lunedì 11 dicembre 2017

Dietro le quinte di Berserkr: personaggi

Dietro le quinte di Berserkr: personaggi

Nuovo articolo di approfondimento su Berserkr, il mio romanzo urban fantasy ambientato a Berlino. Dopo aver parlato delle ambientazioni (articolo qua), oggi vi presento alcuni personaggi del libro, con qualche curiosità, estratti e card. Eccoli!



ULRIK VON SCHREIBER

Protagonista del romanzo, Ulrik è un agente della Divisione, un operativo incaricato di intervenire in caso di situazioni che minaccino o destabilizzino l'equilibrio creatosi con gli Accordi dell'89. Tesserino 04A140481. Prende il suo lavoro seriamente (forse è una delle poche cose che prende davvero seriamente nella vita!), per onorare il padre, caduto durante la Guerra Calda, e tener viva così la sua memoria e tutto ciò per cui ha lottato.

Disilluso, non crede più nell'amore e non vuole affezionarsi a nessuno. Fatica a obbedire gli ordini e se ne sbatte delle convenzioni sociali. In realtà non vuole legarsi per non soffrire di nuovo, per quanto già lo abbia fatto, come comprende durante gli scontri con le Oceanine.


A trentasei anni suonati e una leggera stempiatura, Ulrik sapeva essere ancora piacente; merito delle sue labbra carnose, dei capelli dorati e del fisico allenato negli anni dell’Accademia. Certo, qualche anno addietro avrebbe inseguito un lupo dalla Grunewaldturm fino in cima a Teufelsberg senza fermarsi, oggi al massimo sarebbe montato in groppa a Markus e si sarebbe fatto trasportare.

FABIAN

Collega di Ulrik, pavido e grassoccio. Fedelmente sposato con la sua Luisette, tanto che alla voce fedeltà del dizionario Langenscheidt hanno messo una sua foto, monogamo convinto e padre di tre bambini deliziosi, tra cui Albertina, iscritta all'Accademia della Divisione, per seguire le orme paterne.

Fabian non ama l'azione, nonostante sia un operativo, e preferisce nascondersi dietro le atletiche spalle di Ulrik. Vorrebbe stare agli archivi, dove si trova a suo agio, dietro pile di libri e scartoffie da consultare e studiare. Uomo di cultura, è convinto che nel passato vi sia la chiave per comprendere il presente e evitare il ripetersi di antichi errori. Nel corso del romanzo, si troverà a prendere in mano le redini del proprio destino e a mettere da parte la paura di vivere.



MARKUS

Alfa ad interim del branco della Foresta Verde, è uno dei licantropi che vivono nel Grunewald. Era uno dei Beta di Alois, ma quando l'antico Alfa si è offerto come ostaggio per la Divisione ha preso con coraggio la guida del branco, sentendo su di sé il peso del comando e il bisogno di sicurezza del branco.

Licantropi e vampiri non vanno d'accordo, perché i vampiri sono aberrazioni della natura, uomini morti che le streghe hanno resuscitato, concedendo loro una seconda vita. I licantropi invece rappresentano la fusione degli uomini con la natura, un uomo e un lupo insieme. O, come scoprirà Ulrik, un lupo fattosi uomo.



HEITH

Una delle streghe della Foresta Permanente. Vecchia, brutta e sudicia, ma soprattutto piena di odio e rancore verso gli uomini. Non ha mai accettato gli Accordi dell'89 e non perde occasione di puntualizzare quanto quella divisione sia in realtà una prigione a cui lei e le sue sorelle sono confinate.

Assieme alle sorelle, vive nella foresta di Tegel e si ritrovano ai piedi della Grande Quercia (Dicke Marie) per renderle omaggio.


HEINZELMANN

Il suo nome completo è Luring Von Heinzelmann ed è uno dei coboldi più antichi. Un tempo viveva felice nel castello di Hudemühlen, libero di fare tutti gli scherzetti che voleva. Adesso, come tutti i suoi simili, è confinato nella reggia di Sans-souci a Potsdam, assieme alla moglie, Olga della casata di Lietzenburg.

Come tutti i folletti domestici, si diverte a fare scherzi ma in realtà è molto affezionato ai suoi luoghi e ai padroni che li ospitano. Tiene molto all'etichetta e lamenta spesso il degenero della gioventù moderna.
 «Silfi?» ringhiò Heinzelmann, voltandosi di lato. «Dico, giovanotto, ho forse le ali? Eh? Vedi delle strane protuberanze, ben poco virili, sporgere dalla mia schiena? Guarda là che postura eretta! Frutto di trecento anni di frequentazione dell’alta società tedesca! Mica passo il tempo a rovistare tra gli avanzi della cena, ronzando da un piatto all’altro!» Ma di nuovo Olga lo trattenne.«Siamo coboldi, Herr Schreiber. Folletti domestici.»

LORELEI

Lorelei dal dolce canto, signora delle Oceanine, un tempo regina del Reno. Viene da lontano, dai mari del sud, dove viveva assieme al suo popolo sull'isola nota come Tirrenide. Poi la guerra, le incomprensioni, la fuga e il caos. Nuove vite che si sono intrecciate, nuove storie, nuove trame del destino che l'hanno portata sulle rive dell'Havel, ai giorni nostri

Piena di rancore per la sua ingrata sorte, piena di paure sul futuro per sé e le sue figlie, Lorelei è disposta a giocare il tutto per tutto pur di garantire la sopravvivenza del suo popolo. E non capisce perché il Protettore della Città non sia dalla sua parte.


Se vi siete incuriositi, potete trovare "Berserkr" su tutti gli store di libri (Amazon), presto anche in ebook. Per altri articoli sul romanzo, continuate a seguire il blog! Grazie!





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