha ricevuto la Menzione d’Onore alla prima edizione del concorso. 


Un risultato che va a sommarsi agli altri ottimi piazzamenti ottenuti in passato, tra cui il primo posto al concorso letterario “Misteri d’Italia” (edizione 2023), promosso dall’associazione culturale di Viareggio “Nati per scrivere”, e che ha portato alla pubblicazione del romanzo con NPS Edizioni.

Ispirato alle leggende siciliane, “I doni dell’abisso” prende avvio dalla caduta di un ragazzo in un pozzo, presso il borgo abbandonato di Noto Antica, nelle cui profondità dimora una misteriosa creatura fatta di oscurità, che brama la sua carne e il suo sangue. Ma in quella prigione di pietra, quello stesso mostro millenario vuole concedergli una possibilità, la salvezza in cambio di una promessa: abbandonarsi ai suoi doni per redimere la sua anima e sottrarsi al grande abisso. Inizia così, per il giovane Matia, un viaggio nelle storie della Sicilia, fuori e dentro al tempo, in compagnia di streghe e demoni, nel disperato tentativo di sconfiggere il male che si annida nell’animo umano e tornare a riveder la luce.

«“I doni dell’abisso” è un omaggio alla Sicilia, alla mia stupenda terra d’origine, a quel prezioso scrigno che custodisce le mie più care memorie» spiega Giuseppe Gallato. «Il libro nasce dalla volontà di recuperare parte delle leggende del folclore siciliano, rivisitandole in una chiave “moderna”, a tratti fantasy, a tratti dark.»


Originario di Rosolini, Giuseppe Gallato è docente e giornalista, master di giochi di ruolo e compositore di musica strumentale. Con all’attivo diverse pubblicazioni in ambito letterario, nel corso degli anni è stato insignito di vari riconoscimenti.

“I doni dell’abisso” è ordinabile sul sito NPS Edizioni, in libreria e su tutti gli store di libri, oltre che in digitale sulle piattaforme di ebook. Per celebrare questa nuova vittoria, il romanzo sarà in promozione a 10€ fino al 31 marzo 2025, solo sullo store di NPS Edizioni.


Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età. Nel 2020 e nel 2022 ha organizzato il festival letterario “Lucca Città di Carta”.

Associazione culturale Nati per scrivere:

Piazza Diaz 10

55041, Camaiore (LU)

Sito NPS Edizioni: https://www.npsedizioni.it/

Pagina Facebook NPS Edizioni: https://www.facebook.com/npsedizioni/


venerdì 23 giugno 2023

Blogtour "I doni dell'abisso" - Giuseppe Gallato (seconda tappa)

 Blogtour "I doni dell'abisso" - Giuseppe Gallato (seconda tappa)

Bentrovati, lettori. Oggi il blog ospita la seconda tappa del blogtour "I doni dell'abisso", dedicato al nuovo romanzo di Giuseppe Gallato (NPS Edizioni). In quest'occasione ci addentreremo nel castello di Carini, presso Palermo, per scoprire la leggenda del fantasma che lo abita, quello della Baronessa Laura Lanza. Wow!


Secondo racconto – La maledizione di Carini

Creatura leggendaria presente: Baronessa di Carini, Laura Lanza

Tipologia/morfologia: Fantasma

Zona/habitat: Carini, provincia di Palermo

Ambientazione del racconto: Castello di Carini


1) Breve trama del racconto. Riassumilo in poche parole, regalandoci tre aggettivi per descriverlo.

Dal castello normanno dall’architettura sinistra, alla storia di femminicidio in cui rimase vittima la giovane Laura Lanza. Dal padre assassino, all’amante appassionato. Dall’amore segreto, all’uccisione dei due sfortunati amanti. Dalla morte efferata della nobildonna, al mistero che aleggia sulla sua sepoltura. Dall’impronta indelebile della sua mano insanguinata sul muro, alla leggenda dello spirito inquieto della baronessa che vaga per le stanze del castello. 

