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martedì 21 dicembre 2021

Segnalazione "Furia" di Giacomo Ferraiuolo

Segnalazione "Furia" di Giacomo Ferraiuolo

Bentrovati lettori. Cos'è il Natale senza un po' di horror?! E oggi vi presento il nuovo lavoro di Giacomo Ferraiuolo: Furia, romanzo breve edito da Delos Digital nella collana "The tube exposed". 

Disponibile su tutti gli store di ebook.

Prezzo: 2,99 euro.


Quarta di copertina: 

Un’isola paradisiaca, mare cristallino e un silenzio sinistro che scuote Julia fin nelle ossa. In quel luogo così utopico non c’è niente di vivo, ma qualcosa che non dovrebbe camminare su questa Terra la sta braccando tra la vegetazione selvaggia.

Il Male è tornato, e la sua furia è implacabile.

Che cosa sei disposto a fare per salvarti?

Chi sei disposto a sacrificare quando la morte ti stringe tra le sue spire gelide?

Il contagio è appena iniziato, in un gioco senza regole tra predatore e preda.


L'autore

Giacomo Ferraiuolo, da sempre appassionato di horror e thriller, ha pubblicato nel 2016 la raccolta di racconti horror Non Devi Dormire, edita da DZedizioni. Sempre con DZedizioni nel 2017 è uscito il romanzo horror Nora, vincitore del Premio Trofeo Cittadella come miglior romanzo fantasy italiano, e nel 2019 Stanza 218.

Nel 2021 ha pubblicato il racconto lungo Tormento Notturno nella raccolta Il Sabba del Villaggio, edita da Delos Digital e ispirata alla vita di Giacomo Leopardi.

Ha preso parte a oltre quindici antologie, tra cui I Vicini di Casa edita da Watson Edizioni e curata da Paolo Di Orazio e Il Grande Racconto di Dalí edito da Edizioni della Sera.

È il co-fondatore del portale Horror Cultura, luogo d’incontro virtuale per tutti gli appassionati del genere.


venerdì 17 dicembre 2021

Segnalazione "Emily Dickinson. La dama bianca" di Giacomo Ferraiuolo

 Segnalazione "Emily Dickinson. La dama bianca" di Giacomo Ferraiuolo

Bentrovati, lettori. Oggi vi segnalo l'uscita di "La dama bianca", nuovo romanzo di Giacomo Ferraiuolo, il principino delle tenebre, più volte ospite del blog, che torna con un libro edito da Watson Edizioni. Scopriamolo insieme!


Titolo: Emily Dickinson. La dama bianca

Autore: Giacomo Ferraiuolo

Editore: Watson Edizioni

Disponibile sul sito dell'editore e in libreria.


Quarta di copertina: Nelle vene della famiglia Dickinson scorre sangue di cacciatori. Benché siano ormai passati diversi secoli dall’Inquisizione, l’Ordine è ancora vivo e opera nell’ombra.

Emily non è a conoscenza di questo segreto, e rifiuta l’ossessione quasi morbosa che ha suo padre, Edward, per la religione.

L’equilibrio precario tra bene e male è spezzato quando Lorraine si presenta dal pastore Charles, chiedendogli di salvare il suo bambino battezzandolo.

Edward è presente e, certo che Lorraine sia una strega, convince Charles a esiliare la ragazza in un rifugio fuori la cittadina e prendere il bambino in custodia.

Sono sere solitarie per la nostra poetessa, chiusa nella sua stanza a scrivere e a studiare, cercando di reprimere la voglia di libertà che urla furiosa dentro di lei.

Una sera, poco dopo il tramonto, vede una dama bianca aggirarsi per la proprietà dei genitori.

Da quel momento la incontra anche nei suoi sogni, e ogni sera, all’imbrunire, vede le sue vesti pallide risaltare nell’oscurità.

Una notte, spinta da un richiamo atavico, decide di superare la paura e incontrarla.

La dama bianca, Amelia, la conduce nel bosco, dove vive.

Quella piccola comunità di ragazze libere ed emancipate affascina sin da subito Emily, troppo accecata da quella nuova possibilità per rendersi conto che in realtà…



Biografia: Giacomo Ferraiuolo

Classe ’86, sono un nomade, la mia casa è il mondo.

Autore Horror e membro della Horror Writer Association.

Ho pubblicato con la DZedizioni una raccolta di racconti ‘Non Devi Dormire‘, #1 su Amazon e 6 ristampe, e il romanzo ‘Nora‘ #1 per oltre un mese su Amazon e 3 ristampe, Sold Out al Salone Internazionale del Libro di Torino 2017, Vincitore del Premio di Letteratura Nazionale: Trofeo Cittadella, come ‘Miglior Romanzo Fantasy Italiano’.

Nel 2019 ho pubblicato il romanzo ‘Stanza 218’, sempre con la DZedizioni, e il racconto lungo ‘La Collezione di Bambole’ nell’antologia Horror Storytelling 4, edita dalla Watson Edizioni.

Il mio prossimo romanzo è in pubblicazione.

Sono stato selezionato in diverse antologie horror e il mio racconto ‘L’Ossario‘ ha vinto il premio ’24hr Writing’.

Sono un Social Media Manager, gestisco account social (Facebook, WordPress, Instagram, Twitter) per autori emergenti e associazioni culturali e mi occupo di Moderazione per un’azienda di Social Media che opera a livello internazionale.

La mia unica regola di vita?

Sempre pronto a nuove sfide!



venerdì 25 gennaio 2019

Segnalazione "Stanza 218" di Giacomo Ferraiuolo

Segnalazione "Stanza 218" di Giacomo Ferraiuolo

Bentrovati, lettori. Oggi vi porto nel mondo creato da Giacomo Ferraiuolo. Ma, attenzione! Non è proprio un bel mondo!^^ Esce infatti per DZ Edizioni "Stanza 218", un romanzo horror, dalle tinte molto forti, per lettori che non temono l'oscurità che si addensa nelle pagine. Se avete letto "Nora" (recensito qua), questo libro può considerarsi un prequel, ma sono comunque due romanzi conclusivi e autonomi. Scopriamolo insieme!

Titolo: Stanza 218
Autore: Giacomo Ferraiuolo
Editore: DZ Edizioni
Genere: horror
Copertina a cura di Livia de Simone Art.
Disponibile sul sito della Dark Zone e presto sui vari store di libri.
In uscita ufficiale per il Festival del fumetto a Novegro (MI).

Quarta di copertina:
Doveva essere una vacanza spensierata per Antonio e sua madre, da trascorrere a casa di zia Adele. Si ritroveranno invece prigionieri di una follia che dilagherà priva di freni, facendoli sprofondare in un labirinto senza fine di rancore e vendetta. 
In questo humus di malvagità, e tormentato dal suo passato, Antonio scoprirà che i suoi incubi sono reali e che non c'è  via di scampo quando il male è accanto.

