venerdì 3 luglio 2015

Il prequel alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco - Il Cavaliere dei Sette Regni

IL PREQUEL ALLE "CRONACHE DEL GHIACCIO E DEL FUOCO" - IL CAVALIERE DEI SETTE REGNI

Come indicato nel titolo, il libro "Il Cavaliere dei Sette Regni" si può definire un prequel alle vicende narrate nella saga "Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" (in originale: A Song of Ice and Fire), di George R.R. Martin, in quanto ambientato un secolo prima dei fatti esposti in quei libri. Non solo, però, una distanza temporale, ma anche di ambientazione e di atmosfera. Siamo infatti negli anni del dominio dei Targaryen sull'intero continente occidentale, un periodo di "relativa" pace sotto la corona dei draghi, ben diverso dai tumultuosi anni della Guerra dei Cinque Re o della Guerra delle Tre Regine.

Qualche nota per presentare il libro: contrariamente a quanto si possa pensare, non si tratta di un romanzo, bensì di una raccolta di tre racconti, scritti da Martin in momenti diversi e adesso riuniti in un solo volume. Tre racconti che però, letti uno dopo l'altro, possono costituire al tempo stesso un romanzo, in quanto seguono le vicende (in ordine cronologico) dei due personaggi principali: Dunk, un simpatico Cavaliere errante che si fa chiamare ("da chi?" verrebbe da dire) Ser Duncan l'Alto, e Egg, il suo fedele scudiero dalla lingua lunga. Due personaggi che il lettore avrà modo di apprezzare nel corso delle loro vicende.

I tre racconti che costituiscono il volume sono:
- Il Cavaliere Errante (The Hedge Knight), pubblicato per la prima volta nel 1998 all'interno della raccolta Legends, curata da Robert Silverberg. In Italia era già arrivato nell'antologia Legends Vol.2, Sperlink & Kupfer, Milano, 2002, e poi in I Re di Sabbia, raccolta di racconti fantastici di George Martin, reperibile anche in Italiano, edita da Mondadori. In questa prima avventura facciamo la conoscenza di Dunk, Cavaliere errante che si ritrova da solo dopo la morte del suo maestro e del Cavaliere che lo aveva nominato, tale Ser Arlan di Pennytree. Incontra Egg a una locanda e ne fa il suo scudiero, avviandosi con lui ad Ashford (nell'Altopiano) dove si combatte un torneo e dove vorrebbe guadagnare qualcosa. Come nella migliore tradizione martiniana, ciò che uno si aspetta non sempre si realizza e Dunk si ritrova coinvolto in una serie di vicende pericolose in cui mette a repentaglio la sua stessa vita. Non mancano azione, tradimenti, una mischia di sangue e rivelazioni impreviste sulla vera identità di Egg.
Per gusto personale, questo è stato il racconto che mi è piaciuto di più. Abilissimo, come sempre, Martin a darci la giusta dose di informazione sulla politica dei Sette Regni, presentando i vari membri della casa regnante e tinteggiandoli con poche ma puntuali parole.

- La Spada Giurata (The Sworn Sword), pubblicato per la prima volta nel 2003 nell'antologia Legends 2. Ambientato qualche anno dopo il torno di Ashford, il racconto vede Dunk e Egg prestare servizio a ser Eustace Osgrey, presso il torrione diroccato (e dai più dimenticato) di Standfast. A causa di una disputa di confine, con la vicina Fossofreddo, retta da lady Rohanne Weber detta la Vedova Rossa, il Cavaliere Errante si ritroverà a fare da paciere, e infine a dover di nuovo combattere. Sullo sfondo, la storia della celebre ribellione Blackfyre, la più grave minaccia che la casa Targaryen abbia dovuto affrontare.

- Il Cavaliere Misterioso (The Mistery Knight), pubblicato per la prima volta nel 2010 nell'antologia Warriors. Dunk e Egg si trovano a Bianchemura, nell'Occidente, castello di lord Butterwell per un matrimonio e un torneo, ma si ritrovano al centro di un intrigo, politico e militare, molto pericoloso. Uno degli sfidanti al torneo, questo misterioso cavaliere che si fa chiamare "il violinista", non è chi sembra, bensì una reliquia di un passato che potrebbe distruggere la casa Targaryen.

Punto di forza di questo libro è, non soltanto la curiosità degli appassionati di apprendere ulteriori notizie e seguire le vicende di apprezzati personaggi a Westeros, ben prima dei fatti narrati nelle Cronache, ma anche lo stile (piacevole, scorrevole, mai pesante) di Martin, che scrive magistralmente; inoltre la scelta di avere un solo punto di vista, quello di Dunk, che rende molto più semplice e immediato il proseguo della vicenda. Inoltre, sebbene non manchino scontri, omicidi, tradimenti e follia, l'atmosfera generale è un pò più leggera rispetto alla tensione che si respira costantemente nei libri delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco.

Gli appassionati, e chi già conosce il mondo di Martin, troveranno simpatici riferimenti a eventi e personaggi futuri. Ricorderete tutti, infatti, le parole pronunciate da Maestro Aemon in punto di morte, quel nome che così tante volte ha invocato? O la pagina dedicata a Ser Duncan l'Alto sul Libro Bianco della Guardia Reale, letta da Jamie Lannister, ad esempio.

Un libro quindi da leggere, sia per i fan di Martin e di Westeros, sia per chi non ha ancora letto le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco e che potrebbe trovare, in questi racconti, spunti interessanti. Personalmente, aggiungo, spero ci siano altri racconti con questi personaggi e che magari Martin ci racconti anche cosa è accaduto a Sala dell'Estate.

"Il Cavaliere dei Sette Regni" sul sito Mondadori.
Link diretto all'acquisto, sul sito Mondadori Store.
George Martin parla di Dunk e Egg sul suo blog.
Una recensione di "The Mistery Knight".

BREVE BIOGRAFIA DELL'AUTORE

George R.R. Martin (Bayonne, New Jersey, 1948) è l'autore delle celebri 'Cronache del Ghiaccio e del Fuoco'. Sceneggiatore per il cinema e la televisione, ha pubblicato racconti e romanzi di fantascienza, vincendo numerosi premi, tra cui l'Hugo, il Nebula, il Bram Stoker e il Locus. Mondadori ha pubblicato tutti i libri delle 'Cronache' compreso il recente prequel Il Cavaliere dei Sette Regni, le raccolte di racconti Le torri di cenere (2007) e I re di sabbia (2008), il romanzo Il Pianeta dei Venti (2012, con Lisa Tuttle) e la serie di romanzi a mosaico da lui coordinata 'Wild Cards'.


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