Sulla nota leggenda del fantasma di Carini si può dire davvero tanto, ma c’è un elemento in particolare da cui sono partito per costruire l’intera vicenda che ruota attorno al racconto: le squadre dei cacciatori di fantasmi che negli anni hanno condotto le proprie indagini all’interno della fortezza. Sarebbero numerose le testimonianze di insoliti fenomeni avvenuti nel castello, soprattutto in occasione di ogni anniversario dalla morte di Laura Lanza, il 4 dicembre. 

In questa storia, dunque, non mancheranno gli investigatori del paranormale che, guidati all’interno del castello dal curatore Lorenzo Venturini, dovranno scoprire quale verità si cela dietro il famigerato fantasma della baronessa di Carini.

Parole chiave: Maledizione, Delitto, Amore


(Castello di Carini - foto presa da Wikipedia)


2) Quali leggende e creature fantastiche conosceremo?

Faremo la conoscenza di uno dei fantasmi più noti della Sicilia, la baronessa Laura Lanza. La sua misteriosa leggenda si snoda nel paese di Carini, in provincia di Palermo, dove si vocifera che l’anima inquieta della nobildonna, vittima di femminicidio, vaghi ancora tra le stanze e i corridoi del castello. 

L’atrocità di un omicidio tanto efferato, commesso da un padre sulla figlia, continua a impressionare e inquietare ancora oggi molta gente, rendendo la storia della baronessa intramontabile… immortale come il suo spirito.


3) Dove è ambientato il racconto? 

Il racconto è ambientato nel Castello La Grua-Talamanca di Carini, fortezza normanna nei pressi di Palermo. La scelta di questo luogo è strettamente legata alla storia di Laura Lanza e alla leggenda che aleggia attorno alle sue misteriose apparizioni. In occasione di ogni anniversario dalla morte della baronessa, il 4 dicembre, si vocifera che l’orma femminile di una mano insanguinata appaia sulla parete della stanza. In quella stessa stanza dove, secondo le ricostruzioni, si sarebbe consumato il feroce delitto commesso dal padre.

(Castello di Carini - Foto di Io amo la Sicilia)

4) Un breve estratto dal racconto.

“«Laura…» sussurrò, alzando la mano a lambirle il palmo insanguinato. Incrociò il suo sguardo, anch’esso disperso in chissà quale deserto. O forse era rimasto vittima dello stupore, della rassegnazione, dell’angoscia. Della morte dissennata che l’aveva strappata al mondo.”


5) Indica una canzone, da ascoltare come colonna sonora al racconto, o un'immagine (di qualunque tipo, foto, quadri ecc) da abbinare.

Per la lettura consiglierei l’ascolto delle musiche che mi hanno ispirato maggiormente durante le fasi di stesura del racconto. Parlo di "Night13” degli Auri e “Walking in the air” dei Nightwish.


Il blogtour di "I doni dell'abisso", di Giuseppe Gallato, prosegue con altre tappe, per scoprire i misteri e le leggende della Sicilia!

lunedì 29 maggio 2023

Segnalazione "I doni dell'abisso" di Giuseppe Gallato

 Segnalazione "I doni dell'abisso" di Giuseppe Gallato

LA SICILIA RIVIVE NEL NUOVO LIBRO DI GIUSEPPE GALLATO

IN USCITA A GIUGNO “I DONI DELL’ABISSO” (NPS EDIZIONI)


Arriva in libreria “I doni dell’abisso”, dello scrittore siciliano Giuseppe Gallato, edito da NPS Edizioni, il marchio editoriale dell’associazione culturale “Nati per scrivere”. Il romanzo è arrivato finalista alla quarta edizione del concorso letterario “Misteri d’Italia”, promosso da “Nati per scrivere”, ottenendo il Premio della Giuria.