Dall'autore di Nora, l'horror che ha terrorizzato e conquistato i lettori, un prequel che riprende le stesse atmosfere claustrofobiche, tramutando le paure più agghiaccianti in terribili realtà.

***
Spasmi improvvisi cominciarono a scuotere Vera. Le due donne scivolarono fuori dalla stanza e vennero ingoiate dalle ombre che le attendevano nel corridoio.  
La pozza di sangue continuava ad allargarsi sul letto e a gocciare sul pavimento. Un lago di dolore si espandeva e una strana calma iniziò ad abbracciare Vera e a insinuarsi nella ferita ancora pulsante.  
Il dolore cominciò a mutare, trasformandosi in un piacere così malsano e Vera ne volle di più.  
Allargò le gambe e qualcosa le tirò, un altro spruzzo di sangue la bagnò.  
La porta d’ingresso sbatté violentemente e la luce dell’abatjour si spense. 
L’oscurità si liberò e abbracciò il suo corpo dolorante, stringendolo in una morsa di sofferenza. 

Biografia: Giacomo Ferraiuolo.
Una mente in burrasca, dita che pigiano freneticamente i tasti del Mac.
Tramonti che dipingono lo scorrere del tempo.
Storie intrise di oscurità.
Questo sono io.
Mi occupo di Social Media e di Comunicazione, dico la mia, sempre e comunque, su Twitter, e immortalo la poesia del mondo su Instagram. Quando posso scrivo, a qualsiasi ora, in qualsiasi posto. Racconto di me nel mio blog e pubblico storie di paura, che non sono altro che storie di umanità.

Nel 2016 ho pubblicato ‘Non Devi Dormire‘ (DZedizioni), raccolta di racconti horror, #1 su Amazon per oltre un mese (articolo qua).

Nel 2017 ho pubblicato il romanzo ‘Nora‘ (DZedizioni), Sold Out al Salone Internazionale del Libro, #1 su Amazon.

A febbraio 2019 sempre per la DZedizioni uscirà ‘Stanza 218’.

Dal 2015 ho preso parte a oltre 10 pubblicazioni e il mio racconto ‘L’Ossario‘ ha vinto il premio 24hr Writing.

venerdì 20 luglio 2018

Promozione Dark Zone: libri a 10 euro

Promozione Dark Zone: libri a 10 euro

Viaggiatori, oggi una super news! La Dark Zone (DZ Edizioni) ha lanciato una nuova promozione estiva, per fare scorta di libri: tutti i libri a 10 euro l'uno! Senza minimi d'acquisto (se ne può acquistare anche uno solo). Figata! :)


Come funziona?

Andate sul sito Dark Zone, alla pagina Promozione Estiva (qua).

Indicate la quantità di libri che volete ricevere (1, 2, 3 ecc.).
Cliccate su Acquista e, nelle note dell'ordine, inserite i nomi dei titoli che desiderate ricevere.

Per ogni titolo acquistato pagherete 10 euro.
Inoltre riceverete anche gli ebook dei libri acquistati.

Una doppia promo, figata!


Tra i titoli tra cui potete scegliere nel catalogo Dark Zone c'è anche il mio "Berserkr", ovviamente, che vi invito a scoprire, per non incorrere nelle ire di Ulrik Von Schreiber, in modalità berserksgangr!

"Berserkr", di Alessio Del Debbio.

Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. 

Misteriosi omicidi, provocati da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian, ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino, che non attende altro che liberare la propria furia.

Il libro ha vinto il secondo premio al Trofeo Cittadella 2018.


Qualche consiglio di lettura?

Ecco alcuni bei titoli che ho letto e scelto per voi (trovate tutte le recensioni sul blog).

"Ostilium" di Stefano Mancini.

Un bel dark fantasy sul tema "demoni". Giunto a Vidaara il ricco mercante Galor viene accusato di un crimine spregevole e giustiziato. Ma quando il boia prepara il corpo per la sepoltura, scopre qualcosa che getta ombre su una morte piena di ambiguità. Chi ha ordinato quell’uccisione? Per quale motivo? E che cosa c’entra l’Ostilium, la “Porta dei demoni”? Al boia, accompagnato da due improbabili alleati, il compito di trovare le risposte. E forse anche quello di difendere il mondo da un male antico e senza volto.

"Io sono Lunar", trilogia di Daisy Franchetto, composta da "Dodici porte", "Sei pietre bianche" e "Tre lacrime d'oro".

"Dodici Porte" è una fiaba dark che si snoda attraverso dodici passaggi che la protagonista Lunar deve superare, scoprendo luoghi e mondi inaspettati. Inizia così un percorso di guarigione spirituale dalle violenze subite nel mondo reale. Un viaggio iniziatico alla scoperta delle proprie origini. I personaggi e i luoghi che Lunar incontra sono simboli generati dal suo subconscio, manifestazioni del suo dolore.

"Sei pietre bianche".

Lunar è tornata. A tre anni dall’esperienza nella Casa e dalla violenza che l’ha messa di fronte a un duro processo di trasformazione, la giovane protagonista di Dodici Porte non è più una ragazzina. Abita da sola in un piccolo appartamento in città, studia e lavora. Accanto a lei il fedele cane Sinbad, su cui grava una maledizione che Lunar non conosce, e l’anello che le ricorda costantemente il legame con la Terra dei Morti. Dopo l’ultima visione avuta fuori dalla Casa, nella quale un bambino veniva rapito da un gigante, la giovane non ha più avuto esperienze del genere, o contatti con altre Dimensioni. A volte stenta a credere che ciò che ha vissuto nella Casa sia davvero accaduto. Ma c’è l’amico Sinbad a ricordarle chi lei sia. Lunar ha stretto amicizia con Odilon, un bambino dal passato misterioso che vive in orfanotrofio. Proprio la scomparsa del piccolo, ad opera di un essere spaventoso, riporterà la nostra protagonista e il suo amico a quattro zampe a contatto con le Dimensioni parallele. Lunar e Sinbad, con l’aiuto di Altea, proveniente dai Cieli Razionali, si metteranno sulle tracce dei rapitori di Odilon. Ha inizio il viaggio attraverso sei portali dimensionali rappresentati da sei lapidi bianche. Di nuovo un percorso che è insieme scoperta di se stessi e di luoghi sconosciuti. Di nuovo avventure formidabili che svelano quanto ci sia di sublime e oscuro nell’inconscio.


"Tre lacrime d'oro", il gran finale della saga!

Qualcuno è tornato a vivere su Prima Stella d’Incanto, la Dimensione distrutta.

