Recensione "LA FONTE DI VAHALON" di Raffaele Della Corte
Oggi parliamo di un romanzo fantasy tutto italiano: "La fonte di Vahalon", che avevo già segnalato qua sul blog mesi fa e che in questi mesi estivi sono riuscito a leggere. L'autore è Raffaele Della Corte, del gruppo SEU Scrittori Emergenti Uniti (qua l'articolo), che ha scritto questo bel libro che, premetto subito, è il primo capitolo di una saga (infatti il finale aperto lascia campo libero a nuove avventure di Kendra in MedioMondo).
Di cosa parla il romanzo?
Siamo a MedioMondo, una terra fantastica dove gli uomini vivono in Borgate (dei villaggi molto tradizionali, con fabbri, lavoratori della terra e quant'altro) abbastanza serenamente, controllati (e anche un po' comandati) dagli uomini del cielo, una razza di uomini alati che abita sui Molokai. Questi Molokai sono delle isole volanti, delle terre sospese in cielo, ciascuna con la sua gravità, che si innalzano verso l'infinito; su queste isole vivono gli uomini del cielo, ben più sviluppati dei semplici e docili abitanti terreni, a cui ovviamente è precluso l'accesso ai Molokai. La giovane Kendra però non ci sta; da piccola ha rigettato il siero che gli uomini del cielo impongono a tutti i bambini nati in MedioMondo (per inibire alcune loro facoltà) e da allora è sempre stata strana, si è sentita diversa, ha sempre guardato al cielo non con timore, bensì con curiosità, con la voglia di sapere, di scoprire, di andare oltre i limiti imposti alla loro sicura e banale esistenza.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEL1q7o9KivQumEgfUmYZassJd-ERKoIxUhW9ZzaC7halLbZJAoNH7t4-D2ok8Za3ml86-bQ_hA21vtBtWLvemL0r9SLX284E6dkEAFiF5gnPPf7O0gid7Uv-8-tYSN7X4-8Bzck9HNw/s320/Molokai+-+Isole+volanti.jpg)
Dopo parecchie lune di frizione tra gli abitanti "terreni" e quelli del cielo, ecco che una vera e propria guerra si avvicina, cruenta e sanguinosa, con morti da entrambi gli schieramenti. E Kendra e Klaus si ritroveranno nell'occhio del ciclone, a giocare un ruolo importante in questo conflitto, costretti ad ascendere al cielo più alto e a trovare la leggendaria Fonte di Vahalon, solo per scoprire che niente è come credevano e tutte le loro certezze vacilleranno e saranno costretti a mettersi totalmente in gioco.
Un romanzo di avventura, quindi, di amore e sentimenti, ma anche di scoperta. Un romanzo con una protagonista tosta, che non teme di seguire i propri sogni, anche azzardando un po', senza timore (un po' di "plot armor" c'è, decisamente); un nonno saggio e battagliero, che non si limita a dare consigli ma interviene attivamente nella cospirazione e negli scontri in atto; infine un'ambientazione decisamente originale, che credo sia il punto di forza del romanzo, con queste isole fluttuanti da cui ruscellano giù meravigliose cascate d'acqua luminosa. In alcuni momenti ho pensato perfino di immaginarmele e farci un bagno sotto! ;)
Trovate "La fonte di Vahalon" su tutti gli store. A presto, allora, con nuove avventure di Kendra Bennet!
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