Ispirato alle leggende siciliane, il libro prende avvio dalla caduta di un ragazzo in un pozzo, presso il borgo abbandonato di Noto Antica, nelle cui profondità incontra una misteriosa creatura fatta di oscurità, che brama la sua carne e il suo sangue. Ma in quella prigione di pietra, quello stesso mostro millenario vuole concedergli una possibilità, la salvezza in cambio di una promessa: abbandonarsi ai suoi doni per redimere la sua anima e sottrarsi al grande abisso. Inizia così, per il giovane Matia, un viaggio nelle storie della Sicilia, fuori e dentro al tempo, in compagnia di streghe e demoni, nel disperato tentativo di sconfiggere il male che si annida nell’animo umano e tornare a riveder la luce.

«“I doni dell’abisso” è un omaggio alla Sicilia, alla mia stupenda terra d’origine, a quel prezioso scrigno che custodisce le mie più care memorie» spiega l’autore. «Il libro nasce dalla volontà di recuperare parte delle leggende del folclore siciliano, rivisitandole in una chiave “moderna”, a tratti fantasy, a tratti dark.»

Originario di Rosolini, Giuseppe Gallato è docente e giornalista, master di giochi di ruolo e compositore di musica strumentale. Con all’attivo diverse pubblicazioni in ambito letterario, nel corso degli anni è stato insignito di vari riconoscimenti.

“I doni dell’abisso” è già disponibile sul sito NPS Edizioni e dal 1 giugno ordinabile in cartaceo in libreria e su tutti gli store di libri, in digitale sulle varie piattaforme di ebook.


Titolo: I doni dell’abisso

Autore: Giuseppe Gallato

Editore: NPS Edizioni

Genere: fantasy/folclore italiano

Pagine: 170

Formato: 14,8*21

Prezzo: 15€ (cartaceo)

ISBN cartaceo: 97888-31910-569

Data di uscita: 1 giugno 2023

Copertina di Vincenzo Pratticò


Disponibile su tutti gli store di ebook e di libri (Amazon).

Ordinabile in libreria e sul sito NPS Edizioni.



Quarta di copertina

Tra i campi e i valloni silenziosi della Sicilia, a ridosso del Monte Alveria su cui sorgono i resti del borgo abbandonato di Noto Antica, qualcosa si nasconde nelle profondità. 

In un giorno che volge al crepuscolo, un ragazzino affetto da mutismo cade in un pozzo e si trova costretto ad affrontare una creatura millenaria che brama la sua carne e il suo sangue. Ma nei recessi della terra, in quella prigione di pietra, quello stesso mostro feroce vuole concedergli una possibilità. La salvezza in cambio di una promessa. Abbandonarsi ai suoi doni per redimere la sua anima, per liberarsi dal male e sottrarsi al grande abisso.


Il libro ha ottenuto il Premio della Giuria al concorso “Misteri d’Italia” 2022.


Estratto:

Il male è un cerchio che genera mostri. È superbia che stila sentenze, odio che determina altro odio. È squilibrio, una follia che nasce da un buco nero e attira a sé ogni anima per inghiottirla tra le spire del suo abisso.


Biografia: Giuseppe Gallato 

Nato a Ragusa nel 1982. Docente laureato in filosofia, redattore e giornalista, predilige scrivere storie di genere fantasy, thriller e horror. Con all’attivo diverse pubblicazioni in ambito letterario, nel corso degli anni è stato insignito di vari riconoscimenti. 

È autore di Incantesimi nelle vie della memoria e Awakening, la genesi dell’anima. Master di Giochi di ruolo, nel tempo libero si diletta a suonare il pianoforte e a comporre musica strumentale.


Contatti:

L’associazione culturale Nati per scrivere nasce nel 2016 a Viareggio, da un gruppo di appassionati lettori, decisi a promuovere la cultura del libro e a valorizzare gli scrittori emergenti, soprattutto locali. Organizza eventi e incontri letterari, reading e laboratori di scrittura. 