Inquietanti rapimenti coinvolgono tutto l’Ovoide.

Il tempo dell’attesa è finito, Lunar vuole tornare alla Vita, ma per farlo dovrà affrontare la Morte. È lei a custodire Sinbad, è lei il mistero più grande.

Due storie si intrecciano e attendono il momento dell’incontro.

È l’ultima avventura, la chiusura di una vicenda intensa, la fine e l’inizio delle Vita.

Lunar lascia i Cieli Razionali in compagnia di Sky, lo Spirito Guida. Ha deciso di riportare in vita Sinbad che si trova nella Terra dei Morti. Per farlo dovrà cercare un misterioso libro, depositario di un sapere assoluto. Carte dal significato oscuro la guideranno lungo i dedali di un Labirinto che si rivelerà essere molto altro. Ma Lunar è inseguita, come tutti i Nativi di Prima Stella d’Incanto è braccata. Qualcuno è interessato ai poteri degli abitanti della Dimensione distrutta e, in particolare, ad Agav, regina di Prima Stella d’Incanto e amica di Lunar. Agav non è più ci  che molti ricordano.

Nulla è come appare in questa storia che si muove su piani fantastici, onirici, psichici. 


"Nora", romanzo horror di Giacomo Ferraiuolo. Crudo, inquietante, intenso!

"Nora" è un viaggio, che a tratti fa paura, perché mostra i lati più perversi dell'animo umano: violenza, stupri, raggiri, bugie, male inflitto per il piacere di farlo, sono tutti elementi che dominano nel romanzo, a ogni livello. Si va dalle malelingue di quartiere, uno stormo di pettegole maligne sempre pronte a puntare il dito contro gli altri, senza mai guardarsi per sé, a tradimenti di coppia, a peccati di lussuria di cui più o meno tutti sono colpevoli, fino a un segreto oscuro, che gocciola lento nel cuore di Nora, inquinandolo e mutandola in ciò che oggi è.


"Non devi dormire", racconti horror di Giacomo Ferraiuolo.

Quante forma ha la paura? In questa raccolta ce ne sono undici. La perversione e l’ossessione sono lo sfondo di queste storie macchiate di nero.

Protagonisti e lettori si troveranno a percorrere un viaggio attraverso gli angoli oscuri dell’animo umano. Tenteranno di fare luce sull’Io nascosto che tutti celiamo. Pagine marcate dall’inesorabile presenza del male accompagnano la lettura permettendoci di comprendere che l’essere umano non è nient’altro che un semplice involucro malato. Passioni violente e ossessioni morbose prendono vita tra le pagine. Un’unica regola: Non Devi Dormire.

"Gli spiriti selvaggi", di Andrea De Angelis


Punto di forza del libro è sicuramente l'enorme attenzione, sostenuta da un grande studio e da un'elaborata fase di ricerca e documentazione, dedicata alla creazione del mondo, roba da far invidia a Tolkien! La ricostruzione storica e cosmogonica delle terre di Asha è davvero accurata, con tanto di manuali, cronache e manoscritti sulle origini del mondo, sui primi Cavalieri di Asha e i draghi originali. Abbondano le descrizioni, le storie e la Storia del mondo, che contribuiscono a creare un'ambientazione forte, potente, vivida, e non un piatto sfondo. 

Infine, i draghi, dicevamo. Sì, i draghi sono creature fantastiche e, al pari degli umani, possono essere buoni e cattivi, possono compiere le loro scelte. Ci sono tanti tipi di draghi, che l'autore presenta man mano nel corso del romanzo, descrivendone caratteristiche e peculiarità con attenzione. In particolare, ai fini della trama, sono importanti gli elementraghi e i sendraghi, ossia i draghi senzienti. Per cui, se vi imbattete in un lucertolone volante, attenzione! Osservate bene, le ali, le squame, la forma del corpo, per riconoscerlo e chiamarlo col giusto nome! ;)

"Legacy of darkness", saga di Miriam Palombi, comprendente "Il pentacolo" e "Il respiro del diavolo".

"Il pentacolo" è un romanzo breve, un centinaio di pagine, che mescola fantastico e scienza. Siamo a Londra, in una Londra un po' ucronica, un po' futuristica, dove il confronto tra scienza e fede, tra verità e finzione, tra realtà e leggenda, anima il cuore di Malcolm McFarrell, ultimo membro del Pentacolo ancora in vita. L'eccentrico personaggio incarica allora il fido Galahad di andare a cercare, in giro per il mondo, i membri del nuovo Pentacolo, cinque individui dotati di straordinarie abilità: Connor, Edward Raven, Dimitri Ivanoff, Tyron e Elizabeth Wu. Cinque personaggi molto diversi tra loro, che provengono da luoghi e culture diverse, che dovranno imparare a conoscersi e a convivere, con i loro poteri e tra di loro.

Buona lettura a tutti! :)

mercoledì 20 giugno 2018

Promo 3x2 catalogo Dark Zone

Promo 3x2 catalogo Dark Zone

Viaggiatori, oggi una super news! La Dark Zone (DZ Edizioni) ha lanciato una bella promozione estiva, per fare scorta di libri: 3x2, ossia ordini 3 libri e ne paghi 2. Fighissimo! ;) 

Come funziona?
Andate sul sito Dark Zone, alla pagina Summer Promo (qua).
Cliccate su Acquista e, nelle note dell'ordine, inserite i nomi dei tre titoli che desiderate ricevere.
Ne pagherete solamente due (30 euro), anziché tre (44,70 euro).
Inoltre riceverete anche gli ebook dei libri acquistati.
Una doppia promo, figata!

NB: questa promozione è scaduta il 17 luglio 2018.

Tra i titoli tra cui potete scegliere nel catalogo Dark Zone c'è anche il mio "Berserkr", ovviamente, che vi invito a scoprire, per non incorrere nelle ire di Ulrik Von Schreiber, in modalità berserksgangr!

"Berserkr", di Alessio Del Debbio.

Berlino, inizio del terzo millennio. La Guerra Calda è finita, gli Accordi dell’89 sono stati firmati e la città è stata divisa in sette zone, ciascuna assegnata a una delle antiche stirpi. All’interno della ringbahn vivono gli uomini, protetti dalla Divisione, incaricata di mantenere la pace e impedire sconfinamenti e scontri tra le stirpi. 
Misteriosi omicidi, provocati da sconosciute creature sovrannaturali, iniziano però a verificarsi in tutta la città, rischiando di frantumare il delicato equilibrio raggiunto. La Divisione incarica Ulrik Von Schreiber di indagare, aiutato dal pavido collega Fabian, ben sapendo quanto abbia a cuore il mantenimento della pace. Ma Ulrik non è soltanto un cacciatore, incarna lo Spirito Protettore della Città, l’Orso di Berlino, che non attende altro che liberare la propria furia.

Il libro ha vinto il secondo premio al Trofeo Cittadella 2018.

Qualche consiglio?
Ecco alcuni bei titoli che ho letto e scelto per voi (trovate tutte le recensioni sul blog).

"Ostilium" di Stefano Mancini.
Un bel dark fantasy sul tema "demoni". Giunto a Vidaara il ricco mercante Galor viene accusato di un crimine spregevole e giustiziato. Ma quando il boia prepara il corpo per la sepoltura, scopre qualcosa che getta ombre su una morte piena di ambiguità. Chi ha ordinato quell’uccisione? Per quale motivo? E che cosa c’entra l’Ostilium, la “Porta dei demoni”? Al boia, accompagnato da due improbabili alleati, il compito di trovare le risposte. E forse anche quello di difendere il mondo da un male antico e senza volto.

"Io sono Lunar", trilogia di Daisy Franchetto, composta da "Dodici porte", "Sei pietre bianche" e "Tre lacrime d'oro".
"Dodici Porte" è una fiaba dark che si snoda attraverso dodici passaggi che la protagonista Lunar deve superare, scoprendo luoghi e mondi inaspettati. Inizia così un percorso di guarigione spirituale dalle violenze subite nel mondo reale. Un viaggio iniziatico alla scoperta delle proprie origini. I personaggi e i luoghi che Lunar incontra sono simboli generati dal suo subconscio, manifestazioni del suo dolore.

"Sei pietre bianche".
Lunar è tornata. A tre anni dall’esperienza nella Casa e dalla violenza che l’ha messa di fronte a un duro processo di trasformazione, la giovane protagonista di Dodici Porte non è più una ragazzina. Abita da sola in un piccolo appartamento in città, studia e lavora. Accanto a lei il fedele cane Sinbad, su cui grava una maledizione che Lunar non conosce, e l’anello che le ricorda costantemente il legame con la Terra dei Morti. Dopo l’ultima visione avuta fuori dalla Casa, nella quale un bambino veniva rapito da un gigante, la giovane non ha più avuto esperienze del genere, o contatti con altre Dimensioni. A volte stenta a credere che ciò che ha vissuto nella Casa sia davvero accaduto. Ma c’è l’amico Sinbad a ricordarle chi lei sia. Lunar ha stretto amicizia con Odilon, un bambino dal passato misterioso che vive in orfanotrofio. Proprio la scomparsa del piccolo, ad opera di un essere spaventoso, riporterà la nostra protagonista e il suo amico a quattro zampe a contatto con le Dimensioni parallele. Lunar e Sinbad, con l’aiuto di Altea, proveniente dai Cieli Razionali, si metteranno sulle tracce dei rapitori di Odilon. Ha inizio il viaggio attraverso sei portali dimensionali rappresentati da sei lapidi bianche. Di nuovo un percorso che è insieme scoperta di se stessi e di luoghi sconosciuti. Di nuovo avventure formidabili che svelano quanto ci sia di sublime e oscuro nell’inconscio.

"Tre lacrime d'oro", il gran finale della saga!
Qualcuno è tornato a vivere su Prima Stella d’Incanto, la Dimensione distrutta.
Inquietanti rapimenti coinvolgono tutto l’Ovoide.
Il tempo dell’attesa è finito, Lunar vuole tornare alla Vita, ma per farlo dovrà affrontare la Morte. È lei a custodire Sinbad, è lei il mistero più grande.
Due storie si intrecciano e attendono il momento dell’incontro.
È l’ultima avventura, la chiusura di una vicenda intensa, la fine e l’inizio delle Vita.
Lunar lascia i Cieli Razionali in compagnia di Sky, lo Spirito Guida. Ha deciso di riportare in vita Sinbad che si trova nella Terra dei Morti. Per farlo dovrà cercare un misterioso libro, depositario di un sapere assoluto. Carte dal significato oscuro la guideranno lungo i dedali di un Labirinto che si rivelerà essere molto altro. Ma Lunar è inseguita, come tutti i Nativi di Prima Stella d’Incanto è braccata. Qualcuno è interessato ai poteri degli abitanti della Dimensione distrutta e, in particolare, ad Agav, regina di Prima Stella d’Incanto e amica di Lunar. Agav non è più ci  che molti ricordano.
Nulla è come appare in questa storia che si muove su piani fantastici, onirici, psichici. 

"Nora", romanzo horror di Giacomo Ferraiuolo. Crudo, inquietante, intenso!
"Nora" è un viaggio, che a tratti fa paura, perché mostra i lati più perversi dell'animo umano: violenza, stupri, raggiri, bugie, male inflitto per il piacere di farlo, sono tutti elementi che dominano nel romanzo, a ogni livello. Si va dalle malelingue di quartiere, uno stormo di pettegole maligne sempre pronte a puntare il dito contro gli altri, senza mai guardarsi per sé, a tradimenti di coppia, a peccati di lussuria di cui più o meno tutti sono colpevoli, fino a un segreto oscuro, che gocciola lento nel cuore di Nora, inquinandolo e mutandola in ciò che oggi è.

"Non devi dormire", racconti horror di Giacomo Ferraiuolo.
 Quante forma ha la paura? In questa raccolta ce ne sono undici. La perversione e l’ossessione sono lo sfondo di queste storie macchiate di nero.
Protagonisti e lettori si troveranno a percorrere un viaggio attraverso gli angoli oscuri dell’animo umano. Tenteranno di fare luce sull’Io nascosto che tutti celiamo. Pagine marcate dall’inesorabile presenza del male accompagnano la lettura permettendoci di comprendere che l’essere umano non è nient’altro che un semplice involucro malato. Passioni violente e ossessioni morbose prendono vita tra le pagine. Un’unica regola: Non Devi Dormire.

"Waiting", romanzo di Daniel Di Bendedetto.
Con questo libro l'autore entra nelle vite della gente, scandagliando il loro stato d'animo, scoprendo i retroscena che li hanno portati a essere ciò che sono, mettendo a nudo la loro personalità, le loro contraddizioni, i loro desideri, e lo fa in un modo particolare, facendo ruotare tutta la vicenda (anzi, le vicende) attorno a una panchina. Una panchina vecchia e piena di scritte che si trova nel giardino comunale cittadino.