Nel 2018 ha lanciato il marchio editoriale NPS Edizioni, specializzato in libri fantasy, horror e mistery per tutte le età. Nel 2020 e nel 2022 ha organizzato il festival letterario “Lucca Città di Carta”.


Associazione culturale Nati per scrivere:

Piazza Diaz 10

55041, Camaiore (LU)

Sito NPS Edizioni

Pagina Facebook NPS Edizioni


mercoledì 25 luglio 2018

"Venuti dal mare", di Gianluca Malato - personaggi e luoghi

"Venuti dal mare", di Gianluca Malato - personaggi e luoghi

Bentrovati, lettori! Oggi vi porto a Trapani, all'inizio del Novecento, nella bella Sicilia, dove è ambientato il romanzo "Venuti dal mare", di Gianluca Malato, edito da NPS Edizioni. Quando ho letto questo libro, mi sono subito immaginato l'ambientazione, riempiendomi il naso dell'odore salmastro della costa, di quello della pioggia, del pesce venduto al mercato, e ovviamente mi sono fatto trascinare dalla storia. Adattissima a ragazzi, dagli 11/12 anni in su, perché scritta in maniera pulita, senza parolacce o scene truculente.

Oggi scopriremo i personaggi e i luoghi del romanzo, grazie ai testi forniti dall'autore.

I protagonisti di "Venuti dal mare" sono Giuseppe, musicista in un'orchestra; Claudia, la sua devota moglie; Vincenzo e Francesco, due alleati di Giuseppe nella lotta contro i mostri, e infine Don Antonio, un sensitivo depositario di una grande e antica conoscenza.

Gli antagonisti sono dei mostri che provengono dal fondo del mare. Furono esiliati da Zeus secoli fa, ma ora sono tornati e il loro obiettivo è impadronirsi del mondo e gettare l'universo nel caos.

Giuseppe è un musicista pacato e riflessivo, innamorato della musica come della moglie Claudia. 
Giuseppe aveva il volto contratto e si reggeva la fronte con una mano, immerso nei suoi pensieri. Per alcuni attimi non si sentì null’altro che lo stridere dei grilli.  Sollevò la testa lentamente ed emise un respiro profondo, come per buttare fuori tutta la tensione accumulata durante quei minuti.  
«Non ho scelta» disse con un filo di voce. «È chiaro che devo andare». Si girò verso i suoi amici. «Voi due non siete obbligati a venire con me. Chiedo solo al signor Bertolino di prestarmi una barca per andare nel punto in cui dovrò suonare quella che forse sarà la mia ultima melodia».

Francesco

«Conosciamo benissimo il talento del signor Nicosia, ma abbiamo qui un ospite venuto da fuori e mi piacerebbe che anche lui fosse coinvolto nella conversazione. Per esempio, sapevate che il signor Cadorna è un abilissimo cacciatore? Proprio oggi mi ha fatto dono di un bellissimo fagiano che io e mio marito gusteremo domani a pranzo». 
«Non potevo non portarvi un dono, signora Tilotta» disse l’interessato. «Lei e suo marito siete stati così gentili a invitarmi a casa vostra stasera che dovevo pur sdebitarmi in qualche modo. E poi è stato divertente. Ogni battuta di caccia è sempre diversa, ogni preda non è mai uguale alle altre e questo alimenta il divertimento». 
«Anch’io adoro la caccia» aggiunse il signor Tilotta. «Però non sono certo bravo come lei, signor Cadorna».



Don Antonio: : misterioso, generoso, collaborativo. Depositario di un'antica sapienza.