"Legacy of darkness", saga di Miriam Palombi, comprendente "Il pentacolo" e "Il respiro del diavolo".
"Il pentacolo" è un romanzo breve, un centinaio di pagine, che mescola fantastico e scienza. Siamo a Londra, in una Londra un po' ucronica, un po' futuristica, dove il confronto tra scienza e fede, tra verità e finzione, tra realtà e leggenda, anima il cuore di Malcolm McFarrell, ultimo membro del Pentacolo ancora in vita. L'eccentrico personaggio incarica allora il fido Galahad di andare a cercare, in giro per il mondo, i membri del nuovo Pentacolo, cinque individui dotati di straordinarie abilità: Connor, Edward Raven, Dimitri Ivanoff, Tyron e Elizabeth Wu. Cinque personaggi molto diversi tra loro, che provengono da luoghi e culture diverse, che dovranno imparare a conoscersi e a convivere, con i loro poteri e tra di loro.

Buona lettura a tutti! :)



NB: questa promozione è scaduta il 17 luglio 2018.

giovedì 9 novembre 2017

Recensione "Nora" di Giacomo Ferraiuolo

Recensione "Nora" di Giacomo Ferraiuolo

Oggi vi parlo di un romanzo difficile, di cui è anche difficile parlare senza svelare nulla. Premettendo che non leggo horror, di solito, e che l'unico altro libro horror (a parte i racconti di Lovecraft) che ho letto è stato "Non devi dormire", dello stesso autore (articolo qua), cercherò di darvi le mie impressioni su "Nora", di Giacomo Ferraiuolo, edito da Dark Zone edizioni.

Si tratta di un romanzo molto psicologico, in cui l'autore entra in maniera ottimale nella vita di Nora, la protagonista, nella sua psiche contorta e malata, nelle sue voglie, nei suoi vizi, nelle sue perversioni, ma anche nelle sue paure e ansie, un coagulo di sentimenti che l'hanno ridotta in quello che oggi è. Una donna considerata pazza, accusata di omicidio e rinchiusa in ospedale, una donna incapace di intendere e di volere, solo di fare del male. Ma è davvero così Nora? Lei è soltanto questo? O nella sua anima sporca di sangue e ombra c'è molto di più?

Quello di Giacomo Ferraiuolo è un viaggio, che a tratti fa paura, perché mostra i lati più perversi dell'animo umano: violenza, stupri, raggiri, bugie, male inflitto per il piacere di farlo, sono tutti elementi che dominano nel romanzo, a ogni livello. Si va dalle malelingue di quartiere, uno stormo di pettegole maligne sempre pronte a puntare il dito contro gli altri, senza mai guardarsi per sé, a tradimenti di coppia, a peccati di lussuria di cui più o meno tutti sono colpevoli, fino a un segreto oscuro, che gocciola lento nel cuore di Nora, inquinandolo e mutandola in ciò che oggi è.

"Nora" è un viaggio, dicevamo, tra le perversioni dell'animo umano, ma anche tra le sue debolezze, nel lato in ombra che tutti abbiamo e che, se pur non arriva ai livelli descritti nel romanzo, ci fa compiere vigliaccherie, peccati o nefandezze. "Nora" è un romanzo schietto, che mette in luce i vizi delle persone, anche di quelle più tranquille (un infermiere, un garzone, l'amica del cuore), e che le risucchia in un vortice da cui non c'è ritorno. Il male esiste, questo sembra gridare l'autore dalle pagine del libro; e state attenti, perché il male è ovunque. Non è una creatura venuta da un altro pianeta, oh no, il male è il nostro vicino di casa, che ci osserva, studia e smania di possederci.

"Nora", infine, è un crescendo di scoperte, di pagine che chiamano altre pagine e che voraci si rincorrono, si azzuffano, si contrastano a vicenda, perché la verità non è mai una sola, ha tante facce. O forse soltanto una? Quella dell'ombra che si ciba del cuore di Nora.

Un romanzo, concludendo, che va oltre la classificazione di genere, sorretto da una trama solida e accattivante e da uno stile adrenalinico, pulsante, vivido, che crea macchie di violenza davanti ai nostri occhi, si scompone e poi si ricompone di nuovo, forte di queste immagini, di queste scene che sa pennellare bene, con maestria. 

"Nora" non è per tutti. Sicuramente non da leggere con poca luce. :)





lunedì 14 agosto 2017

Promozione Dark Zone: 3x2 su tutto il catalogo!

Promozione Dark Zone: 3x2 su tutto il catalogo!

Per tutta l'estate c'è una bella promozione in corso, lanciata da Dark Zone, la giovane casa editrice romana guidata da Francesca Pace. Acquistando due titoli dal catalogo, sul sito Dark Zone, il terzo è gratis (a scelta dell'acquirente!). Anche la spedizione è gratuita, in tutta Italia.

Sono esclusi i libri di cucina.



Una bella occasione per fare incetta di libri! Alcuni li conoscete già, se siete lettori del blog "i mondi fantastici", come Ostilium, del grande Stefano Mancini (articolo qua), "Dodici porte" di Daisy Franchetto (recensione qua), "Sei pietre bianche" di Daisy Franchetto, "Tre lacrime d'oro", di Daisy Franchetto; "Non devi dormire", i racconti horror di Giacomo Ferraiuolo (recensione qua), "Il pentacolo", dark urban fantasy di Miriam Palombi (articolo qua). Insomma, tanti titoli per tanti generi per tutti i gusti. Approfittatene per riempire la vostra valigia di libri e di sogni! Il sito è questo.

Pagina evento Facebook.

mercoledì 9 agosto 2017

Recensione "Non devi dormire" di Giacomo Ferraiuolo

Recensione "Non devi dormire" di Giacomo Ferraiuolo

Bentrovati, lettori, in questa calda estate. Per rinfrescarvi, perché non leggere una bella raccolta di racconti horror? Di quelli da far rabbrividire all'istante. Sto parlando di "Non devi dormire", di Giacomo Ferraiuolo, raccolta di undici racconti horror, edita da Dark Zone.

Premetto che non credo di aver mai letto un libro puramente horror fino ad oggi, quindi non sono certo un esperto; diciamo che non mi dispiace, sia da lettore che da scrittore, inserire delle componenti di tensione e terrore nelle storie, però questa è stata la mia prima lettura tutta horror e, brividi a parte, non mi è dispiaciuta. I racconti sono tutti diversi tra loro, e ovviamente autonomi, sono racconti dove l'orrore è presente in tante forme diverse, ma quasi sempre incarnato da una creatura: l'uomo. L'uomo che, con le sue perversioni, vizi e desideri proibiti, diventa il male, creatore e dispensatore di male. Non ci sono diavoli o signori oscuri, c'è ben poco di sovrannaturale, sono storie vere, crude, che attingono alla vita di tutti i giorni, per mostrare il mostro dietro la maschera, il mostro che ognuno di noi si porta dentro. 

Ho apprezzato, in particolare, i racconti più intimistici, quelli che hanno scandagliato a fondo l'animo umano, tirando fuori tutte le sue ombre. "Non devo dormire", ad esempio, è un racconto che lascia il segno, e si merita di aver dato il titolo alla raccolta. Ma andiamo con ordine!

"Un regalo speciale": una serata tra amiche, un bacio rubato, la neve che scende per Natale. Sembrerebbe l'inizio di una favola, ma di una favola nera. Sì, perché presto il male comincia a farsi strada nella vita di Eleonora, a colpi di violenza e vendetta. Un male che alberga nel cuore oscuro di un amico. Cosa può fare una mente contorta? Scopritelo leggendo questo racconto di apertura, che già fissa i paletti dentro cui si muoveranno i racconti: sangue, violenza e morte.

Se siete delicati di stomaco, non andate avanti. Se non avete paura di sporcarvi le mani, se guardate il telegiornale ogni giorno, ecco potete proseguire, non troverete niente di diverso, in fondo, da quello che accade ogni giorno nel mondo (ok, magari non tutto assieme! :P ).

"Corpi": una lite in famiglia, dettata da incomprensione, rifiuto e discriminazione. Una famiglia dove manca l'amore. Un segreto che si trascina per lungo tempo e torna a infestare l'animo di Michele. Ecco, forse in questo racconto c'è una componente paranormale (o forse è il subconscio di Michele che crede di parlare con il fantasma dell'amico perduto, forse sono i suoi sensi di colpa, le sue paure?). Una vita piena di paure non può che sfociare nel dolore.

"In castigo": un racconto che affronta un tema delicato, quello della violenza sui minori, spesso consumata in ambienti domestici. Sconsigliato alle giovani madri. Un racconto veloce, diretto, schietto, anche brutale, dove la follia alberga nell'animo di un genitore. Purtroppo niente di diverso da quanto a volte si legge sui giornali...

"Maschera mortuaria": siamo a Venezia, città del carnevale e delle maschere. Ma quali maschere? E quante ne indossa l'uomo? A ben pensarci, ne indossiamo tante, con cui copriamo i nostri vizi e le nostre perversioni. Anche Eli ne indossa una e dietro ad essa si estranea a volte, ma reprimere un dolore è una bomba a orologeria.

"Involucri malati": un racconto incentrato su una violenza di gruppo, consumata da Marco e dai suoi amici ai danni di un bambino. Picchiato, frustato, violentato. Umiliato nel profondo. Ma nessun'azione è senza colpa e con le proprie Marco dovrà farci i conti. Uno dei racconti che ho apprezzato di più, costruito in maniera impeccabile, scivola nel tempo, tra passato e presente, tra le colpe e le condanne dei membri del branco, fino al tragico epilogo. Tutti i crediti, in fondo, devono essere riscossi.

"La vedova nera": un altro ottimo racconto, costruito su due livelli, in bilico tra realtà e sogno, con protagonista Federica, vittima di una violenza da parte di un suo superiore a lavoro. Un racconto che, però, a differenza di altri, non è soltanto violenza bensì vendetta, ricerca di un malato senso di giustizia che, se pur non giustificabile, è comunque comprensibile. Chi, del resto, non vorrebbe reagire così, dopo aver subito così tante violenze? 
"Non devo dormire, non devo dormire, non devo dormire..." quella cantilena monotona riempiva ormai le notti nell'appartamento di Robert e Marion. Rob, seduto sul divano, pallido e con gli occhi rossi cerchiati di nero, continuava a ripetere senza sosta quelle tre parole, quasi fossero una preghiera. Marion, terrorizzata da quella voce priva di sentimento, pensò sconfortata che avrebbe dovuto portarlo da un medico...
"Non devo dormire": una cantilena che il protagonista ripete come un mantra. Perché? Perché Robert non vuole dormire? Cosa si cela in agguato nell'ombra dei suoi sogni? Un orrore che non riesce a controllare e finisce per riversare nella vita reale.

"La sua carne, il suo sangue": racconto quasi umoristico, a tratti dissacrante, che mette in scena l'ultima cena di un personaggio, un tale Cristian, ricco sfondato, ma malato. Un uomo che sta morendo e sa di essere stato usato da tutti i suoi amici. Così li convoca, per condividere con loro qualcosa, qualcosa che ricorderanno per sempre...

"Coazione": un racconto complesso, costruito su più livelli mentali, da leggere con attenzione. Un uomo malato che non accetta il passato. Violenza, sia fisica che mentale. 

"Freddo": un racconto in prima persona, che si svolge quasi tutto all'interno del personaggio narrante. Decisamente, è diverso dagli altri, molto intrigante, e la prima persona permette di entrare dentro il suo animo, seguirne i tortuosi ragionamenti, fino a scoprire di chi si tratta.
Sopravvivenza? Che senso ha la sopravvivenza? Che senso ha ormai il tempo? Che senso ha la vita stessa?Mi sento come un cartone da buttare, un'anima racchiusa da un corpo legato chissà dove e pieno di dolori. E se fosse tutto un sogno? No, non può essere!Perché gli angeli, loro erano il mio sogno... Il materasso sul quale mi hanno distesa era la mia visione onirica... La luce che accecava la vista, che sento di aver perduto, era la mia salvezza. Un buio e un tepore che cerco ancora d'immaginarmi. Sto delirando?Forse.
"Prede": un racconto molto adrenalinico, sembra quasi di guardare un film thriller. Mi è piaciuto molto, perché è ricco di colpi di scena e capovolgimenti. La vittima è una povera ragazza che si ritrova coinvolta in uno strano macabro rito, da cui deve tentare di fuggire, ma, come scoprirà, dagli incubi non è facile fuggire, a volte si ripresentano sia pur in forme diverse.

Nel complesso, "Non devi dormire" è una raccolta adatta a chi ama il brivido, a chi non si impressiona a leggere di sangue, violenza e torture. Ma sarebbe riduttivo ridurre tutto all'aspetto puramente materialistico, non c'è solo violenza fisica, fatta o subita dai vari personaggi, c'è anche una violenza mentale, ci sono prigioni che i personaggi costruiscono attorno a loro stessi, partendo da una paura, da un incubo o da un senso di colpa, ci sono costrutti tortuosi, modi perversi di ragionare, di cercare giustizia, di proteggere se stessi e gli altri, ci sono esperienze che segnano, fantasmi da cui non riescono a liberarsi e li schiacciano al suolo, pesanti come le loro colpe. Ci sono, insomma, tanti motivi per cui non dormire. Meglio restare svegli e affrontare i nostri fantasmi, perché nel sogno siamo alla loro mercé e non si sa mai cosa possono portarci a fare...