Un altro tuono ruggì nel sibilo del vento e la bimba si aggrappò a lui. Il vecchio stava per dirle qualcosa per rassicurarla, quando percepì un’insolita sensazione.  
Una specie di ansia improvvisa gli risalì la spina dorsale.  
Si alzò, prese il bastone che teneva sempre accanto alla poltrona e andò alla finestra che si apriva verso il mare. Restò in silenzio per qualche secondo, gli occhi vacui fissi sull’isola di Favignana. 
«Che c’è, nonno?» 
«Ho sentito qualcosa» rispose il vecchio. 
«Era un tuono» disse la piccola. 
«No, non parlo di quello». 
Cominciò finalmente a delineare meglio i contorni di quella sensazione. Era una vibrazione nell’aria, qualcosa di malvagio. Non la vedeva, ma la percepiva distintamente, come la sensazione di essere seguiti quando si cammina per strada. Pulsava come un cuore e il ritmo dei battiti prendeva gradatamente velocità.

***

L'intero romanzo è ambientato lungo la costa della penisola trapanese e sul monte Erice, che sovrasta la città. La Torre dei Ligny è uno dei miei luoghi preferiti. Un'antica torre medievale recentemente restaurata che affaccia sul mare come un guardiano, incurante della fredda e impetuosa tramontana che ne sferza le mura da secoli.



Erice è una città medievale dalle origini antichissime, che la leggenda vuole essere stata visitata anche da Enea. Un luogo magico, silenzioso e tranquillo, ricco di ispirazione. Infine il mare, quello azzurro e trasparente della Sicilia, pulito e rilassante. È la vera location del romanzo.

***

Bene, amici, se vi siete incuriositi, potete visitare la pagina Facebook dell'autore (qui) o scoprire di più su "Venuti dal mare" (qua). Buona lettura!

mercoledì 16 maggio 2018

Blogtour "Venuti dal mare" di Gianluca Malato

Blogtour "Venuti dal mare" di Gianluca Malato

Bentrovati, amici viaggiatori! Oggi vi porto a Trapani, nella Sicilia misteriosa e fantastica dipinta da Gianluca Malato nel suo romanzo "Venuti dal mare", edito da NPS Edizioni. Ricordate? Ve ne ho parlato qualche giorno fa, in questo articolo, e oggi ho il piacere di ospitare la tappa di apertura del blogtour dedicato al libro. Primo appuntamento dedicato alla copertina del romanzo!

Come è nata la copertina? Chi l’ha realizzata?

La copertina è stata realizzata da Marco Pennacchietti, disegnatore professionista, autore di molte copertine per fantasy internazionali. Qua la sua galleria. L'idea di partenza era di incuriosire il lettore, mostrando alcuni elementi importanti, quali il protagonista, il flauto (strumento fondamentale), il molo di Trapani e ovviamente il mare, tanto calmo quanto misterioso.

Cosa rappresenta? Quali sono gli elementi fondamentali?

La copertina rappresenta la Torre dei Ligny, una torre di avvistamento molto antica posta su un piccolo promontorio e che si affaccia sul Tirreno. Quando sferza la tramontana, le onde diventano altissime e quasi arrivano sulla strada.

Perché la scelta di questo estratto da mettere in “quarta di copertina”? Che valore ha nell’economia del libro?

È la leggenda da cui è tratto il libro. È inventata da me, anche se rievoca il mito dei titani. È, in pratica, il substrato narrativo dell'intero romanzo.

«Tutto ebbe inizio all’alba dei tempi. Dei e titani si contendevano il dominio della Terra, fino a quando Zeus non cacciò i titani diventando il re degli dei. 
Ebbene, esiste una terza razza di esseri, immortali come gli dei e pericolosa come i titani, una razza talmente potente e malvagia da avere il potere di uccidere persino un dio. 
Sto parlando di creature puramente malvagie, meschine, il male puro. Esseri dal sangue nero come la pece e impossibili da sconfiggere con le armi umane».
Incuriositi?
Tenete d'occhio le pagine Facebook dell'autore e di NPS Edizioni, e continuate a seguire il blogtour per scoprire nuovi retroscena sul romanzo. Prossimo appuntamento il 18 maggio sul blog "Bosco dei sogni fantastici", in cui scopriremo i personaggi!