Buona lettura! :)


lunedì 10 aprile 2017

Intervista a Stefano Mancini, Giacomo Ferraiuolo e Miriam Palombi

INTERVISTA A STEFANO MANCINI, GIACOMO FERRAIUOLO e MIRIAM PALOMBI

La scorsa settimana vi ho presentato, in un articolo, le novità di "Dark Zone edizioni" di aprile, uscite in concomitanza con il Romics: "Ostilium", fighissimo epic fantasy di Stefano Mancini; "Nora", horror di Giacomo Ferraiuolo (intervista inedita qui), e "Il pentacolo", dark urban fantasy di Miriam Palombi. Oggi lasciamo che siano gli scrittori a parlare dei loro lavori, in quest'intervista realizzata da Dark Zone edizioni e che ospito con piacere. Buona lettura!

INTERVISTA A STEFANO MANCINI

Ostilium – La porta dei demoni


Giunto a Vidaara il ricco mercante Galor viene accusato di un crimine spregevole e giustiziato. Ma quando il boia prepara il corpo per la sepoltura, scopre qualcosa che getta ombre su una morte piena di ambiguità. Chi ha ordinato quell’uccisione? Per quale motivo? E che cosa c’entra l’Ostilium, la “Porta dei demoni”?
Al boia, accompagnato da due improbabili alleati, il compito di trovare le risposte. E forse anche quello di difendere il mondo da un male antico e senza volto.
Stefano Mancini, uno dei più apprezzati autori contemporanei di fantasy, torna in libreria con un nuovo romanzo capace di fondere mistero, intrigo, colpi di scena ed eroismo.

Lasciamo la parola all’autore. Perché un lettore dovrebbe leggere il tuo libro?

Io ritengo che sia un buon libro, con una trama solida, personaggi che spero ben caratterizzati e strutturati e una serie di colpi di scena intriganti, che mi auguro tengano il lettore incollato alla pagina.

Che cosa c’è di innovativo e quali sono gli elementi di continuità con il genere o con la tradizione?

Di innovativo, secondo me, c’è una visione diversa del fantasy: non più regni incantati e bellissimi, fatti di eroi senza macchia e senza paura, ma un’ambientazione più “sporca”, con personaggi che sono più a metà strada, fatti di luci e ombre. Per quel che riguarda la continuità, invece, c’è lo stile, tipico dei romanzi fantasy, e ovviamente quella commistione di avventura, combattimenti e creature fantastiche che non può mancare.

Che cosa ti ha spinto a scrivere?


Beh, scrivo da quando sono un bambino, quindi non ho fatto altro, ancora una volta, che seguire la mia passione. È il mio nono romanzo pubblicato, non credo che potrei mai fare a meno di questa “pulsione”.

Da che cosa è nata la storia? Quali sono state le fonti di ispirazione?

La storia nasce da una volontà ben precisa: quella di raccontare un fantasy che non ricalcasse pedissequamente gli esponenti maggiori (Tolkien su tutti). Ho cercato di dare nuova voce e nuove idee a un genere spesso “abusato”. Le mie fonti di ispirazione hanno spaziato ben oltre il genere, cercando di mettere in questo romanzo anche elementi che di solito non sono tipici del fantasy: quindi uno stile più serrato, personaggi più “umani” e una trama incalzante.

Quando scrivi? E come? in modo organizzato e continuo o improvviso, discontinuo?

Devo dire che sono abbastanza metodico. Per me scrivere è passione, anzitutto, ma anche un lavoro. E quindi deve rispettare orari e impegni. Scrivo tutti i giorni, non perché sia un obbligo, ma proprio perché è un piacere e come tale mi diverte farlo.

Quali strategie hai adottato per promuovere il tuo libro e che tipo di strumenti hai usato – e usi – per proporlo all'attenzione dei tuoi potenziali lettori?

Beh, nel mondo in cui viviamo credo sia impossibile ignorare il “potere” dei social network e del web in generale. Promuovo il mio titolo soprattutto attraverso i canali informatici, senza dimenticare però il contatto diretto col pubblico, attraverso la partecipazione a fiere, presentazioni ed eventi letterari.

Progetti per il futuro?

Vediamo, al momento non ho particolari progetti, anche se ho tante idee che mi ronzano in testa e che forse vedranno la luce prima di quell che si possa pensare.

Tre persone da ringraziare:

Beh, per cominciare il mio editore per “Ostilium – La porta dei demoni", Francesca Pace, che mi ha fortemente voluto e che crede almeno quanto me in questo progetto. Poi il mio content editor Valerio la Martire, che continua a darmi preziosi suggerimenti (anche se sotto forma di minacce). E infine i miei lettori, senza i quali non sarei qui a presentare un mio nuovo libro.

***

INTERVISTA A GIACOMO FERRAIUOLO

"Nora"

Ciao Giacomo, perché non ci parli un po’ di te? Spiegaci in poche parole chi sei, cosa ami fare e qual è il ruolo della scrittura nella tua vita.

Ciao! Grazie per quest’intervista! Sono Giacomo, ho 30 anni e abito di fronte al mare in provincia di Roma. La scrittura ha sempre avuto un ruolo importantissimo nella mia vita, ed è stata fino a qualche anno fa, una passione ‘segreta’.
Poi è scattata la necessità di trasformare quello sfogo, quella passione, in qualcosa di superiore. E ho deciso di scrivere professionalmente.

Qual è stato il percorso che ti ha permesso di pubblicare i tuoi libri? È stato difficile arrivare alla pubblicazione?

No, o forse all’inizio si, non conoscendo nessuno mi sono trovato un anno a brancolare nel buio. Poi sai come si dice, se vuoi veramente qualcosa la ottieni, e beh sono iniziate a entrare nella mia vita le persone ‘giuste’, tra cui Francesca Pace (boss della DarkZone), che ha deciso di puntare su di me. Ora conosco molti meccanismi anche se sono cosciente di esser salito di un gradino solamente in questa grande scalinata,

Parlaci di questo nuovo libro.

La genesi di "Nora" è molto particolare. La storia nacque come racconto, mi ero prefissato massimo diecimila battute, e mentre scrivevo i personaggi hanno iniziato a vivere dentro di me. Come vedrete ci sono almeno tre sottotrame, e inizialmente ne doveva essere solo una, poi alcuni personaggi hanno iniziato a implorarmi di morire e allora mi sono scatenato.
La dedica del libro è ‘a tutte le Anime incomprese’ e parla proprio di quelle persone, i ‘matti del villaggio’, spesso additati come poco di buono o semplicemente pazzi. Ma cosa hanno passato veramente queste persone? Cosa stanno vivendo? Come è la loro vita privata?
Siamo in una società dove il giudizio è diventato quasi una cosa abituale. Basta vedere una persona un po’ diversa e quasi immediatamente diventa la vittima di chiacchiericci e battute. In questa storia scopriremo come spesso i carnefici sono vittime e le vittime non sono nient’altro che i carnefici.

Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione dei tuoi libri?

La DarkZone offre un servizio quasi impeccabile nella promozione dei suoi autori, con fiere, passaggi blog e interviste. Oltre tutto sono uno anche un po’ ‘smanettone’ con i social e diciamo che non trovo molte difficoltà (nel mio piccolo).

Quanto è importante secondo te la promozione per il successo di un libro?

Tantissimo! Se non promuovi la gente non conosce. Semplice!

Cosa vorresti dire ai tuoi lettori, che non abbiamo ancora scoperto nel tuo blog o nei tuoi romanzi riguardo a Giacomo?

Nei miei due libri troverete sempre dei personaggi abbandonati a se stessi, beh, diciamo che questo lato poco mi si addice, forse deriva dalla mia totale mancanza di fiducia nel genere umano, ma se conoscete Giacomo, vedrete una persona solare e sempre pronta a dar carica agli amici. #AvantiTutta!!! 

Se ti chiedessi di parlare di cosa provi quando scrivi, dei tuoi conflitti, delle tue paure, cosa risponderesti? 

Quando scrivo si instaura un meccanismo particolare dentro di me. Si apre quel ripostiglio dove tengo incamerate tutte le paure. Mi è capitato di piangere mentre scrivevo alcuni capitoli di un libro ancora inedito (shh un piccolo spoiler ha qualcosa che lo ricollega a Nora XD).
E queste paure, o questi ricordi che vengono sputati fuori tendo ad amplificarli al massimo, quasi all’eccesso cercando di capire poi i personaggi, tutti esseri umani senza super poteri, come possano affrontarli.

Scrivi per successo o per bisogno? Cosa ti spinge realmente? 

Bisogno, un bisogno viscerale. E poi dai, un po’ di narcisismo, fa sempre piacere vedere il proprio nome sulla copertina di una creatura nata da noi!

Che cosa sogni per il tuo futuro? E che cosa ti aspetti dalla vita? 

Sogno di poter continuare a scrivere e di trovare una stabilità, e che magari la scrittura stessa mi dia quella stabilità!

***

INTERVISTA A MIRIAM PALOMBI

"Il pentacolo"

Ciao Miriam Palombi, perché non ci parli un po’ di te? Spiegaci in poche parole chi sei, cosa ami fare e qual è il ruolo della scrittura nella tua vita.


Salve, nella vita di tutti i giorni sono una ceramista mamma e moglie, appassionata di simbologia medievale e cultura horror, sia letteratura sia filmografia. Non ho usato il termine “cultura” a caso. Le origini di questo genere sono molto antiche e affondano le radici nelle fiabe della nostra tradizione popolare. Sono stata una lettrice precoce di generi non proprio adatti alla mia età. Credo che il mio primo racconto risalga all’età di sette, otto anni; una nave fantasma sparita nel nulla! Iniziare a scrivere è stata una conseguenza naturale della passione per la lettura. A un certo punto ho avuto la necessità di creare storie tutte mie.

Qual è stato il percorso che ti ha permesso di pubblicare i tuoi libri? È stato difficile arrivare alla pubblicazione?

Non ho mai pensato di tenere le mie cose chiuse nel cassetto. La cosa che mi spinge a scrivere è raggiungere più lettori possibili, cercare di far vivere loro le stesse emozioni che ho provato io durante la stesura del testo. Se poi si ha la fortuna di incontrare persone come Francesca Pace e il team DZ edizioni, pronti a credere in te… il gioco è fatto!

Parlaci di questo nuovo libro.

Il Pentacolo. Legacy of Darkness è il primo volume di una serie a episodi autoconclusivi. È una sorta di esperimento letterario che si allontana dai generi a me congeniali e che sconfina nel territorio del Dark Fantasy, conservando però le sfumature horror, thriller e paranormale. Sullo sfondo di una Londra fumosa, in cui la tecnica ha perso ogni dogma morale, prenderanno vita personaggi dalle caratteristiche “particolari”. Una sorta di antieroi sempre in bilico tra il bene e l’oscurità che la natura ha dotato di poteri eccezionali. Quale sarà il loro scopo? Come in tutte le mie opere si parla di sapere negato ai non meritevoli e di equilibri che devono essere preservati. Nel caso de Il Pentacolo si tratta dell’equilibrio tra il mondo reale e quello paranormale.

Quali sono le difficoltà più grandi che hai incontrato (e che stai incontrando) nella promozione dei tuoi libri?

Noi tutti siamo bombardati da continui stimoli esterni, i social passano ogni sorta di notizia e messaggio, senza alcun filtro. Credo che questo abbia portato nel tempo a uno scarso interesse generale, sono in pochi quelli che si soffermano a leggere un post, a capire cosa c’è dietro e quale è il messaggio reale. Nel mondo dell’editoria e della scrittura questo si traduce con la difficoltà di raggiungere il lettore; dopo dieci minuti il tuo brano, il tuo estratto, la tua card promozionale sono già persi nell’etere, nonostante dietro ci sia un lavoro immane.

Quanto è importante secondo te la promozione per il successo di un libro?

La promozione è fondamentale nell’attesa che parta il famigerato passa-parola, questa creatura mitologica che tutti noi autori sospiriamo. Il nostro compito è mantenere alta la soglia di attenzione per quanto difficile sia.

Cosa vorresti dire ai tuoi lettori, che non abbiamo ancora scoperto nel tuo blog o nei tuoi romanzi riguardo a Il Pentacolo? 

Cosa potrei dire…se non ho il titolo “giusto” non inizio a scrivere e adoro creare personaggi cattivi. Sono una bevitrice incallita di tè verde, un’accumulatrice seriale di libri e uso solo penne dall’inchiostro tassativamente nero.

Se ti chiedessi di parlare di cosa provi quando scrivi, dei tuoi conflitti, delle tue paure, cosa risponderesti? 

Che probabilmente non smetterò mai. La scrittura ha su di me un effetto terapeutico, riesco a scaricare così ansie e tensioni quotidiane. Tra le pagine e quasi possibile scorgere gli stati d’animo durante la stesura dei vari capitoli.

Scrivi per successo o per bisogno? Cosa ti spinge realmente?

Credo che le due risposte siano intercambiabili tra loro.  È un reale bisogno di comunicare al mondo il mio IO interiore, le mie fantasie e le mie paure, nella continua ricerca dell’approvazione altrui e quindi del successo.

Che cosa sogni per il tuo futuro? E che cosa ti aspetti dalla vita? 

Sogni per il futuro? Continuare a fare quello che amo con passione, e che non diventi mai un “lavoro” nell’accezione negativa del termine. Continuare a stupirmi dei dettagli e delle sfumature. Vivere con serenità, inventando sempre nuove avventure.